Elara's Chronicles: La Melodia dei Numeri

Capitolo 23: Il respiro del vento

L'aria era frizzante di magia, la fiamma scoppiettava con rinnovata intensità mentre Alaric osservava Elara con occhi profondi e penetranti. "La magia non è una forza da domare, Elara," disse la sua voce roca ma calma come il sussurro del vento tra le foglie.

"Devi imparare ad ascoltarla, a sentire il suo respiro."

Elara si sedette di fronte al maestro, le mani appoggiate sulle ginocchia. Il sole era ormai tramontato e la foresta si tingeva di sfumature blu notte punteggiate da stelle brillanti. Lyra sedeva in silenzio accanto a lei, il suo sguardo fisso su Elara con un misto di preoccupazione e speranza.

"Chiudi gli occhi," ordinò Alaric. "Concentrati sul tuo respiro. Senti come l'aria entra ed esce dai tuoi polmoni."

Elara fece come le indicava, inspirando profondamente l'aria fresca e umida della foresta. Il vento soffiava leggera intorno a lei, accarezzandola con una carezza quasi impercettibile.

"Ora," continuò Alaric, "Immagina che il vento sia la magia stessa. Sentila fluire dentro di te, come un fiume invisibile che ti pervade."

Elara si concentrò sull'immagine, cercando di percepire il flusso di energia intorno a lei. Sentiva una leggera vibrazione nelle sue mani, un formicolio che si espandeva lentamente lungo le braccia e poi verso il petto. Era come se qualcosa stesse risvegliandosi dentro di lei, una forza inarrestabile che cercava di liberarsi.

"Lascia che la magia ti guidi," sussurrò Alaric. "Non opporti alla sua corrente. Abbandonati."

Elara sentì un nodo nella gola. La paura e l'eccitazione si mescolavano dentro di lei. Con cautela, aprì una mano e immaginò il vento che scorreva attraverso le sue dita, trasformandosi in una luce dorata.

La sfera apparve nel palmo della sua mano, ma questa volta era diversa. Non restava immobile come prima, ma pulsava con energia, vibrando al ritmo del suo respiro. Era come se fosse diventata parte di lei, un'estensione della sua stessa anima.

"Bene," disse Alaric con un sorriso soddisfatto. "Hai fatto il primo passo."

Lyra si avvicinò ad Elara, i suoi occhi brillavano di gioia. "Sei incredibile!" esclamò abbracciandola.

Elara sorrise timida, ancora incredula per quello che aveva appena compiuto. La magia non era più un enigma inafferrabile, ma una forza vitale che la collegava a tutto ciò che la circondava.

"Questo è solo l'inizio," avvertì Alaric con voce seria. "C'è molto ancora da imparare. Ma hai dimostrato di avere il dono."

Elara si alzò, guardando verso il cielo stellato. Sentiva una nuova forza dentro di sé, un senso di fiducia e determinazione che non aveva mai provato prima. Era pronta ad affrontare le sfide che l'avrebbero aspettata, consapevole che la magia era ora la sua compagna inseparabile.