Cugino?

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Com'era prevedibile, quella notte, non chiusi occhio.
Le mie occhiaie facevano paura ma la voglia di truccarmi era sottozero.
Mi guardai allo specchio e legai i capelli, grave errore.
Rividi quel livido sul mio collo, rividi tutto quello che avevo passato con lui.
Rividi i sorrisi e le lacrime, la gioia e la tristezza.
Tutto racchiuso in un segno che sembrava volermi dire che io ero sua e, in fondo, era vero.
Io lo amavo e non potevo smettere di farlo da un giorno all'altro, nonostante il male che mi aveva, e mi stava facendo, non volevo dimenticarlo.

Chiesi al mio migliore amico se gli andava di venire da me, non potevo uscire in queste condizioni, e lui rispose subito con un 'Sì'.
Arrivò dopo qualche minuto, MJ sarei aspettata un abbraccio invece mi salutó dicendomi
"Fai proprio schifo oggi"
"Grazie Sal, anch'io ti voglio bene "
Risposi roteando gli occhi al cielo
"Non ho detto che non ti voglio bene"
"Uhm, mi vuoi bene?"
"Certo che ti voglio bene!"
Lo abbracciai, mi erano mancati i suoi abbracci.
"Sei bassa" rise lui mentre mi abbracciava.
"Hey! Non si può avere tutto dalla vita."
"È una cosa dolce." continuò lui, io risi in risposta.
"Sai cosa vorrei fare?" dissi buttandomi, raffinatamente, sul divano.
"Cosa?" chiese lui sedendosi affianco a me.
"Vorrei andare a trovare i miei, con te."
Lui annuì "Quando partiamo?"
"Domani."

I viaggi in treno erano tremendamente noiosi, sopratutto se la persona affianco a te non faceva altro che editare.
Sentii la tasca vibrare: un messaggio.

"Ti amo❤"

"Uhm..Sal?" lo chiamai
"Ho quasi finito, Aurora" sbuffó in risposta
"Non è quello, coglione, Sascha mi ha scritto."
"Che ti ha scritto?"
Gli mostrai il messaggio e lui roteo gli occhi al cielo
"Grand bel coraggio, quel bastardo." disse per poi tornare ad editare.
Avrei voluto rispondere, ma cosa potevo rispondere?
Digli che lo ami
La mia mente continuava a ripetere questo ma come potevo dirgli che lo amavo dopo ciò che aveva fatto?
"Ti devono piacere tanto le ragazzine" scrissi infine.
Lui rispose con un '?'
"Non fare finta di niente, Sascha, sei uno stronzo. Addio."
Non avrei mai pensato che un giorno avrei scritto una cosa simile proprio a lui, e pensarci mi faceva stare una merda.
"Tra mezz'ora siamo arrivati"
Mi avvisó Sal, anuii malinconica ripensando al messaggio che avevo appena ricevuto.
"Hey, lascialo perdere dai"
Mi disse accorgendosi della mia tristezza e mi attirò a se cingendomi le spalle.
Appoggiai la testa sul suo petto e sussurrai "Non è facile..."
"Lo so, ma sei forte." si limitò a dire.

"Piccola mia!" mia madre mi abbracciò forte, uno di quegli abbracci che non ti lasciano respirare.
"Si mà anche tu mi sei mancata ma ora lasciami, hahaha"
Passò da me, ad abbracciare Salvatore.
Sono convinta che se mia madre avesse 30 anni in meno si fidanzerebbe con lui da quanto lo adora, probabilmente segue pure i suoi video.
"Ma..papà?" chiesi
"Oh, è andato a fare la spesa, sai com'è io non avevo voglia"
"Tale madre tale figlia" commentò Sal "Zitto idiota" risposi io.
"Tesoro, mi devi dire qualcosa?" chiese mia madre sorridendo.
Guardai Salvatore confusa non capendo, lui guardò me poi guardammo mia madre.
"Che carini, vi vergognate" disse lei facendo un verso simile a un 'aw' "L'ho capito che vi siete messi insieme eh, tranquilli. Erano anni che lo aspettavamo."
"C-cosa? No mamma no-" Salvatore mi interruppe "Eh già, hahaha, dai amore ormai ci ha scoperti non serve nascondersi"
Disse lui mettendomi un braccio attorno alle spalle e attirandomi se.
In quel momento suonarono il campanello.
"Aw, che amori. Aspettatemi qui torno subito."
Ne approfittai e chiesi perché aveva detto quella cazzata a mia madre.
"Preferisci dirle che il succhiotto te l'ha fatto uno stronzo che ti ha lasciato il giorno dopo?"
Abbassai lo sguardo, non avevo mai visto la faccenda sotto questo punto di vista.
"Hai ragione, grazie " lui mi abbracciò "Scusami, non dovevo-"
Mia madre tornò con un ragazzo affiano, che ci faceva lui qui?
"Aury ti ricordi di lui? Tuo cugino, eravate inseparabili di piccoli"
"Stefano è mio cugino?"
Mio cugino era il famoso St3pny ed io non lo sapevo?
Ero incredula, lei annuí.
Ste mi abbracciò salutandomi poi abbracciò Sal.
"Oh, Stefano conosci già il ragazzo di Aurora?"
"Il suo ragazzo?"
Feci un segno a Ste per dire 'poi ti spiego' e sperai avesse capito.

Mio padre stava letteralmente facendo un interrogatorio a me e al mio presunto ragazzo.
"Io non ci credo, insomma, siete sempre stati migliori amici!"
Iniziai a sudare freddo, se mio padre non ci credeva come glielo potevo spiegare quel maledetto livido sul collo?
Iniziai a pensare a tutte le scuse possibili quando sentii le labbra di Salvatore sulle mie.
Mi stava baciando.
Ricambiai il bacio, pregai che fosse solo un modo per rendere tutto più credibile.
Stavo baciando il mio migliore amico, ma non sentii nulla.
Nemmeno un brivido.
Nessuno sarebbe mai stato in grado di farmi sentire come Sascha.

LIMONIII
Kiao gente, allora, mi scuso per eventuali errori ma non ho avuto tempo di rileggere.
Aurora conosce gente famosa eee, beata lei.
Votate e commentate, zau.
c:

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