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Marc










Appena misi piede in casa di blanca un senso di silenzio e solitudine mi invase. I suoi genitori erano fuori per lavoro mentre suo fratello era a fare festa da qualche parte.

"Hai fame?" Mi chiese mentre accendeva le luci del salotto "Io si, mi farò una piadina."

"Fanne due." Le risposi mentre la seguivo andando in cucina "Secondo te quei quattro staranno finalmente parlando?"

"Ines ed Hector sicuramente si, per quanto riguarda Soledad e Martin dubito." Rispose mentre metteva le piadine sulla padella per farle scaldare

"Come mai?"

"Perché conosco Sole, ha paura." Alzò le spalle "Dovrebbe buttarsi però."

"Stavate parlando di quello mentre stavamo arrivando?" Le chiesi guardandola mentre iniziava a farcire le due pietanze, alzò lo sguardo e mi guardo confusa "Gli altri saranno scemi ma io no. Ho notato la gomitata che ti ha tirato Ines mentre stavamo arrivando."

"Ma va, stavamo parlando d'altro."

"Blanca, anche se fosse, perché non dovresti dirmelo?"

"Perché non è cosi." Rispose porgendomi il piatto, la bloccai e la guardai negli occhi, se c'era una cosa che non sapeva fare era mentirmi. Faceva sempre la stessa cosa, non mi guardava negli occhi e mi dava risposte secce. La sgamavo subito. "Va bene, si stavamo parlando di quello."

"Ci voleva tanto?" Le chiesi

"No, non volevo dirtelo perché sono mie amiche e...Non lo so." Rispose timida "Mi fa strano ancora tutto ciò."

"Che intendi?" Dissi dando un morso alla piadina, ci voleva proprio.

"Il fatto che ora sei qui, non come un'amico, che sai tutto di me."

"Prima non sapevo tutto?"

"Non tutto tutto, solo ciò che ritenevo importante veramente."

"Ahhh, sappi che me la segno eh."

"Ma smettila scemo."























Poco dopo andammo in camera e lei corse in bagno per fare skin care. Non le capirò mai le donne.

"Ah sei ancora sveglio." Disse entrando in camera, effettivamente si, stavo per addormentarmi sul tavolo della cucina.

"Si, ti stavo aspettando." Sorrisi mentre picchiettai sul letto per farla venire affianco a me. Lei si buttò tra le mie braccia e mi addormentai con la sua testa sul mio petto e la sua mano che mi faceva i grattini.















Mi svegliai di soprassalto e tastai sul letto per vedere se Blanca fosse nel letto ma così non fu. Mi alzai un po' frastornato e iniziai a cercarla in casa.

Passai difronte alla porta del terrazzo e la vidi li, appoggiata al poggiolo mentre fumava una sigaretta.

Da quando fumava?

MY STARBOY | Marc GuiuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora