Si sono sfiorati i gambi celesti,
le margherite strappate dal vento/
il centro è un cuore che
sa fare male e punge, inverte
rotte, distrugge e crea
continuamente.Le anche e le pieghe leggiadre,
come di quei signori di un tempo
mediocre, fasullo e cinico/
a contestare bellezza da ogni anfratto.Concreto è il miglio che assale,
la tempesta, il corpo deceduto tra le onde,
il rigor mortis notturno,
la bianca palazzina tra il verde imperfetto.Si sfiorano i gambi di cielo,
quelle scaltre lune di mezzanotte
che baciano in bocca
l'Empireo.
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Le pieghe del tempo - Poesie inedite -
PoetryNotturne sintomatologie dell'animo, versi pregni di fervore immaginifico e incentrato sul vero. Parole diurne che cavalcano l'onda della poesia e ne fanno il sacro e quieto vivere.