Ad un passo da te 2 |Soukoku

IV

Pov Tobio:

Sistemo la mia roba nella valigia lentamente,me la sono vista davvero brutta stavolta.
"To"ti avvicini piano "se vuoi tornare dai tuoi per un periodo lo comprendo,l'importante che tu ora ti riprenda per bene".
Non ti guardo "non mi vuoi fra i piedi?".
"Non dire cazzate,voglio che tu ti riprenda per bene,prima dell'arrivo della piccola".
Sorrido lievemente e mi poso una mano sul ventre "Chiyo"soffio con dolcezza.
Posi la mano sulla mia.
"Saku"mormoro.
"Ho avuto così paura maledizione!"mi stringi a te.
Trattengo il respiro e chiudo gli occhi "...ho avuto paura anch'io"ammetto "andiamo a casa".

Pov Emma:

Mi spazzolo i capelli seduta al mobile della nostra camera.
Poggi le mani sulle mie spalle,ti sorrido dallo specchio "Fyodor".
"La mia prima vita,quella vera,sono nato da dei contadini in un paesino della Russia,non sapevo di avere unicità,non sapevo cosa fossero in realtà."sospiri "un giorno delle guardie catturarono tutta la mia famiglia,con me compreso. Senza un vero perché ci torturarono e poi ci uccisero,dopo poco,non so perché,tornai".
Ti stringo una mano e mi volto verso di te "avevi-"
"26 anni".
Sorrido "come ci sei arrivato qui?".
Annuisci "fra i vari passaggi,ero ferito fra le colline del paesino che conosci,un ragazzo dai tratti molto simili ai miei stava cacciando,si è spaventato e mi ha colpito...ho preso il suo posto,lì ho conosciuto Dunja,io sospetto che lei sapesse però...mi ha amato sinceramente e anche l'uomo che era diventato mio padre. Ho vissuto tante vite,l'unica in cui mi sia sentito davvero completo é questa con te".
Sorrido "io ne ho vissuta solo una,ma è stata bellissima al tuo fianco".
"Emma"afferri una mia mano "sei così giovane,hai ancora tante cose da vedere,da raccontare,probabilmente non sarò il tuo unico amore ma tu per me lo sarai sempre".
Poso una mano sul tuo viso e ti bacio "non esisterà mai nessun altro amore abbastanza immenso da poter sostituire te, conosco la tua luce e tutte le sfumature della tua oscurità,ed amo ognuna di esse".
Non dici nulla,poggi il capo contro la mia spalla.
"Non ti ho forse dimostrato di essere forte? Sono la figlia di Nakahara Chuuya e Osamu Dazai. Posso ogni cosa".
"..."
"Starò alla grande,prepara un regalo come si deve!".
Mi abbracci senza dire nulla.
Sorrido,non sei propenso a questi gesti tu,ti accarezzi i capelli con dolcezza "che succede?"mormoro.
"...sono stanco"mormori in un sussurro.
"Riposa amore mio,stacca la testa per un po'".

...

"Come sto?"Mizuki passa in salone con un vestitino nero sopra ginocchio e delle scarpe da ginnastica,un filo di trucco.
Papà si accarezza il viso.
Mamma ride "stai alla grande! Sei una pupa"fischia.
Mizuki ridacchia "...papà?".
Papà la guarda "stai benissimo. Ma non avrai freddo così?".
Rido "sei bellissima tesoro,esci con Eiji?".
Lei arrossisce un po' "...si".
"Chi cazzo é Eiji?".
"Sgombro sta zitto."
"É colpa tua Chibi! Fai sempre bimbe troppo belle!"si lamenta papà "sei qui perché hai mollato finalmente il comunista Emma?".
Ridacchio "no papà,anzi".
Mizuki si avvicina e posa una mano sul mio ventre "come sta?!".
Annuisco "bene"sorrido.
Mamma si avvicina e mi bacia il capo "e tu?".
"Sto bene".

Pov Chuuya:

Passi in ospedale per una visita di controllo ad Hiro "sta qui buono il tempo che prendo una bottiglietta d'acqua ok?".
Il bambino annuisce "a begne!"
Sorrido e lascio la sua manina per inserire i soldi nella macchinetta.
"Pss pss"sento alle mie spalle.
Hiro ride "Memma!"
Emma lo prende in braccio "eccolo qui!"sorride "pronto per la visita?".
Il mio bambino annuisce.
"Non ti sforzare Emma".
"Sto bene mamma,prego"ci porta nel suo piccolo studio all'interno dell'ospedale dove inizia a visitare Hiro.
La osservo in silenzio.
Le fa la linguaccia e il piccolo ride,sorrido.
"Sta bene"mi da l'ok per rivestirlo "tutto nella norma".
Annuisco ed inizio a rivestire il bambino.
"Non ho ovviamente la certezza ma non credo sia un alpha,c'è ancora tempo per sviluppare il tutto ma un alpha da subito ha un odore diverso e caratteristiche diverse".
"L'importante sia sano"dico semplicemente.
"Grazie a Dio non è un alpha"Dostoevskji entra nello studio "l'ultimo alpha che hai messo al mondo é un pericolo pubblico e mi ha fatto rischiare la vita almeno 200 volte".
Rido e ride anche mia figlia.
"Saku é diversamente cauto"dico scherzando "che ci fai qui?".
Il russo bacia mia figlia su una guancia.
Lei sorride guardandolo.
"Ehy! Giù le mani!".
Lui sorride "mi dispiace,non riesco, c'è troppo di mio qui"scherza.
Emma fa spallucce "ha ragione".
"Oh! Prima volta nella vita che ammetti che ho ragione!"
"Non farci l'abitudine!"gli fa la linguaccia.
Scuoto il capo "sai già cos'è?".
Emma annuisce "l'ho scoperto qualche ora fa".
Fyodor la guarda.
Lei gli sorride "vuoi saperlo?".
Ci pensa lui ed annuisce.
"É un maschietto".
Sorrido.
"Hayato"mormora il russo.
Annuisce mia figlia sorridendo.