Mi hanno chiamato poeta e uragano/
ma io non ho mai scritto di nessuna
guerra.
Mi hanno decimato il cibo/
un uccellino pareva il mio cuore infranto!
M'hanno strappato i fogli e ho inghiottito
la solitudine solita dei poeti,
piccola strega.
Guarda adesso come mi chiamano in ogni modo appena impugno
una penna, ché pare io non possa essere io il testimone di me.Poeta e uragano/
e cristalli lucidati da una vecchia tuttofare mentre cerco di scriverle
il suo acerrimo epitaffio.
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Le pieghe del tempo - Poesie inedite -
PoetryNotturne sintomatologie dell'animo, versi pregni di fervore immaginifico e incentrato sul vero. Parole diurne che cavalcano l'onda della poesia e ne fanno il sacro e quieto vivere.