Capitolo 15: Lezioni Arcanomeccaniche

3 1 0
                                    

La luce del sole filtrava dalle finestre rotanti della torre, illuminando la stanza dove Elara sitrovava seduta. Di fronte a lei, Elian aveva disposto una lavagna di pietra nera e delle bacchette di legno che brillavano di luce viola. Lyra stava vicino alla finestra, il suo corpo avvolto in una luce dorata quasi impercettibile.

"Oggi cominceremo con le basi," disse Elian con un sorriso gentile. "La magia, come qualsiasi altra disciplina, richiede pratica e conoscenza. E spesso, conoscenza matematica."

Elara annuì, ancora incerta. La perdita di Kyran pesava sulla sua mente, ma la curiosità per i suoi poteri iniziò a prevalere.

"Pensavi che la magia fosse solo incantesimi e formule arcane?" chiese Elian con un sorriso divertito. "In realtà, segue principi precisi. Prendiamo ad esempio il teorema della circonferenza inscritta in un triangolo."

Elian tracciò sulla lavagna un triangolo equilatero e al suo interno una circonferenza che toccava tutti e tre i lati.

"Questo teorema afferma che la distanza tra il centro della circonferenza e ogni lato del triangolo è uguale," spiegò Elian. "Sembra semplice, vero? Ma questa proporzione nasconde un segreto fondamentale per la magia arcana."

Elara osservava attentamente il disegno. Le formule matematiche erano sempre state una sua passione, ma mai avrebbe immaginato che potessero essere legate alla magia.

"Ogni incantesimo," continuò Elian, "funziona grazie a un flusso di energia arcana ben preciso. Per controllare questo flusso, dobbiamo comprenderne la geometria. Il teorema della circonferenza inscritta ci insegna che ogni punto del triangolo ha una relazione precisa con il centro."

Elian tracciò tre frecce che partivano dal centro della circonferenza e si dirigevano verso i vertici del triangolo.

"Immaginate queste frecce come canali di energia," disse Elian. "Attraverso di essi, possiamo indirizzare l'energia arcana verso un punto specifico."

Elian mostrò ad Elara una formula scritta con simboli misteriosi che ricordavano il triangolo della lavagna.

"Questa formula rappresenta un incantesimo di levitazione," spiegò Elian. "La geometria del triangolo determina il percorso dell'energia, mentre i simboli indicano l'intensità e la direzione del flusso."

Elara osservava la formula con crescente fascino. Capì che la matematica non era solo una serie di numeri e formule astratte, ma un linguaggio universale che poteva essere usato per comprendere e controllare le forze della natura.

Lyra si avvicinò a Elara e le posò una mano sulla spalla. "Prova a visualizzare il triangolo nella tua mente," suggerì Lyra con voce dolce. "Concentrati sulla circonferenza al suo interno e immagina che l'energia arcana fluisca lungo le frecce, dirigendosi verso un punto specifico."

Elara chiuse gli occhi e immaginò il triangolo luminoso. Sentiva una leggera vibrazione nella sua testa, come un sussurro di energia che iniziava a prendere forma.

Elian sorrise. "Bene! Stai facendo progressi. Ora prova a pronunciare la formula ad alta voce, concentrandoti sulla geometria del triangolo."

Lyra si fece da parte, lasciando spazio a Elara. Con un respiro profondo, Elara iniziò a recitare le parole della formula: "Triangulum Levitas..."

La stanza si riempì di una luce bluastra e tremava leggermente. Un piccolo oggetto vicino a Elara, forse una piuma caduta dal suo mantello, iniziò a sollevarsi lentamente da terra.

Elara sorrise, felice per la piccola vittoria. Sapeva che il suo viaggio era appena iniziato, ma questa prima esperienza le aveva dato fiducia e speranza. La magia era reale, e la matematica ne era la chiave.

Elara's Chronicles: La Melodia dei NumeriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora