Mi svegliai presto quella mattina e, purtroppo, non riuscii più a riaddormentarmi.
Mi misi a guardare il mio migliore amico, ancora abbracciato a me.
Lui era letteralmente fantastico.
Non so cosa avrei fatto senza di lui, mi ha salvata dalla solitudine.
Vivevo a Padova da più di un anno eppure non ero riuscita a farmi molte amicizie, ma non perché mi isolassi, è che mi stavano antipatici, tutti.
Di ragazzi non se ne parlava, Sal era troppo protettivo.
Pensai a Sascha, dio solo sa quanto lo adoravo.
Non avrei mai pensato che un giorno avrei avuto la possibilità di parlargli, e per questo ringrazieró Salvatore a vita.
Giuseppe e Stefano erano simpatici, belli ma mai quanto SaschaSentii un mugolio alle mie spalle e mi voltai.
"Buogiorno" sorrisi
"Buongiorno piccola"
Passano un quarto d'ora a parlare, nessuno dei due aveva voglia di alzarsi.
Mi alzai io controvoglia prendendo la sua mano e costringendolo ad alzarsi.
La mattinata la passamo tra minecraft e la play, come due associali e tornai a casa nel primo pomeriggio visto che lui doveva editare.Guardai il mio cellulare, oggi Sascha non mi aveva scritto, avrei potuto farlo io ma avevo così tanta paura di essere solo un impiccio per lui.
Girai un po' per casa in cerca di qualcosa da fare per cacciare la noia, notai una foto di me con i miei genitori.
Mi mancavano, eccome se mi mancavano, mi promettevo sempre che sarei andata da loro ma come potevo dirgli che avevo mollato gli studi? Non potevo, mi avrebbero costretta a tornare a Firenze ed io non volevo assolutamente lasciare Salvatore.
Presi le cuffiette, mi misi una felpa e uscii di casa.
Direzione: non lo so.
Iniziai a camminare ascoltando She looks so perfect dei 5 Seconds of summer, mi fermai per cambiare canzone quando sentii due mani coprirmi gli occhi.
"Indovina chi sono? "
Non ci potevo credere
"SASCHA!"
Lo abbracciai come non avevo mai abbracciato nessuno in tutta la mia vita lui ricambiò l'abbraccio sollevandomi leggermente da terra.
"Non hai idea di quanto ti ho cercata" disse sorridendomi
"Cercata? Ma perché sei qui?"
"Per vederti, scema!"
Sorrisi, dire che era felice era poco, pochissimo.
"Io..non so cosa dire, hahha"
Dissi imbarazzata
"Non dire nulla, sei bellissima"Andammo a prendere un gelato, davvero non capiró mai perché i ragazzi hanno la mania del gelato.
"Hey, sei sporca" mi disse lui
"Dove??" risposi preoccupata
Lui spostó il suo cono gelato sulle mie labbra e le sporcó per poi avvicinarsi e leccarle per pulirle.
Arrossí, credo che il colore della mia pelle e quello del mio gelato alla fragola fosse identico.
Finimmo il gelato e ci sedemmo nello stesso luogo in cui andai con Salvatore il giorno prima.
Si stava avvicinando a me, alle mie labbra.
Mi stava per baciare.
Il mio cuore iniziò a battere a ritmi surreali .
Chinai anch'io il mio viso verso di lui.
"SHE LOOKS SO PERFECT STANDING THERE"
Mi allontanai di scatto.
Telefono di merda.
Lo presi senza guardare di chi era la chiamata
"Pronto?"
"Aury! Ero preoccupato, perché non rispondi ai messaggi?"
Era Salvatore, non poteva scegliere momento peggiore per preoccuparsi.
"Uhm, sto bene tranquillo."
"Dove sei?"
"In giro..."
Pregai tutti i santi che chiudesse la chiamata.
"Con chi?"
Merda.
"Ehm...omioddio ho la batteria scarica, scusami devo andare. Ciaoo"
Riattaccai in fretta e mi morsi il labbro imbarazzata.
Sascha mi si alzò e mi prese per mano
"Vieni, ti accompagno a casa"
Camminammo mano nella mano verso casa e, purtroppo casa mia era vicina a quel parco e quindi arrivammo in fretta.
"Bene..allora io vado"
"Aspetta, dove starai? "
"Non so, cercherò un hotel"
"uhm..se vuoi puoi, beh ecco...stare da me"
Dissi imbarazzata e sperai con tutta me stessa che dicesse di sì.
"Non voglio disturbare"
"Ma quale disturboo"
Mi toccai le tasche per prendere le chiavi ed entrare ma non le trovai
"Merda, ho dimenticato le chiavi"
"E adesso? "
"Mh, Salvatore dovrebbe avere una copia, lo chiamo "
Lo chiamai e arrivò in qualche minuto, ma non gli avevo detto di Sascha.
Appena lo vidi mi avvicinai a lui
"Heyyy Sal" lui guardò Sascha, poi me
"Ciao, ecco le chiavi. Ora scusate devo andare."
"Ma..dove vai?"
"In giro." disse freddamente e se me andò.Era mezzanotte quando iniziai a morire dal sonno.
"Sa, ho sonnoo" mi lamentai
"Dormiamo?" chiese lui abracciandomi da dietro, visto che ero seduta su di lui.
"Sí, tu puoi dormire qui..o nella camera degli ospiti, o...con me"
Sussurrai l'ultima parte.
"Con te va benissimo " sorride
Andammo in camera e mentre ci stavamo stendendo lui mi accarezzò il viso
"Prima siamo stati interrotti.. " sorrise e mi baciò.
Il bacio più bello della mia vita.
"Buonanotte principessa"
"Buonanotte"
Lui mi abbracciò e ci addormentammo.1:51
Solo io posso aggiornare a ste ore..beh buonanotte pipol :)

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Beside you||Anima
Fanfiction"Aveva spezzato il mio cuore in mille pezzi e per quanto provassi a riaggiustarlo sapevo che non sarebbe stato possibile: lui aveva il pezzo principale e lo teneva con se nonostante tutto."