Libro XXIIL GIORNO FATALE

120 1 0
                                    

Come ser Mordred, ambendo alla corona d'Inghilterra,

avrebbe voluto sposare Ginevra, moglie di suo padre

A ser Mordred era stato dunque affidato il governo di tutta

l‟Inghilterra. Egli allora fece vergare delle false lettere fingendo

che provenissero dal continente, in cui era scritto che

re Artù era stato ucciso nel corso della guerra contro ser

Lancillotto; quindi convocò a parlamento tutti i baroni e si

fece eleggere re. L‟incoronazione avvenne a Canterbury e fu

seguita da festeggiamenti che durarono quindici giorni.

Dopo di che, ser Mordred si recò a Winchester e dichiarò

apertamente alla regina (che però era moglie del re, allo

stesso tempo suo zio e padre) che intendeva sposarla e

preparò le nozze fissando il giorno del matrimonio. Ginevra,

pur profondamente addolorata, gli rispose con cortesia e

finse di sottomettersi al suo volere; tuttavia espresse il desiderio

di recarsi a Londra per comprare quanto le sarebbe

occorso per gli sponsali.

Poiché ella gli aveva parlato gentilmente, ser Mordred se

ne fidò e glielo concesse. Giunta a Londra, Ginevra si affrettò

ad approvvigionare la Torre con ogni genere di vettovaglie e

a guarnirla di molti uomini in modo da poterla difendere.

Quando ser Mordred lo venne a sapere, montò in gran

collera e, per farla breve, assediò la Torre e le sferrò numerosi

assalti con macchine da guerra e con potenti cannoni, ma

non riuscì a prenderla perché la regina, sia che egli le parlasse

cortesemente sia che le si rivolgesse con tracotanza, non

intendeva fidarsi di lui né accettare di ricadere sotto il suo

potere.

703

Allora il vescovo di Canterbury, nobile chierico e uomo

virtuoso, volle parlare con Mordred e gli disse:

« Cosa intendete fare, signore? Volete dispiacere a Dio e

disonorare voi stesso e la cavalleria? Re Artù non è forse

vostro zio e addirittura fratello di vostra madre in cui vi ha

generato? Come potete pensare di sposare la moglie di vostro

padre? Abbandonate i vostri propositi, altrimenti sarò costretto

a scomunicarvi con il libro, la campana e la candela! »

« Vi sfido a farlo! » replicò ser Mordred.

« Signore, state certo che non ho paura di compiere il mio

dovere » gli disse però il sant‟uomo « tanto più che avete

anche sparso la falsa voce che il mio signore Artù è stato

ucciso, e questo prova che state tramando contro il regno. »

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 13, 2015 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Storia di Re Artù e dei suoi cavalieriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora