InesVidi Blanca ed Estela allontanarsi con i propri ragazzi. Ero così felice per loro. Anzi, la felicità non bastava per descrivere ciò che provavo quando vedevo ciò.
Nonostante fossero ancora piccole ne avevano passate tante e finalmente avevano trovato l'amore. Ed era quello che desideravo io ma che sembrava non arrivare mai.
Mi ero sempre scelta ragazzi sbagliati e quando sembrava andare tutto bene arrivò anche la batosta da Hector.
Da quel giorno provò a farsi perdonare ma la paura mi diceva di starci lontano, che era come tutti gli altri.
E allora perché non riuscivo a lasciarlo andare?
Siamo sempre stati ottimi amici e solo ultimamente mi sono accorta che quando sono vicina lui mi manca l'aria, sento il cuore battere velocemente e tremo.
L'ho sempre guardato come il play-boy del gruppo e proprio per questo non volevo averci nulla a che fare da quel lato li. Eppure, ora, mi ritrovo a guardarlo mentre sta scherzando con Martin.
Anche Soledad sembrava immersa nei suoi pensieri. Ci trovavamo praticamente nella stessa situazione.
"Perché non vai da lui?" Mi disse appunto, la mia amica.
"Potrei farti la stessa domanda." Risposi alzando le spalle "Non trovo il coraggio di andare da lui."
"Idem."
Ad essere sincera, se dovessi descrivere il nostro quartetto direi che non siamo tutte le migliori amiche di tutte. Ci siamo io e Blanca, poi, lei e d Estela.
Ma nonostante ciò ci vogliamo tutte un gran bene, siamo cresciute insieme e niente potrebbe separarci.
Il telefono squillò e sperai che fosse mia madre che mi intimava di restare ma era solamente -e sfortunatamente- il mio ex che si faceva vivo per l'ennesima volta.
Voltai il telefono verso la ragazza che mi guardò allibita ma poco dopo il suo sguardo cambiò, le era venuta un'idea.
"Vuoi parlare con Hector?" Annuii "Usa ciò per andare da lui."
"Sicura?"
"Si, tentar non nuove. O mi sbaglio?" Sorrise, aveva ragione, potevo usare ciò per andare da Hector ma non era la scelta giusta, non se volevo chiarire con lui. Eliminai la notifica e mi alzai, guardai la mia amica sospirando e sorrisi. "Buona fortuna."
Mi girai sui tacchi e mi diressi dal calciatore che stava giocando a passaggi con Martin. Quando si accorse di me mi regalò un sorriso accogliente.
"Vieni?" Chiesi al moro che annuii solamente. Martin mi salutò con un bacio sulla guancia e mi girai per salutare Soledad che stava già agitando la mano in mia direzione.
Iniziammo a camminare in silenzio per le vie della città. Nessuno dei due osava proferire parola.
"Senti Hector-" "Senti Ines-" Dicemmo allo stesso tempo, ciò ci fece ridere.
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MY STARBOY | Marc Guiu
FanfictionMigliori amici da sempre ma qualcosa cambierà nel loro rapporto, saranno consapevoli di ciò?