•Capitolo ventisette•

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Dal capitolo precedente..

Mamma mia quanto non la sopporto! Dopo questo escogiterò un piano per levarmela di mezzo, altrimenti non potrò mai farmi una vita con Daisy

Qualche ora dopo

Pasqualina mi ha riportato in Transilvania e questo posto non mi piace per niente perché mi ricorda troppo quando sono stato trasformato in vampiro

Pasqualina: eccoci amore, questo è il castello di mio nonno
Gianluca: tuo nonno ha un castello?Pasqualina: certo che si
Gianluca: quindi lui è molto ricco
Pasqualina: dai vieni con me
Gianluca: ok

Mi da un bacio e dopo avermi preso per mano, bussa al portone dove viene ad aprirci un vampiro dai capelli lunghi e neri, con un naso appuntito

Pasqualina: salve Morgot, vorrei incontrare mio nonno
Morgot: certo signorina, entri pure, la faccio accomodare in sala di aspetto

Entriamo e pochi secondi dopo vediamo il nonno di Pasqualina comparire in una nuvola nera

Pasqualina: ciao nonno, ti ho portato qui il mio ragazzo per fartelo conoscere
Nonno: lui è il tuo ragazzo?

Lo vedo scrutarmi attentamente per poi spalancare la bocca

Pasqualina: si
Gianluca: piacere Gianluca

Allungo la mano per stringerla alla sua

Nonno: ragazzino ma con chi credi di avere a che fare eh?
Gianluca: p perché?

Ingoio la saliva, anche se sono un vampiro e non dovrei aver paura di nulla, questo signore mi mette ansia

Pasqualina: nonno perché lo guardi così?
Nonno: non gli hai detto chi sono io?
Pasqualina: no nonno
Gianluca: perché, chi è lei?
Nonno: io sono il conte Dracula e se pensi di prenderti gioco di mia nipote, allora puoi benissimo andartene
Gianluca: l l lei è il conte Dracula?

Balbetto incredulo

Dracula: si e ti ordino di uscire dalla vita di mia nipote
Pasqualina: perché dici così nonno?
Dracula: perché questo ragazzino ti sta prendendo in giro, vuole ingannarti per arrivare a una certa Daisy
Pasqualina: cosa?
Dracula: si nipotina, questa sottospecie di vampiro ti sta usando
Gianluca: signor conte lei legge nel pensiero?

Guardo Pasqualina, mi sono cacciato in un bel guaio, proprio non ci voleva

Dracula: eh si, ti sei cacciato proprio in un bel guaio e se adesso non sparisci dalla vita di mia nipote ti polverizzo
Gianluca: o ok m me ne vado

Balbetto per la paura e con uno schiocco di dita mi teletrasporto a casa mia

*Pasqualina pov's*

Pasqualina: nonno non dovevi!
Dracula: quel ragazzino non fa per te! hai 124 anni nipotina mia, per te lui è troppo piccolo
Pasqualina: si ma lui mi piace
Dracula: ma non devi costringerlo a stare insieme a te se lui non ti vuole, sei così bella e per te ci vuole un vampiro di classe e non uno da quattro soldi
Pasqualina: ma nonno lui è un cantante famoso e guadagna moooolto bene

Mio nonno mi guarda e capisce tutto

Dracula: che ci fai ancora qui? vai dal tuo amico e portalo da me
Pasqualina: ma che ne so dov'è andato adesso!
Dracula: aspetta..

Chiude gli occhi per concentrarsi e dopo aver detto a voce alta una formula, fa riapparire Gianluca

*Gianluca pov's*

Gianluca: ma che succede?

Mi rendo conto di essere nuovamente nel castello del Conte

Pasqualina: ho parlato con mio nonno e l'ho convinto ad aiutarti
Gianluca: davvero?
Dracula: mh allora, vorresti che il tuo amico torni a vivere?
Gianluca: si, esatto
Dracula: portami dove lo hanno seppellito
Gianluca: la ringrazio molto signor conte
Dracula: è mia nipote che devi ringraziare

Guardo Pasqualina e gli sorrido

Gianluca: signor conte ma lei legge sempre nel pensiero?
Dracula: solo quanto guardo nel profondo degli occhi una persona
Gianluca: ah ok

Abbasso lo sguardo e continuiamo a camminare verso l'ingresso. Perfetto, quindi se non lo guardo in faccia posso pensare a quello che voglio, meno male! Finalmente tra non molto Daisy lascerà Ignazio e io potrò eliminare Pasqualina per conquistare il mio grande amore

Al cimitero

Gianluca: ecco, qui sotto c'è il mio amico
Dracula: adesso lo clonerò
Gianluca: ma non può riportarlo in vita?
Dracula: questo non è possibile
Gianluca: ma lei non poteva fare tutto?
Pasqualina: Gianlucaaa!
Gianluca: mi scusi signor conte
Dracula: se non va bene allora torno al mio castello
Gianluca: no no, va benissimo ma il clone sarà un vampiro o un umano?
Dracula: un umano
Gianluca: e non si può trasformare in vampiro?
Dracula: certo
Gianluca: bene, però io non voglio più morderlo
Pasqualina: lo trasformerò io allora
Gianluca: va bene, comunque prima che mi dimentico, voglio farle una domanda signor conte
Dracula: dimmi
Gianluca: ma lei ha tutti i poteri vampiri?
Dracula: tutti
Gianluca: allora è possibile far si che il mio amico, una volta trasformato, possa non aver alcun potere?
Dracula: i cloni non hanno poteri
Gianluca: ah perfetto, comunque non sapevo si potessero clonare anche i defunti
Dracula: chi ha il mio stesso potere non può clonare i defunti, solo io posso farlo
Gianluca: la stimo signor conte, vorrei essere come lei

Che bello, magnifico! oggi non poteva capitarmi cosa migliore

Continua nel prossimo capitolo

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