Magic Fusion | Fanfiction Percy Jackson - Harry Potter

21. Semidea

POV Emily:

- Tu ci hai capito qualcosa? - chiesi confusa avvicinandomi a Cedric.

- Penso proprio di sì... Questo è un bel dramma - rispose lui sospirando.

Lo incitai a continuare con lo sguardo.

- Nico voleva solo far scattare una scenata di gelosia da parte di Will perchè aveva paura che instaurasse un legame con Hermione, e sul momento non ha trovato un modo migliore - spiegò il Tassorosso.

- Aspetta, stai dicendo che... che Will e Nico... che loro due...

- Sì, si piacciono a vicenda, ma ancora non stanno insieme - completò lui.

- Oh, povera Herm, appena lo saprà...

- Cos'è che dovrei sapere esattamente? - Hermione comparve alle mie spalle.

- Oh, Hermione! Noi, ehm... - lanciai uno sguardo furtivo a Cedric, che mi fece cenno di non dirle niente - Cedric mi stava proprio dicendo che... che il povero Will soffre di attacchi nervosi improvvisi e... magari durante il vostro appuntamento potrebbe diventare violento senza alcun motivo, quindi dovresti... stare molto attenta, tutto qui. Hai visto cosa può fare, no? - feci una risatina nervosa, sperando che credesse a quello che le avevo appena detto.

- Mh, già... - rispose lei incerta - Ho visto...

- Senti Herm, stavo pensando... - la afferrai per un braccio, trascinandola via da quel posto - Cosa mi stavi dicendo a proposito di quella Giratempo, del passato di Iris Black...? - cercai di distrarla e sembrò funzionare.

- Oh, sì - si riscosse un po' - Questo weekend ci sarà una gita a Hogsmeade, possiamo approfittarne per fare un viaggetto nel tempo.

Stavamo camminando da ormai 3 ore nella Foresta Proibita, Hermione era al mio fianco con la Giratempo che le brillava sul petto, Annabeth, davanti a noi, ci guidava verso il Campo Mezzosangue.

- Siamo vicine, è da questa parte - disse la figlia di Atena.

- Ann, ha detto la stessa cosa un'ora fa - replicai.

- Ma stavolta è vero, percepisco il pino di Talia nelle vicinanze, la magia del Vello è più potente in questa zona. Guarda come sono rigogliosi gli alberi! - mi fece notare lei.

- Ma non potevamo fare questa cosa nel castello? - sbuffai.

- Emi, te l'ho già spiegato, dobbiamo trovarci nello stesso luogo che vogliamo vedere nel passato - ripeté Hermione.

- Peccato che il Campo Mezzosangue sia qui solo da pochi mesi. Vi ho già detto che abbiamo trascorso tutta la nostra vita a Long Island! - ci spiegò Annabeth.

- Mh, hai ragione - cercai di pensare a una soluzione - Non c'è una Passaporta per Long Island  nelle vicinanze?

- Cos'è una Passaporta? - chiese la figlia di Atena.

- Un oggetto qualsiasi che serve a teletrasportarsi da un luogo all'altro - spiegò la Grifondoro - Può essere una scarpa, un ombrello, un libro...

- Una spada? - chiese Annabeth - Quand'eravamo a Long Island, Chirone ci ha detto di toccare la sua spada e un attimo dopo eravamo qui in Inghilterra.

- Sì, questa è decisamente una Passaporta - dedussi io.

- E si da il caso che si trovi proprio al Campo Mezzosangue, nell'ufficio di Chirone! - esclamò Annabeth - Andiamo, so io dove trovarla.

Dopo aver superato qualche altro cespuglio, il territorio si diradò in un'ampia radura, costeggiata da una ventina di case disposte a U, mentre una casa più grande si innalzava all'altra estremità. Annabeth indicò quest'ultima: