POV Iris:
- Babà!
Alzo lo sguardo in direzione della voce, una bambina.
- Ehi, dimmi piccola...
Sposto lo sguardo su mio padre, era... giovane, curato e sorridente.
- Ibis mi tollie a babola! - disse la bambina, che avrà avuto sì e no 1 anno e mezzo.
- No è bero! Io bogio ocare! - singhiozzai stringendo con le mie piccole mani la bambola di pezza.
- Oh suvvia, fate pace. Dai *nome*, abbraccia tua sorella.
La bambina dal nome sconosciuto si alzò e venne zoppicando verso di me. Mi cadde addosso e ci avvolgemmo entrambe con le manine piccole che avevamo, con un pigiamino da orsetto, io bianco, lei marrone. Mio padre si avvicinò a noi.
- Piccole mie, adorate, venite qui - ci rivolse un tenero sorriso, noi gli saltammo addosso.
- Sì, babà? - dicemmo all'unisono.
- Ho fatto costruire queste per voi - tirò fuori due collane, una a forma di luna crescente e una a forma di civetta. Ce le mise al collo e incastonò la civetta nella luna, poi le staccò - Così sarete unite per sempre...
POV Emily:
Io, Hermione e Annabeth corremmo attraverso il bosco, sperando che al ritorno della gita ad Hogsmeade nessuno si fosse accorto della nostra assenza. Appena però entrammo nel castello ci, ci accorgemmo che questo era vuoto.
- Dove sono andati tutti? - chiesi accigliata.
- Magari non sono ancora tornati... - suggerì Annabeth.
- Impossibile. Il sentiero era aperto, dovrebbero essere già rientrati un quarto d'ora fa. Avete visto tutte le carte di caramelle di Mielandia lungo il sentiero, no? - rispose Hermione.
- Shh, ascoltate - intimai - Cos'è questo fracasso? Viene da lassù - indicai l'ingresso di una delle torri.
- Quella è la torre di Grifondoro - Hermione scattò verso quella direzione e la seguimmo sulle scale.
Arrivate davanti all'ingresso della Sala Comune, un'incredibile folla di studenti accerchiati intorno a non so cosa, ci ostruì la vista. Sembrava che tutta Hogwarts fosse radunata lì, centinaia di mormorii impedivano di capire cosa stesse succedendo, così cercammo a fatica di farci largo tra la gente. Dopo una serie di "Ahi!", "Ehi!", "Scusa!" riuscimmo ad arrivare al centro del cerchio.
Hermione trattenne il respiro. Davanti a noi, il quadro dove solitamente alloggiava la Signora Grassa era stato squarciato da grossi artigli. Poi, all'improvviso, qualcuno ci spinse di lato e si fece largo con violenza tra la folla.
- Levatevi! Toglietevi di mezzo! C'è Iris là dentro! - Fred Weasley si precipitò all'interno della Sala Comune con una faccia da fantasma - È rimasta sola là dentro tutto questo tempo! IRIS!
La folla si riversò davanti a me, ma feci in tempo a scorgere Iris, distesa immobile in un angolo, aprire lentamente gli occhi, mentre Fred si abbassava su di lei.
POV Iris:
- Mhh... - gemetti per il dolore alla testa. Vidi Fred inginocchiarsi accanto a me.
- Iris! Come stai?! Che è successo?! - sudava e ansimava.
- Fred... io... - cercai di mettermi a sedere, ma mi venne la nausea.
- Piano, così. Brava... - lui appoggiò la mia testa sulle sue gambe e mi accarezzò i capelli.
Era l'ora di fingere, e soffrivo sapendo che dovevo mentire anche a lui. Ma lo feci.
- Lui, mio padre... è entrato come un animale. Mi... mi sono nascosta e lui ha iniziato a cercare qualcosa. Quando l'ho colto di sorpresa mi ha aggredita verbalmente, dicendo che lo stavo ostacolando e... e ha usato lo schiantesimo su di me... - singhiozzai tra le lacrime, cercando di mostrarmi ferita e credibile.
- Quello stronzo... - borbottò Fred stringendo i pugni.
Silente, che nel frattempo si era avvicinato con Chirone, Zio Remus, Harry ed Emily, mi guardò comprensivo.
- Signorina Black, ha idea di cosa stesse cercando? - mi chiese l'uomo anziano.
- No, ho cercato di essere gentile, ma... - mi interruppi con un forte singhiozzo.
- Va bene, dai piccola, vieni... - Fred mi prese come una sposa e mi adagiò sul divano.
POV Emily:
Mi guardai intorno per verificare se qualche ragazza accorreva particolarmente preoccupata per Iris, magari in quella situazione sarebbe stato più facile individuare una potenziale sorella. E poi, dai, vorreste dirmi che è un caso che Sirius Black fosse entrato a Hogwarts proprio mentre sua figlia era sola al suo interno? Non credevo proprio che quella fosse stata un'aggressione, era sicuramente una messa in scena già pianificata. Un dito mi picchiettò sulla spalla e mi girai.
- Sorpresa! - Cedric spuntò alle mie spalle con un pacchetto in mano.
- Ced! E questo cos'è? - sorrisi e presi il misterioso incarto dalle sue mani.
- Dato che non sei venuta a Hogsmeade, ho pensato di portare Hogsmeade da te - sorrise.
Stavo per scartarlo, poi però vidi una ragazza passarmi accanto correndo e chinarsi su Iris, così puntai lo sguardo su di lei. Non l'avevo mai vista prima: era bassa, poteva avere all'incirca 12/13 anni, la nostra età; indossava uno strano abito argentato, da guerriera, portava una faretra e un arco sulle spalle e sul viso le cadeva una ciocca argentata, che spiccava tra i capelli castani.
- Spostatevi, ci penso io. Sono una Cacciatrice di Artemide, conosco ogni rimedio esistente alle aggressioni come questa. Inoltre, Iris, tu godi della benedizione di tua madre, tornerai come nuova in meno di un minuto.
Dietro di lei apparve poi un gruppo di ragazze, tutte indossavano un abito argentato simile al suo.
- Che sta succedendo? Cos'è successo a Iris? - chiese Cedric accorgendosi solo allora dell'accaduto.
- Sembra esserci una riunione di famiglia. Vi ho scovate Black - ghignai.
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Magic Fusion | Fanfiction Percy Jackson - Harry Potter
FanfictionIn collaborazione con @BettyJackson09 Cosa accadrebbe se il Campo Mezzosangue, dopo la guerra dei Giganti, venisse spostato al di là della Foresta Proibita, vicino alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, ma non ne sapesse l'esistenza? Iris B...