•Capitolo quarantasei•

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Dal capitolo precedente..

Lo guardo e lo abbraccio. Mi dispiace, però non posso stare con una persona se provo ancora interesse per un'altra

30 Ottobre 1899

Un anno e venticinque giorni sono passati da quando Gianluca è partito. Ormai è da circa un mese che provo dell'interesse per Alessio; lui al contrario di Gianluca è.. no! non c'è paragone tra i due perché Alessio è Alessio e io me ne sto innamorando giorno per giorno. Sami fortunatamente si è fidanzato con Elisa, una sua vecchia fiamma.. sono felice per lui perché a prescindere dalla bellezza, è un bravo ragazzo. Domani sera è Halloween quindi per l'evento, Alessio ha organizzato una grande festa in maschera a casa sua; ci siamo tutti, mancano solo Gianluca, Ignazio e Piero, però va bene lo stesso. A proposito di loro.. qualche giorno fa ho sentito Ignazio al telefono e quando gli ho chiesto di passarmi Piero si è inventato un enorme scusa per non farmici parlare e sinceramente ci sono rimasta male perché seppur non avendo molta confidenza con lui, mi è sempre stato simpatico ma dopo questa ritiro quello che ho detto. Gianluca invece l'ho sentito e mi ha detto che gli manco molto.. manca anche a me, però come amico perché ormai nella mia testa c'è solo Alessio.
In questo momento sono a casa mia e sto guardando mia mamma che sta finendo di cucire i bottoni del mantello che dovrà indossare domani sera Alessio; si vestirà da vampiro e io non vedo l'ora di vedere il risultato finale

Mamma Daisy: ecco fatto tesoro
Daisy: grazie mamma
Mamma Daisy: figurati tesoro
Daisy: non vedo l'ora di vedere il mio vampiro
Mamma Daisy: dai che domani arriva in fretta e lo vedrai
Daisy: eh già
Mamma Daisy: il tuo vestito è pronto in camera tua
Daisy: davvero? lo hai già finito?
Mamma Daisy: in realtà è mio e..

Improvvisamente si interrompe e sbarra gli occhi

Daisy: tutto apposto mamma?
Mamma Daisy: si tesoro, è che mi sono ricordata che devo raggiungere tuo padre a lavoro e se non volo immediatamente da lui mi uccide
Daisy: ahahaha ok però perché hai detto che il vestito è tuo? che fai, giochi a fare la vampira con papà quando siete in intimità?
Mamma Daisy: ma... Daisy!!

Esclama con stupore

Daisy: ahahaha scherzo
Mamma Daisy: sciocchina
Daisy: quando torni adesso?
Mamma Daisy: tra tre mesi tesoro
Daisy: mi mancherai tantissimo
Mamma Daisy: anche te mi mancherai

Mi abbraccia forte

Daisy: cavolo mamma, stringi troppo forte quando mi abbracci!
Mamma Daisy: ti ho fatta male?
Daisy: più o meno
Mamma Daisy: scusa è che non lo faccio apposta, mi viene spontaneo
Daisy: tranquilla, adesso vai, sennò papà ti uccide

Ridiamo insieme, dopodiché ci diamo un ultimo abbraccio. Rimango sola un altra volta, però ormai sono abituata

Halloween

Suono alla porta e ad aprirmi è un bel vampiro dagli occhi rossi

Daisy: buonasera vampiro, sono venuta a portare il tuo mantello
Alessio: grazie vampira
Daisy: ti piace il mio vestito?

Indosso un corpetto color nero e dei pantaloni attillati dello stesso colore

Alessio: ti mette in risalto le curve
Daisy: anche tu stai benissimo
Alessio: sei molto sexy stasera
Daisy: grazie Ale
Alessio: accomodati

Entro e noto che sono l'ultima arrivata

Daisy: ci sono tutti
Alessio: già
Daisy: ho sete, c'è un bel collo da mordere?
Alessio: vieni, mi sono procurato del sangue

Mi fa strada fino al tavolo dove prende una brocca e mi versa del liquido rosso scuro nel bicchiere

Daisy: cos'è?

Annuso il contenuto e dall'odore sembra buono

Alessio: zero negativo invecchiato

Scoppio a ridere e sorseggio

Daisy: succo di barbabietola?
Alessio: brava
Daisy: è buono
Alessio: lo so
Daisy: tu non bevi?
Alessio: dopo, adesso vieni a ballare con me

Ci buttiamo nella mischia e iniziamo a ballare scatenandoci come matti fino al momento che io e Alessio ci buttiamo sul divano per il grande dolore alle gambe

Alessio: ti sei già stancata vampirina?
Daisy: anche tu da come vedo

Rido

Alessio: sei bellissima

Smetto di sorridere e sento il cuore battermi velocemente

Daisy: ho una voglia matta di te

Gli sussurro avvicinandomi alle sue labbra; lui senza dire niente mi prende per mano fino a portarmi in camera sua

Continua nel prossimo capitolo

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