Dal capitolo precedente..
Gli avrà fatto sicuramente il lavaggio del cervello quella ragazza e se Gianluca non torna a cantare io la uccido con le mie stesse mani!
Daisy: io a quella la uccido
Improvvisamente Gianluca scoppia in una rumorosa risata abbastanza nervosa, Alessio mi circonda il punto vita con il suo braccio e mi sussurra all'orecchio qualcosa che non capisco
Alessio: perché ti sei messo a ridere? non c'è niente di divertente in tutto questo! Ignazio e Piero dove sono?
Gianluca: boh saranno stati divorati da qualche lupo mannaro
Lo guardo malissimo e decido di intervenire nel discorso
Daisy: dai smettila di fare lo stupido e dicci la verità
Gianluca: ragazzi perdonatemi ma io devo andare via
Lo sento respirare affannosamente, quindi per impedirgli di lasciarci senza una spiegazione, lo prendo per il polso
Daisy: aspetta, non andartene!
Mi guarda malissimo e diventa improvvisamente nervoso
Gianluca: ho detto che devo andarmene
Scandisce bene le parole a denti stretti, però Alessio non sopportando il nuovo carattere di Gianluca, mi consiglia di fargli fare quello che vuole,ovvero andarsene.
Alessio si mette difronte a me e mi abbraccia fortissimo; sento una folata di vento che accarezza i miei capelli e quando mi giro noto che Gianluca non c'è più.
Daisy: ma è già andato Gianluca?
Domando stupita non vedendolo più in circolazione
Alessio: sarà andato via di corsa, chissà cos'aveva da fare di così urgente per rivolgersi in quel modo
Daisy: perché fa così?
Alessio: non lo so amore
Daisy: il canto era la sua passione!
Alessio: ma si dai lascialo perdere, tra qualche giorno se ne pentirà
Scuoto la testa in segno di negazione
Daisy: no amore, lui era convinto! Conosco perfettamente Gianluca e quando dice qualcosa, quella è
Alessio: hai ragione ma adesso basta parlare di lui
Daisy: portami a casa
Alessio: di già?
Daisy: si, voglio andare a dormire e risvegliarmi presto sperando che tutto questo sia solo un'incubo
Alessio: ti ho già detto che devi lasciar perdere Gianluca ok?
Daisy: ok però riportami a casa
Sbuffo rassegnata e mi lascio riportare a casa.
Alessio: passo domani mattina, ok?
Daisy: ok, buonanotte
Gli do un bacio ed entro in casa chiudendo la porta a chiave.
Salgo in camera mia facendo attenzione a non far rumore per non svegliare i miei genitori. Vado in bagno per mettermi in pigiama e dopo mi corico sul letto cercando di dormire..
Mi alzo di scatto, ho fatto un brutto sogno che nemmeno ricordo. Decido di chiamare Gianluca per chiedergli una spiegazione e così ci diamo appuntamento allo stesso posto di prima, però quando esco di casa, qualche metro più avanti trovo il corpo del mio ragazzo senza vita.
Urlo dalla disperazione svegliando il vicinato.
Qualche ora dopo..
Gianluca: cos'è successo?
Daisy: è terribile, terribile!
Lo abbraccio dimenticandomi del suo comportamento di ieri sera
Gianluca: cos'è successo esattamente?
Sospiro e ancora sommersa dalle lacrime gli racconto ogni dettaglio
Daisy: beh dal momento che tu sei sparito dalla nostra vista ho deciso di farmi riaccompagnare a casa da Alessio. Ci siamo salutati normalmente dandoci appuntamento al giorno dopo, però io ero talmente in pensiero per te sulla decisione che hai preso e non riuscendo a dormire per il brutto incubo che ho fatto, ti ho chiamato ed eccoci qui
Gianluca: ma Alessio dove lo hai trovato?
Daisy: qualche metro più avanti da casa mia, ovvero dove parcheggia sempre la sua auto!
Gianluca: Pasqualina!
Esclama un nome femminile però non capisco cosa c'entra
Daisy: cosa?
Sgrana gli occhi e con una scusa se ne va via, però io lo fermo
Gianluca: ne parliamo domani, ok?
Annuisco e se ne va sparendo dalla circolazione per tre settimane
Continua nel prossimo capitolo
