Dal capitolo precedente..
Ad un certo punto della notte mi alzo per andare in bagno ma davanti ai miei occhi vedo un ombra; grido a squarciagola e mi rendo conto di non avere voce per farlo
X: vieni con me
Riconosco quella voce tra mille e dopo pochi secondi mi ritrovo fuori casa con Gianluca. Schiocca le dita e improvvisamente torno a parlare dopo essere rimasta muta per qualche minuto
Daisy: Gianluca ma sei stato tu a rendermi muta?
Gianluca: non volevo rischiare di far svegliare Luna
Daisy: è il tuo potere?
Gianluca: ma come fai a sapere dei poteri?
Daisy: beh uno sei proprio anti sgamo eh, due, me lo ha detto Ignazio..
Mi fermo per qualche secondo per pensare a come spiegarglielo, poi riprendo a parlare
Daisy: ho visto che attraversava la porta di casa della mia amica e poi mi ha mostrato la palla di fuoco che esce dalle sue mani
Gianluca: i miei poteri sono più belli
Daisy: qual'è l'altro?
Gianluca: sapessi
Daisy: dai dimmelo ti prego
Gianluca: lo hai visto già
Daisy: ma non è vero!
Gianluca: si invece
Daisy: ho solo provato la sensazione di essere muta ma l'altro non l'ho proprio visto
Gianluca: a no? prova a guardarti intorno
Vago con lo sguardo e mi rendo conto di essere al mare. Ero talmente persa a guardare Gianluca che tutto il resto lo avevo ignorato; solo adesso percepisco la sabbia sotto i piedi e udisco il rumore delle onde
Daisy: wow, cioè tu puoi teletrasportare una persona?
Gianluca: si
Daisy: puoi teletrasportare anche più persone?
Gianluca: certo, ma per chi mi hai preso?
Daisy: e puoi teletrasportarti anche da solo?
Gianluca: eh questo no
Daisy: beh però sei veloce e puoi volare!
Gianluca: ti piace tutto ciò?
Daisy: è una figata pazzesca!
Esclamo affascinata
Gianluca: ti piacerebbe essere speciale come me?
Lo vedo avvicinarsi sempre di più al mio collo e dopo aver capito le sue intenzioni, indietreggio terrorizzata
Daisy: Gianluca ma che fai?
Gianluca: pensavo volessi..
Lo interrompo
Daisy: ma sei scemo? non voglio diventare un mostro
Gianluca: ah perché io sono un mostro adesso?
Daisy: dopo quello che hai fatto ad Alessio si, sei un mostro
Gianluca: mi dispiace ma non volevo ucciderlo, ho preso il controllo perché mi piaci, mi piaci da farmi impazzire
Si avvicina a me però mi sposto da lui per una seconda volta
Daisy: non toccarmi!
Esclamo urlando
Gianluca: non voglio farti del male
Daisy: non toccarmi ugualmente
Gianluca: ma che ti prende?
Daisy: mi fai schifo Gianluca, sei un sanguisuga di merda! Hai ucciso l'amore della mia vita
A queste parole lo vedo infuriarsi parecchio; stringe i pugni e i suoi occhi cambiano colore, diventano rosso fuoco, come quando accendi la luce di casa. Ho paura, i canini gli sono spuntati e adesso sento che farò una brutta fine
Gianluca: ripetilo se hai coraggio
Deglutisco rumorosamente e ad un tratto mi sento afferrare per i fianchi fino a volare in alto. Appena tocco il suolo, mi volto e noto che Ignazio mi ha salvato la vita per una seconda volta, quindi lo abbraccio
Daisy: Ignazio che fortuna che sei arrivato!
Ignazio: ho percepito che eri in pericolo
Daisy: oltre ad essere un vampiro, ora sei anche un super eroe?
Ride e rabbrividisco al contatto della sua pelle fredda dopo avermi lasciato una dolce carezza sul viso
Ignazio: non potrei mai sopportare l'idea che qualcuno possa farti del male
Daisy: sei un tesoro, io ti adoro
Lo abbraccio e lui mi bacia al lato della bocca. Sento le guance andarmi in fiamme
Ignazio: anche se sono un vampiro, sarò il tuo angelo custode
Daisy: ti voglio tanto bene Ignazio
Sorride e mi sfiora le labbra con il pollice della sua mano
Ignazio: anch'io ti voglio bene
Rimaniamo a fissarci fino al momento che lo vedo avvicinarsi sempre di più a me; non so cosa voglia fare ma prima che succeda qualcosa, bella o brutta che sia, riprendo a parlare
Daisy: come hai fatto a capire che ero in guai seri?
Ignazio: ecco vedi, io non ho solo due poteri, ne ho un altro
Spalanco la bocca meravigliata
Daisy: davvero? e qual'è?
Ignazio: che bella che sei quando fai così
Daisy: dai dimmelo!
Ignazio: ho il super udito, sono in grado di ascoltare le conversazioni a chilometri e chilometri di distanza
Daisy: wow!
Ignazio: sennò come facevo a salvarti la vita al bosco oggi pomeriggio?
Daisy: wow!
Ignazio: anche quando sono sparito non appena Luna e Francesco sono usciti di casa; ho udito l'arrivo di Piero, quindi prima che vedesse il fratello insieme alla sua ragazza, l'ho raggiunto per distrarlo
Daisy: wow!
Esclamo per una terza volta; non so ma scoprire queste cose mi affascina moltissimo
Ignazio: dai la smetti di dire sempre wow?
Scoppio in una fragorosa risata
*Ignazio pov's*
Cavoli se è bella quando ride! Ogni volta che sono vicino a lei non capisco più nulla, mi piace tantissimo e un giorno la farò mia; devo solo imparare a resistere al dolce profumo della sua pelle, non posso rischiare di fargli del male. Vorrei tanto coglierla di sorpresa e baciarla.. ma non posso perché poi so che potrei finire col morderla
Continua nel prossimo capitolo
