Il nostro mondo

Capitolo 5

Hope's pov

Per tutto il tempo che sono seduta a mangiare la pizza mi sento fissata. Mi giro e incontro due occhi verdi intenti a scrutarmi.

Non ho capito perché questo ragazzo c'è l'ha con me. Poco fa ho acconsentito a dargli una possibilità solo perché c'erano gli altri, ma non lo so se ho fatto bene.

"Allora Harry come mai sei qui?", chiede Mary, interrompendo i nostri guardi.

"Volevo prendermi una pausa prima di cominciare il tour e stare un po' con la mia famiglia e con questi 2 e il nostro Romeo", risponde Harryammiccando verso Kevin

"Harry, ma che dici", dice Kevin imbarazzato.

"Ma di che state parlando?", chiede Mary  confusa girandosi verso Harry e poi dopo verso Kevin.

"Niente Mary, sono sicuro che Kevin che te lo spiegherà presto", dice Harry sorridendo.

Quelle fossette sono spettacolari quando sorride. Sembra un cucciolo.

Hope ma cosa pensi? Sì, sicuramente è molto bello, ma ancora non ha ancora dimostrato di non essere un pallone gonfiato. Anche se devo dire che come si comporta come i suoi amici è bellissimo. Nonostante i periodi lunghi lontano da casa, hanno sempre un rapporto speciale, dato che si capiscono a vicenda e si guardano, capendosi al volo. Lo percepisco benissimo perché è lo stesso che ho anch'io con Mary.

Harry, all'improvviso si volta verso di me, probabilmente sentendosi fissato e distolgo lo sguardo imbarazzata.

Più tardi, dopo aver finito di mangiare, andiamo a fare una passeggiata.

"Hope che dici andiamo, ho un po' di sonno", chiede Mary

"Sì, certo"

Mary saluta prima gli altri e alla fine saluta Kevin, il quale le chiede di uscire da soli e ovviamente la mia amica risponde di sì. Anch'io saluto John e Tom e poi arrivo da Harry.

"Ciao Harry"

Mi da un bacio sulla guancia e io arrossisco, imbarazzata.

"Ciao Hope, ci vediamo domani", mi dice sorridendo.

Io apro la bocca per chiedergli cosa voleva dire, ma vengo richiamata da Mary per andare. Appena Mary mette in moto, si gira verso di me e mi guarda come se aspettasse che le dica qualcosa.

Le rivolgo uno sguardo interrogativo.

"Che c'è?", chiedo

"Mi devi dire niente?", chiede

"Ehm, niente", rispondo un po' insicura.

"Hope, parla che cosa era quello con Harry stasera?", chiede ancora

Forse è meglio che glielo dico a questo punto, tanto lo capirà lo stesso.

"Io e Harry, non ci siamo incontrati per la prima volta stasera. Stamattina ero al parco a leggere sotto a un albero, quando me lo ritrovo accanto a me. L'ho riconosciuto subito e gli ho detto cosa voleva e lui mi ha detto conoscermi, gli ho chiesto il motivo e lui mi ha risposto perché non ero una sua fan, così gli ho detto che era un pallone gonfiato" racconto

"Ah , oh mio dio, gli hai detto davvero così?", chiede ridendo

"Già", dico ridendo anch'io

"Però lui ti ha guardato tutto il tempo e anche tu in certi momenti lo guardavi", dice riprendendosi

" Beh, e quindi?", chiedo

"Forse non gli sei tanto indifferente, cara mia, anche perché ti ha chiesto una possibilità per farsi conoscere", dice sorridendo