𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭𝐥𝐞𝐬𝐬||francisco conceição

𝟏𝟕.

SILVIA'S POV

Io e Chico stiamo insieme da un mese ormai, e non posso fare a meno di pensare a quanto sia cambiata la mia vita in così poco tempo.

È incredibile come qualcuno possa entrare nella tua quotidianità e rivoluzionarla con una semplicità disarmante.

Con lui mi sento leggera, serena, e allo stesso tempo profondamente viva.

Mi fa ridere anche nei momenti più inaspettati, mi guarda come se fossi l'unica cosa che conta al mondo, e riesce a sorprendermi con i suoi gesti sempre pieni di attenzioni.

Questa sera, però, ho la sensazione che abbia qualcosa in mente, qualcosa di speciale.

Me lo lascia intuire in modo enigmatico quando mi manda un messaggio nel pomeriggio

amore🤍
Stasera niente piani, ci penso io. Preparati per le 20:00, elegante ma non troppo. Voglio vederti brillare.

Il mio cuore accelera immediatamente.

Non è il tipo da messaggi casuali: ogni parola che scrive ha un peso, e so che questa serata non sarà come le altre.

Passo il pomeriggio tra un bagno caldo e il dilemma dell'outfit perfetto.

Voglio essere all'altezza di qualsiasi cosa abbia organizzato. Scelgo un abito rosso, morbido sulla pelle, con una scollatura che sfiora il limite tra sofisticato e audace.

Lasciandomi andare a un pizzico di vanità, mi trucco con cura e sciolgo i capelli, lasciandoli cadere in morbide onde sulle spalle.

Quando Chico suona il campanello, il mio cuore sembra scoppiare.

Indossa una giacca scura, ma senza cravatta: elegante e al tempo stesso rilassato, come solo lui sa essere.

Mi guarda da capo a piedi, e il sorriso che gli si disegna sulle labbra mi fa capire che ho scelto bene.

«Sei splendida» mi dice con quella voce profonda che riesce a sciogliermi, e subito dopo, incravatta le nostre labbra.

Salgo in macchina con lui, ma non rivela nulla sulla destinazione nonostante le mie continue domande.

«Abbi un po' di pazienza» mi dice stringendo la mia coscia tra la sua mano, e mi mordo il labbro inferiore.

Dopo una ventina di minuti, arriviamo in un luogo che mi lascia senza fiato.

È una terrazza appartata, affacciata sul mare, illuminata solo dalla luce di decine di candele e da una miriade di lucine sospese tra gli alberi.

Un piccolo tavolo per due ci aspetta al centro, con una tovaglia bianca ricamata e un vaso di rose rosse.

«Sorpresa» mi dice, aprendo la portiera e aiutandomi a scendere
«Un mese con te merita una serata indimenticabile»

Mi accompagna al tavolo, e per un attimo non riesco a parlare.

Sono travolta dall'emozione.

L'aria è fresca, profuma di mare, e tutto sembra uscito da un sogno.

La cena è stata chiaramente preparata da uno chef: antipasti raffinati, un risotto al profumo di agrumi e gamberi, e un filetto tenerissimo.

Ma più di tutto, è Chico a rendere la serata perfetta.

Ogni tanto mi sfiora la mano, mi guarda negli occhi con un'intensità che mi fa arrossire, e mi fa ridere raccontandomi qualche aneddoto buffo.

Dopo cena, ci spostiamo su un piccolo divano al lato della terrazza, dove ha fatto preparare una bottiglia di vino rosso e due calici.

Il suono delle onde in sottofondo, il cielo punteggiato di stelle... tutto sembra magico.