Hope's pov
Sono pietrificata dalle parole di Daisy.
Guardo Harry e anche lui sembra perso.
Vorrei tanto portare la bambina con noi, ma come dovremmo fare poi?
" Daisy, vieni qua, siediti con noi" , dice Harry prendendo Daisy in braccio
Ci sediamo tutti e tre.
" Daisy, io e Hope ti vogliamo molto bene, un mondo, ma sai per adesso è un pò difficile prenderci cura di te, piccola, io lavoro tanto e Hope e io siamo giovani, non siamo ancora sposati, ma sicuramente quando sarà possibile, starai con noi, te lo prometto" , dice Harry
" Harry ma..." , dico
Ma è impazzito? E se non possiamo rispettare questa promessa, Daisy ci rimarrebbe malissimo.
" Uhm, e quando?" , chiede Daisy triste
"No, tesoro, ancora no" ,risponde Harry
" Venite qua?" , chiede Daisy scoppiando in lacrime
"Ma certo che verremmo, su questo non ti devi preoccupare" ,dico abbracciandola
Quanto mi è mancata.
" E come ti trovi qua? Mangi?" , chiedo
" Uhm, sì", dice nascondendosi nel mio petto.
" Daisy sicura? Non si dicono le bugie" ,dice Harry
" Non ho fame"
" Ma amore, lo sai che devi mangiare, sei ancora piccola e devi crescere" , dico dandole un bacio sulla testa
" Pizza"
" Vuoi la pizza?"
" Ti"
" Adesso? "
" Dopo"
" Allora, che dici vuoi giocare? "
" Ti"
Andiamo in camera sua.
È molto bella e accogliente per una bambina.
Ci mettiamo a giocare tutti e tre, fino a quando, Daisy ha fame e Harry va a comprare una pizza.
" Daisy, adesso noi dobbiamo andare, però mi devi promettere una cosa , devi mangiare e poi questo posto è molto bello sono sicura che troverai degli amici con cui giocare, come hai fatto con noi oggi" , dico sorridendo
" E poi qualche volta potremo venirti a prendere e usciamo insieme, anche se prima dovremmo chiedere il permesso" , dice Harry
" Ti", dice sorridendo e abbracciandomi forte
Anche Harry si unisce al l'abbraccio.
Vorrei stare sempre così.Usciamo dall'istituto e andiamo verso la macchina.
Ripenso ancora alle parole di Harry.
È uno stupido , a volte.
Dopo qualche minuto, sento la sua mano sfiorare la mia.
" Ehi, Hope, che hai? Non hai detto una parola da quando siamo usciti "
" Sto pensando a quanto sei stupido, che non pensi prima di dire qualcosa di importante", dico
"Ma di che stai parlando? "
" Sto parlando di quello che hai detto prima a Daisy, tu sei sicuro del futuro, di quello che succederà, se ci sposeremo o no?", chiedo
" Beh, credo di sì, anzi lo vorrei con tutto il cuore un giorno e vorrei anche che Daisy starebbe con noi"
"E se non succede, Daisy ci starebbe malissimo, dopo quello che ha passato"
Harry accosta la macchina e si gira verso di me
" Beh, per questo deve stare con noi e se fosse possibile lo farei davvero adesso, ha bisogno di serenità e per adesso siamo le uniche persone a cui si è affezionata e di cui si fida, per questo le ho detto quelle cose e poi credo che starebbe meglio con noi, che con altre persone"
"Lo so e sai che lo vorrei anche io e sai anche che non si può realizzare in tempi brevi"
" Sì, so che devi frequentare il college, anche se magari potremmo organizzarci"
" Harry, non dirai sul serio? Come facciamo? " , urlo
" Amore, calmati, era solo un'idea, non ti preoccupare", dice dispiaciuto
Prendo un respiro profondo.
" Harry, lo so che tu lo vorresti tanto adesso, come lo voglio io, ma lo sai che non è possibile e poi che direbbero i nostri genitori se ci sposassimo adesso? "
" Penserebbero che sei incinta, anche se una bambina di mezzo c'è"
" Già e poi sembra che mi vuoi sposare solo per questo" , dico risentita
"Hope, lo sai che ti amo e non ti sposerei solo per Daisy, io sono felice con te e sono sicuro che lo sarò per tutto il resto della mia vita" ,dice sorridendo
Lo abbraccio forte.
