•Capitolo tre•

988 88 16
                                    


Dal capitolo precedente..

Annuisco e se ne va sparendo dalla circolazione per tre settimane

22 gennaio 1900

Dopo il brutto momento, ho deciso di andare per qualche giorno in Sicilia a trovare la mia migliore amica Luna che tra l'altro è la ragazza di Piero Barone. Lei non sa che ho anticipato la partenza ad oggi, infatti appena apre la porta di casa e mi vede, rimane con la bocca aperta

Daisy: sorpresaaaaa

Gli sorrido e la abbraccio fortissimo

Luna: ma sei davvero te?
Daisy: visto? ora sono qui, in carne ed ossa

Mi riabbraccia facendomi poi accomodare in casa

Luna: allora come te la passi?
Daisy: non riesco ancora a credere che Alessio, il mio Alessio non è più con me

La mia amica mi guarda con aria dispiaciuta e mi abbraccia accarezzandomi la nuca

Luna: alla fine si è saputo com'è successo?

Ci stacchiamo dall'abbraccio e gli rispondo

Daisy: la scientifica con l'autopsia ha riscontrato un segno di aggressione; pare sia stato azzannato da una tigre scappata dallo zoo
Luna: ma è terribile!

Esclama scioccata

Daisy: per fortuna ora l'hanno trovata e riportata allo zoo
Luna: io stento ancora a crederci
Daisy: non dirlo a me..

Rimaniamo un silenzio per qualche secondo, però poi cambio discorso

Daisy: con il Barone come va?

Appena gli dico questo, noto un velo di tristezza nei suoi occhi

Luna: è tornato a casa, il volo non esiste più
Daisy: cosa? no, io lo ammazzo Gianluca!

Ridacchia e mi risponde

Luna: non credo tu possa ucciderlo

La guardo non capendo cosa voglia intendere, infatti le chiedo subito un chiarimento

Daisy: cosa intendi dire con questo?

Sbianca e incomincia a balbettare

Luna: ah n nulla, intendevo dire c che non ne saresti capace, ecco

Sospira ma non mi convince affatto la sua motivazione, però decido di lasciar perdere

Daisy: andiamo a farci un giro? magari chiamiamo anche Ignazio così passiamo il pomeriggio tutti insieme

Inizia a boccheggiare e a farfugliare parole incomprensibili. Ma che gli prende?

Daisy: ferma, respira!

Sorride nervosamente e riprende a parlare con più calma

Luna: Piero non può, esce stasera
Daisy: ah nessun problema, allora chiamiamo solo Ignazio

Gli sorrido ma la mia amica scuote la testa in segno di negazione

Luna: non può uscire di giorno, ehm cioè, non può uscire perché... perché lavora!

Ci mette un po' a spiegarmelo ma alla fine ce la fa

Daisy: ha già trovato un altro lavoro? che bravo!
Luna: eh si, visto?
Daisy: cosa fa ora?
Luna: scusa perché non lo chiami e chiedi direttamente a lui?

La guardo alzando il sopracciglio, non capisco cosa succede! Sono improvvisamente diventati tutti strani

Daisy: Luna mi spieghi che cosa mi stai nascondendo? Da quando ho aperto il discorso "Piero e Ignazio" sei entrata nel panico totale!

Mi sorride forzatamente, io incrocio le braccia nell'attesa di una sua risposta

Continua nel prossimo capitolo

Amore eternoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora