Benvenuti al mio primo kinktober!
Ogni giorno pubblicherò un capitolo su un certo tipo di Kink.
La lista è nel primo capitolo.
Questa storia sarà basata maggiormente sugli Yoonmin 🫶
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Yoongi cercò di ricomporsi, non volendo essere ovvio, ma stava completamente fumando dalla rabbia.
Una rabbia più che plausibile se chiedeste a lui.
Era il compleanno di Jimin e stava appena scartando i regali.
Aveva fra le mani il regalo che Taehyung gli aveva fatto, guardandolo con occhi sgranati.
Il suo sguardo si spostò dal regalo, a Taehyung, per poi finire su Yoongi.
"Visto che sei ancora single come non so cosa, ho pensato di farti un favore!" Disse Taehyung, facendo ridacchiare gli altri, tutti tranne Yoongi.
Jimin invece gli rivolse un piccolo sorriso.
"Grazie." Ingoiò a vuoto. Aveva notato lo sguardo di Yoongi. Non era contento per niente.
"Qualcosa non va?" Chiese quindi Taehyung, notando quell'arietta densa.
"Uhm..." "No. Non hai detto niente di male. Tutto bene. Spero ti divertirai." Rispose Yoongi leccandosi le labbra, non togliendo gli occhi dal minore.
"Scusatemi." Si alzò dal divano, andando verso il bagno.
Jimin si alzò velocemente e, sotto lo sguardo confuso degli altri cinque ragazzi, gli corse dietro.
"Ey, ey, Yoongi, fermati." Lo afferrò dal polso, facendolo girare verso di lui, ma Yoongi si liberò in fretta.
"Cosa ti prende?!" Chiese cercando di moderare il suo tono di voce, non volendo fare sentire la loro conversazione ai loro amici.
"Cosa mi prende? Jimin, non hai ancora detto niente di noi agli altri? Mi stai prendendo per il culo?" Il suo tono di voce era calmo, anche se acido.
Il suo collo e le sue orecchie erano diventate rosse, cercando di controllare la sua rabbia.
"Volevo aspettare il momento giusto-" "Cinque mesi? Jimin, ti ho lasciato tutto il tempo del mondo per poterne parlare con loro, facendogli capire che stiamo insieme." Jimin si morse il labbro inferiore, sentendosi tremendamente in colpa.
"Non mi crederai mai, ma volevo dirlo oggi-" Si fermò quando sentì la risata amara del maggiore.
La sua gola iniziò a bruciare. Odiava litigare con Yoongi.
"Mi dispiace, okay? Volevo ci fossero tutti, volevo ci fossi tu a fianco a me." Yoongi si girò improvvisamente verso di lui a sentire la voce tremante del minore.