"Però basta parlarne, deciremo dopo" , dice
"Ok"
Arriviamo al dormitorio del college e andiamo verso la mia ormai "ex" camera.
Harry si scontra con un ragazzo.
" Oh"
" Scusami" , dice il ragazzo.
Si volta verso di noi e...
" John" , dice Harry
" Ehi, Harry, Hope, ma che fate qua?"
" Siamo arrivati stamattina da New York, ma tu piuttosto che ci fai qua?"
"Ehm...sono qui...perché...insomma...sono venuto a trovare un...amico", dice John con una faccia strana
"Amico? Chi? Mi pare non conosco nessuno che va all'università qui" , dice Harry confuso
" No..non lo conosci"
" Ah e quanto ti fermi?"
"Veramente sto andando alla stazione"
" Ah ho capito, allora ci vediamo"
"Sì, certo, ciao ragazzi"
" Ciao"
" Sbaglio o aveva fretta di andare via?" , chiedo
" Già, ma non capisco perché è così strano"
Entriamo in camera e troviamo Mary che studia e Gemma che sembra in procinto di uscire.
Quest'ultima si pietrifica all'istante.
Mary mi viene ad abbracciare e saluta anche Harry.
Gemma viene ad abbracciarci.
" Ma voi che ci fate qua?" , chiede Mary
" Beh siamo arrivati oggi e siamo stati da Daisy" , dico
" E come sta?" , chiede Gemma
" Fino a ora non ha mangiato molto e la notte ha anche degli incubi, anzi oggi la pizza l'ha mangiata tutta con noi" dico
" Forse perché ha bisogno di voi, vabbè non parlo più", dice Mary guardando la mia faccia
"Ragazzi, mi fa piacere che siete tornati, ma io devo uscire" , dice Gemma
" E dove dovresti andare?"
, chiede Harry
Sta rientrando in modalità fratello iperprotettivo.
" Oh , beh...devo uscire con i miei colleghi"
" Non rientrare tardi"
" Ok, ok, Harry"
"Ma che hanno tutti che sono così strani? Sempre di corsa" , dice Harry
" Veramente sono due giorni, che è così strana , boh, comunque
ma cosa è questa cosa che non frequenti più lezioni? ", chiede Mary
" Beh, ho deciso di non studiare più medicina, ma letteratura e comincerò a settembre" , dico sorridendo
" Oh, è magnifico Hope, sapevo che saresti rinsavita, peccato che non ci vedremo così spesso" , dice Mary abbracciandomi
" Già, ma spero che verrai ogni tanto a Holmes Chapel"
"Ma certo Hope"
Più tardi io e Harry decidiamo di andare in albergo.
" Hope, siete già a quel punto? " , chiede Mary mentre Harry mi aspetta fuori
"Ehm, no perché? ", chiedo un pò imbarazzata
" Beh, state andando in albergo" , dice Mary
"Ma come facevamo a stare qui? Saremmo andati tutti stretti"
" Uhm, va bene, tu stai bene? "
" Sì, sono un pò stanca, vabbè io vado allora"
"Ok"
Dopo un'ora siamo già a letto, ma non riesco a dormire.
Mi giro e rigiro sul letto.
Dopo un pò si accende la luce.
" Amore, che succede? Perché sei così agitata? "
" Stavo pensando a Daisy, secondo riuscirà a dormire e se lo farà, farà degli incubi, ma ci sarà qualcuno a rassicurarla che va tutto bene? "
" Ma certo" , dice abbracciandomi
" Sei sicuro? "
" Sì è secondo me con il passare del tempo non farà più incubi"
" Lo spero che sia così"Spazio autrice
Ehi, ragazze, come state?
Allora che ve ne pare?
Mi raccomando commentate e votate, perché ho bisogno dei vostri "mi piace " e consigli.
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Per questa volta vi consiglio di leggere:
I'm sorry di @_Harry MakesMeStrong
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Il nostro mondo
FanfictionHope,una ragazza di 18 anni, in un estate prima di andare al college fa un incontro inaspettato che le cambia la vita. Harry, ventiduenne cantante dei One Direction vuole avere una pausa dal suo lavoro e il suo ritorno a Hol...