Duetto di cuori -Luk3

Parte 35

Siamo in sala Relax, stiamo aspettando che ci diano il permesso di entrare in studio e iniziare la puntata. Luca è agitatissimo, mi dispiace così tanto vederlo così, vorrei poterlo aiutare, quindi ci provo andando da lui.

"Ei" gli scompiglio velocemente i capelli "Ei Belle" "Come va?" domanda di circostanza, ma comunque inutile "ah benissimo" provo a rassicurarlo, prima mettendogli una mano sul ginocchio e accarezzandoglielo con il pollice, poi provo a parlare ma la sua voce mi sovrasta.

"Belle" dice chiaramente
"dimmi Luchino"
"se in questo momento facessi una cosa estrema, solo per paura che non la posso fate più, mi giudicheresti?"
é una domanda così strana, ma così giusta per questa circostanza
"beh luca dipende, se é una cosa che pensi ti possa fare stare bene, e ti posso far stare più tranquillo fai bene a farlo"
"e se fosse una cosa alla quale tu non sei d'accordo?"
"se é una cosa che ti fa stare bene io ti appoggio anche se non condivido"
si alza dal muretto sul quale era appoggiato e arriviamo quindi più o meno alla stessa altezza, anche se  é comunque un po' più alto di me.
"quindi tu pensi che dovrei farlo lo stesso?"
"ma non so, dovrei sapere di più, però si, penso di si"
appena finisco di dire la frase mette subito le sue mani a coppa sulle mie guance, ha le mani fredde, o forse é il mio volto molto caldo. Non me ne rendo nemmeno conto, é velocissimo, ma sento che, dopo aver dato un fugace sguardo in modo da accertarsi che non ci vedesse nessuno, posa le sue labbra sulle mie, in realtà é il bacio piú veloce che io abbia mai ricevuto, eppure il mondo mi sembra fermarsi completamente. Gli sorrido, non faccio nemmeno nemmeno in tempo a chiedergli che cosa volesse dire, perché lo avesse fatto, perché ci dicono che dobbiamo entrare in studio. C'é la sua sfida, e io spero siano due.

Sono seduta al mio posto, ma é come se non riuscissi a restare ferma. Tamburello le dita sul ginocchio, mi sistemo i capelli. Luca é sul palco, pronto a esibirsi, ed é come se la maglia della sfida la indossassi io.

"Isy tutto bene?" mi chiede Nicolò
"Eh?" rispondo un po' spaesata
"Ti vedo agitata, tutto apposto?"
scuoto la testa "no sto bene, ho solo paura che vada via"
Nico ha un'espressione dolce
"Ha lavorato come un matto e lo sai, non andrà via"
lo guardo, e a pensare ad una casetta senza di lui, mi si stringe un nodo alla gola.

Canta Parigi in motorino, gli diamo tutto il sostegno possibile, e sembra funzionare. Arriva il verdetto della giudice. Luca ha vinto la prima sfida. Mi sento come se qualcuno mi avesse tolto un macigno di dosso. Chiudo gli occhi. Posso finalmente respirare dopo aver trattenuto il fiato troppo a lungo.
Ma un'ombra buia mi si ricopre addosso, c'é una seconda sfida. E deve spaccare pure questa. La nuova sfidante, Elena, é bravissima. E quando lei canta, Luca mi guarda, con quegli occhi di un bambino quando ha capito che é stato incastrato in una partita di tris. "Andrà tutto bene" gli dico con il labiale, forse più a me che non a lui.
Mi sembra un sogno: Luca ha vinto pure la seconda sfida. Grazie, non so chi sto ringraziando esattamente. Ma in questo momento voglio solo stringerlo forte e non lasciarlo mai.

Inizia la gara di oggi, e sono molto emozionata: ci giudicherà J-ax.
Quando arriva il mio turno scendo le scale. "Ciao a tutti"
"sei bellissima" urla qualcuno dal pubblico, io sorrido.
"cosa canti Isa?"
"Canto La Fine"
"base"

"ax?" chiede Maria
"Mamma mia Isa, che brava che sei, poi un pezzo difficile, mi sei piaciuta tanto, voce molto bella molto pulita, brava"
"grazie mille"
torno al posto.

Maria da la classifica, sono quarta a pari merito con TrigNO, ci guardiamo e sorridiamo l'un l'altro. Mentre in sfida andranno Diego e Luk3, di nuovo. Non se lo merita, preferirei andarci io. Per il ballo invece vince Dandy e va in sfida Chiara, mi dispiace tanto anche per lei. Aveva iniziato a ballare dopo un periodo di pausa, e sicuramente é tosta iniziare con una sfida. Ma é forte, ce la farà, ce la faranno.

La puntata prosegue, ma io sono come sospesa, incapace di concentrarmi su tutto ciò che accade intorno. Lo sguardo corre spesso a Luca, seduto dall'altra parte dello studio, accanto a Nicolò. Ogni tanto lui si volta verso di me e ci scambiamo un sorriso rapido, come un filo sottile che ci tiene legati. Quel bacio mi pulsa ancora sulla pelle, ma non ho avuto il tempo di capirlo, di analizzarlo. È rimasto sospeso, come le mille domande che mi affollano la mente.

Dopo l'annuncio delle sfide, ci danno il permesso di tornare in casetta. C'è un'aria strana, come un mix di sollievo e tensione. Luca cammina accanto a me in silenzio, con le mani infilate nelle tasche della felpa. Lo conosco bene, troppo bene: so che sta cercando di fare ordine nei pensieri.

Entriamo tutti nella sala comune, e il rumore esplode: c'è chi discute della classifica, chi cerca di consolare Diego, e chi, come Chiara, si chiude in un silenzio ostinato. Io e Luca ci infiliamo nella cucina, lontani dalla confusione.

"Allora..." dico sottovoce, appoggiandomi al bancone.
"Allora cosa?" chiede lui, con un mezzo sorriso.
"Non provare a sviare, Luchino. Sai di cosa sto parlando."
Luca sospira, abbassando lo sguardo. "È stato un momento... non lo so, Isa. Sentivo che dovevo farlo."
"Ma perché?" La mia voce è più dolce di quanto vorrei. "Voglio dire, sono contenta che tu l'abbia fatto, ma... era il momento giusto?"

Lui scuote la testa. "Forse no, o forse sì. Ma in quel momento mi sembrava l'unico modo per farti capire quanto tu sia importante per me. Ho avuto paura di perdere tutto oggi. Di perdere te."

Il cuore mi batte così forte che temo possa sentirlo anche lui. Resto in silenzio per un attimo, incapace di trovare le parole giuste.

"Non mi perderai mai, Luca" riesco infine a dire, posandogli una mano sul braccio. Lui solleva lo sguardo, e i suoi occhi brillano di una luce che non avevo mai visto prima.

Prima che io possa dire altro, ci chiamano per una riunione. Il momento si spezza, ma mentre ci muoviamo verso il salone mi mette un braccio attorno alle spalle, e sono vicina a lui, sentendomi nel posto giusto.

Spazio Autrice:
Ciao ragazzi💓, come state? Scusate il ritardo! Cosa ne pensate di questa storia? Finalmente il primo bacio, anche se, é un bacio un po' "occasionale"possiamo dire? Fatemi sapere.
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