Capitolo 40

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Hope's pov

È stata una serata fantastica. Sentire la voce di Harry dal vivo è stato bellissimo.
Pensavo che il manager mi avrebbe rovinato la serata. Mi guardava come se mi stesse analizzando e mi ha fatto sentire fuori posto.
Io e Daisy siamo state dietro le quinte, con Perrie.

Ma adesso Daisy, essendo troppo stanca, si è addormentata sul divanetto.
I ragazzi finiscono il concerto e ci raggiungono.
Harry mi abbraccia, alzandomi da terra.
" Amore, sei stato fantastico" , dico sorridendo
" Grazie "
Si volta verso Daisy.
" Si è addormentata poco fa" , dico
Va verso Daisy e le da un bacio sulla fronte. La prende in braccio e dice : " Andiamo"
Seguo Harry.
Arriviamo tutti in hotel e vedo Harry parlare sottovoce con Zayn. Quando arriviamo al terzo piano Harry si gira verso di me e dice : " Aspetta qua"
"Perché? " , chiedo
Ma lui è già andato con i ragazzi.
Vedo che entra nella camera di Zayn e Perrie.
Dopo qualche minuto, mi raggiunge, senza Daisy e dice sorridendo:"Ho lasciato Daisy con Zayn e Perrie, così noi ci prendiamo una serata per noi"
"Ma dove dovremmo andare? "
" Lo vedrai, amore"
Usciamo dalla porta sul retro, visto che l'entrata principale è piena di fan.

Fuori ci aspetta un'auto.
Saliamo dietro e Harry dice all'autista di partire.
Facciamo un giro per le vie di Milano.
È ancora più bella di notte!

All'improvviso ci fermiamo.
Harry prende qualcosa dalla tasca e si mette dietro di me.
È una benda e me la sta allacciando.
" Addirittura Harry? "
" Sì, è una sorpresa"

Sento che Harry apre la scendendo e mi prende la mano per aiutarmi a scendere.

Lo seguo e chiedo : " Ma dove stiamo andando? "
" Hope, stiamo arrivando"
Dopo tanto camminare, ci fermiamo.
Poi Harry si mette dietro di me e mi toglie la benda.
Apro gli occhi e mi guardo intorno.
È una villa con un giardino davanti.
È a due piani, bianca.
" È tua? "
Lui ride e risponde:" Per stasera, sì, ma mi è piaciuta per un motivo, vieni"
Mi fa fare un giro della casa.
È bellissima. È in stile moderno e ci sono molte camere.
Mi fa salire all'ultimo piano e raggiungiamo una camera vuota. Usciamo sulla terrazza.
Si vede tutta la città da qui. È meraviglioso.
" È per questo che ti ho portata qui"
Va dentro e torna con due coperte.
Distende una coperta e mi dice di sedermi.
Mi sdraio accanto a lui. Mette l'altra coperta su di noi per coprirci e mi attira a sé.
" Guarda si vede anche il duomo da qui"
" Già "
Alzo lo sguardo.
Il cielo stasera è pieno di stelle ed è illuminato dalla luce di una luna piena.
" Hai pensato a quello che ti ho chiesto circa un mese fa? " , mi chiede
" Uhm, cosa? "
" Sai benissimo cosa amore"
" Sì, ma non lo so ancora, ho paura che possa succedere qualcosa e rovinare tutto"
" Hope le cose brutte accadono sempre nella vita ma noi dobbiamo essere abbastanza forti da superarle insieme, io già devo stare lontano quando sono in tour, almeno quando ritorno a casa dallo studio di registrazione voglio poter trovare te e Daisy ad aspettarmi"
" Amore lo sai che vorrei anche io tutto questo, ma che ne dici se ci godiamo la nostra vacanza italiana per adesso? " , dico avvicinandomi di più a lui
"Va bene, come vuoi"
Mi abbraccia e mi bacia, ma sento che è diverso.
"Harry, va tutto bene?"
" No, niente"
" Lo so che ci sei rimasto male, ma ci sono tante cose da considerare, come anche i nostri genitori, ma questo non significa che non voglia passare con te tutta la mia vita, anzi ne ho un disperato bisogno perché ti amo, se dipenderebbe da noi, ti sposerei domani, solo che
per adesso non è possibile"
Lui mi stringe.
" Forse avevo solo bisogno di sentirmelo dire, hai ragione basta con quanti discorsi, voglio pensare solo a noi questa sera"
Mi guarda intensamente negli occhi.
" Mi sembri ancora più bella stasera" ,dice accarezzandomi i capelli e comincia a scendere la sua mano verso il viso.

Facciamo l'amore sotto il cielo di Milano. È stato ancora più bello questa sera. Mi sono sentita amata in maniera assoluta.
Porterò questo ricordo nel mio cuore per sempre.

"Amore sono già le sei, che dici di andare? " , chiede Harry, nudo, che mi stringe a sé.
Io alzo la testa a dal suo petto comodissimo e chiedo : " Già? " ,
Lui ride insieme a me.
" Beh, queste ore sono volate, vorrei passare ancora un pò di tempo e non abbiamo neanche dormito, però dovremmo andare così se Daisy si sveglia e viene da noi ci trova lì"
" Hai ragione amore andiamo"

Più tardi, sento un tonfo sul letto.
Apro gli occhi e vedo Daisy che facendo piano si avvicina a Harry, ancora addormentato e gli urla nell'orecchio.
Io rido insieme a Daisy vedendo Harry sussultare e aprire gli occhi.
" Che è successo? " ,chiede allarmato
Io e Daisy ridiamo ancora più forte.
" Ah, l'avete fatto apposta, ve ne pentirete" , dice minaccioso
Comincia a fare il solletico a Daisy e poi anche a me.
Così inizia la nostra giornata con una lotta di solletico.
Dopo aver fatto la colazione, tutti e tre usciamo a visitare la città. Abbiamo incontrato solo qualche fan che ci ha riconosciuto, ma per la maggior parte della giornata il nostro travestimento è riuscito.
Anche Daisy si è divertita molto, anche se a fine giornata è arrivata stanca in hotel.

Sono in bagno. Finisco di lavarmi i denti e ritorno in camera, ma mi fermo di fronte a una scena meravigliosa.

Daisy, coricata sul suo letto, è ammaliata dal suo papà, anzi dalla sua voce.
Harry canta a bassa voce Little Things. La stessa canzone che ha cantato a me. Sembra passato un secolo da quella notte. Sono successe tante cose infatti.

Daisy chiude a poco a poco gli occhi.
Harry finisce di cantare la canzone e poi si ferma a guardare Daisy.
Le bacia la fronte e poi si gira verso di me.
Mi sorride.

Vorrei che la mia vita fosse sempre così. Non perfetta in modo assoluto, ma perfetta con le sue tante imperfezioni.

Spazio autrice
Ciao ragazze come state?

Che ne pensate di questo capitolo?
Harry e Hope hanno passato una nottata fantastica e poi una giornata in famiglia con Daisy.
Ma le cose andranno sempre nel verso giusto?
Cosa dovranno superare ancora Harry e Hope?
Tutto questo nei prossimi capitoli.

Un bacio, Francesca!

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