MY STARBOY | Marc Guiu

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Marc

"Hai sentito Blanca?" Mi chiese Pau mentre tornavamo nello spogliatoio, io in riposta annuii solamente accendendo il telefono vedendo una notifica proprio da lei "Stasera viene?"

"Pau se ti piace perché non ci provi?" Chiesi infastidito, erano mesi che andava avanti così. Pau era preso da lei ma lei tra un po' non si accorgeva manco della sua esistenza. Lo vedeva solamente come un'amico.

"Perché so che tanto mi rifiuterebbe." Rispose alzando le spalle "Comunque tranquillo la lascio a te." Aggiunse un po' dispiaciuto

"La lasci a me?" Chiesi un po' confuso, Pau non mi rispose e si affiancò a Pablo e Fermin che stavamo davanti a noi, mentre affianco a me apparvero le figure di Lamine ed Hector.

"Sei geloso?" Chiese il più piccolo, gli rivolsi uno sguardo per capire di chi stesse parlando anche se sapevo benissimo a chi si stesse rivolgendo "Non fare così, sai benissimo a chi mi riferisco."

"A noi puoi dirlo amigo." Mi diede una pacca sulla spalla Hector

"Si che son geloso, ma solamente perché ci son cresciuto ed è come una sorella."

"Si, la sorellastra." Disse Hector beccandosi uno schiaffo sulla nuca da parte mia "Scherzavo, comunque, vuoi dirmi che se Pau ci provasse e nel caso lei ci stia, tu non saresti geloso? Ma non gelosia fraterna o quelle cazzate li."

"No, perché dovrei? Siamo solo amici."

"Ma gli amici non si guardano così." Disse Lamine "Io guardo Estela come tu guardi Blanca."

"Ma tu ed Estela state insieme." Risposi

"Appunto." Sia Lamine che Hector mi lasciarono nel corridoio da solo a pensare a quanto mi avevano appena detto. Com'era possibile che a me piacesse la mia migliore amica da una vita?

Dopo che la passai a prendere senza avere una meta precisa decisi di fermarmi a Barceloneta, a quell'ora non c'era mai nessuno fortunatamente.

"Andiamo al solito bar?" Mi chiese mentre si guardava nello specchietto del parasole.

"Se vuoi. Altrimenti facciamo una passeggiata." Risposi guardandola

"Facciamo una passeggiata, non ne facciamo mai. Magari mi scatti qualche foto."

"Va bene."

Scendemmo entrambi dalla macchina e la chiusi con le chiavi per poi darle a lei da infilarle in borsa.

Mentre stavamo camminando ogni tanto qualche fan mi fermava per chiedere una foto e poi si fermava a guardare Blanca.

Uno addirittura le chiese il suo nome Instagram per poterla poi conoscere, non che stessimo insieme, ma se fosse stato così che figura di merda ci facevi?

Lei ogni volta arrossiva quando le facevano dei complimenti e poi si giravamo verso di me per il buon gusto .

Sembravamo così tanto una coppia?

"Chissà quanti gossip usciranno ora che ci hanno visti insieme." Disse

"Ti importa?"

"No assolutamente, magari volevi provarci con Mercedes e questo potrebbe toglierti le possibilità." Rispose un po' acida.

Non avrei mai capito il suo odio nei confronti di Mercedes, era una bella ragazza ed anche simpatica. Si certo, peccava un po' di intelligenza ma non si poteva avere tutto nella vita.

Ma Blanca è sia bella che intelligente.

"Mi puoi spiegare perché ti sta così antipatica?"

"Perché? È una gatta morta. Esce con noi solo per avere visibilità. Ti sei accorto che quando ci siete, tu, Hector, Pau, Fermin e Lamine mette 2000 storie e vi menziona sempre? Secondo te perché lo fa? E voi siete ancora più stupidi a starci dietro! L'unico sano è Lamine che manco la guarda e sta sempre con Estela." Alzò le mani in aria esasperata da quella ragazza.

"A me sembra apposto. Anche tu e le altre lo fate."

"Che cosa?! Ci stai davvero paragonando a quella Marc?" Forse avevo sbagliato a dire quella frase, eh, ma forse.

"No, non vi sto paragonando a lei. Semplicemente anche voi mettete le storie e ci taggate."

"Ricordati di chi c'era prima della vostra fama e chi dopo." E per la seconda volta durante la giornata rimasi solo a pensare alle parole che mi erano appena state dette.

Aveva totalmente ragione ed io ero ancora più stupido a non essermene accorto prima. Mercedes ci usa e basta, ma comunque rimane la ragazza di un nostro amico. 'Ragazza' perché con tutte le corna che gli mette ormai non passa più dalle porte.

Mi girai per seguirla quando notai che stava già sul marciapiede ad aspettare l'autobus che passasse. Corsi fin da lei.

"Scusa Blanca, non volevo offenderti." Lei mi ignorò "Blanca dai...Ti riporto io a casa."

"No. Vai a prendere Mercedes e resta con lei, tanto cosa ti cambia?" Sputò acidamente "Prendo l'autobus." Concluse

"Non mi fido a farti prendere l'autobus da sola Blanca, vieni con per favore." La supplicai ancora

"Ti ho detto no." Sospirai e feci l'ultima cosa che volevo fare: la presi di forza e me la caricai a sacco di patate sulla spalla "Lasciami Marc! Giuro che appena scendo te la faccio pagare! Ti ho detto lasciami!" Continuò cosi per almeno 20 minuti finché non la lasciai affianco alla macchina, si sistemò i vestiti e i capelli per poi guardarmi male "Ma che problemi hai?!"

"Te l'ho detto, non ti lascio prendere l'autobus da sola. Ora mi dai le mie chiavi della macchina?"Aprì la borsa e dopo aver cercato mi porse le chiavi, appena la aprì si fiondò subito dentro "Ora mi terrai il muso finché non saremo a casa tua?"

"No caro mio, ti terrò il muso fin quando vorrò. Magari stasera io e le altre usciamo in Sagrada invece che venire a casa di Sergio."

"Da sole?"

"Non sono fatti tuoi."

"Invece si."

"No, non stai ne con me, ne con Ines, ne con Sole e ne con Estela. Quindi non ti riguarda."

"Se riguarda te allora mi riguarda eccome."