•Capitolo trentanove•

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Dal capitolo precedente..

Distruggiamo quei pochi millimetri di distanza e ci lasciamo trasportare in un lungo, meraviglioso ed ultimo bacio in compagnia delle mie amare lacrime che muoiono sulle nostre labbra

Alessio: non piangere
Daisy: non riesco a non farlo
Alessio: devi dimenticarti di me, perché sei la ragazza di Ignazio
Daisy: ma io voglio stare con te
Alessio: Daisy ragiona, adesso tu dici così, però dopo ti stuferai di me
Daisy: è tutta colpa di Gianluca se tra noi è andata così
Alessio: Gianluca ha reagito per gelosia
Daisy: lo so, però adesso tu sei ancora qui e io voglio stare con te
Alessio: no Daisy, non possiamo
Daisy: si invece!

Mi avvicino a lui per dagli un bacio però si allontana e va a sedersi sul divano

Alessio: no, basta! stai solo peggiorando le cose

Lo raggiungo sul sofà e mi siedo accanto a lui

Daisy: non stiamo peggiorando assolutamente nulla
Alessio: invece si, e poi abbiamo deciso che dopo il bacio saremmo diventati amici come prima
Daisy: ho cambiato idea

Fa per alzarsi però lo afferro per il braccio e lo faccio sedere ancora

Alessio: io invece no
Daisy: se esci da questa casa allora vuol dire che non mi hai mai amato e che mi hai sempre e solamente presa in giro
Alessio: non ti ho mai presa in giro, non dirlo nemmeno per scherzo
Daisy: allora torniamo insieme, ti prego

Mi avvicino alle sue labbra e rimango ferma in attesa di una sua risposta che non tarda ad arrivare

Alessio: non possiamo
Daisy: ti prego
Alessio: non puoi chiedermelo così però, io non voglio vederti piangere

Appoggia delicatamente la sua mano contro la mia guancia e con il pollice mi asciuga la lacrima appena scivolata

Daisy: ti amo Ale, ti ho sempre amato!
Alessio: anch'io ti amo

Sorrido e mi lascia un bacio al lato della bocca

Daisy: torniamo insieme, ti prego

Dico con un filo di voce; tra pochi istanti scoppierò a piangere

Alessio: mi dispiace ma no
Daisy: è la tua ultima parola?

Non risponde ma annuisce semplicemente, quindi sposto lo sguardo verso il pavimento cercando di trattenere le lacrime, però appena sento la sua mano posarsi sulla mia nuca, lo abbraccio e mi lascio andare in un rumoroso pianto

Alessio: ti prego basta, fai stare male anche me

Lo guardo e con la mano mi asciugo gli occhi

Daisy: vattene!

Mi alzo bruscamente dal divano e con la stessa mano con cui mi sono asciugata le lacrime, gli indico la porta per invitarlo ad uscire

Alessio: mi dispiace

Lo prendo per il braccio e lo accompagno fuori casa

Daisy: non farti più vedere!

Chiudo la porta bruscamente e piango ancora lasciando trascinare la schiena contro essa fino a piegarmi a terra

Tre giorni dopo

Daisy: amore guarda che cielo meraviglioso!
Ignazio: già
Daisy: che ne dici se andiamo in spiaggia a guardarci le stelle?
Ignazio: va bene

Mi prende in spalletta e mi porta subito al mare 

Daisy: adoro questo posto

Mi siedo sulla sabbia e lui rimane in piedi

Ignazio: già
Daisy: siediti dai!

Appena si siede vicino a me, lo abbraccio

Daisy: sto così bene con te

Non dice nulla e alza lo sguardo al cielo

Daisy: amore hai sentito cos'ho detto?
Ignazio: si
Daisy: perché non mi guardi?

Si gira verso me e mi guarda per si e no due secondi, dopodiché rigira la faccia dall'altra parte

Ignazio: ti ricordi quando io e te ci siamo baciati qui per la prima volta?
Daisy: non dimenticherò mai quel momento
Ignazio: era tutto così bello e perfetto
Daisy: amore guardami!

Non fa una piega, quindi mi sposto e mi siedo sulle ginocchia difronte a lui per avere un contatto visivo

Daisy: ehi, che hai?

Abbassa la testa però con l'indice della mia mano gliela rialzo e gli lascio un bacio a fior di labbra

Daisy: amore!
Ignazio: amore amore amore!! ma quando la smetterai di chiamarmi amore se sono solo un semplice rimpiazzo di Alessio?
Daisy: cosa?
Ignazio: dai basta, adesso non fare la parte di quella che non sa niente!
Daisy: amore ma che dici?

Si alza e io lo seguo a ruota

Ignazio: guarda che anche se vi ho lasciati soli a te ed Alessio, io ho sentito tutto!
Daisy: c cosa?
Ignazio: cosa?

Mi imita con la voce e continua a parlare, o meglio... gridare!

Ignazio: mi fai schifo, mi hai usato! ti sei preso gioco dei miei sentimenti, te non hai mai dimenticato Alessio!

Abbasso lo sguardo, non so cosa dire ma una cosa è certa: Ignazio non mi perdonerà mai per come mi sono comportata

Daisy: hai ragione, io Alessio non l'ho mai dimenticato perché è stato il mio primo amore e qualcuno purtroppo me lo ha portato via, però adesso ho la fortuna di stare con te e ti amo
Ignazio: ti amo? no, è incredibile!
Daisy: si, ti amo Ignazio, ti amo e voglio stare con te per l'eternità
Ignazio: non dire idiozie, hai detto anche ad Alessio che lo ami e che vuoi stare con lui! Sei una doppiogiochista del cazzo, mi fai schifo!
Daisy: amore capiscimi, Alessio è stato troppo importante per me
Ignazio: io no?
Daisy: si che sei importante per me
Ignazio: ma perfavore!

Si volta iniziando a camminare, però corro e lo seguo mettendomi difronte a lui

Daisy: è vero amore, sei importante per me
Ignazio: spostati!

Mi da una leggera spinta e riprende a camminare seguito da me che lo fermo ancora e lo bacio

Ignazio: smettila, non mi toccare più!
Daisy: amore io ti amo
Ignazio: d'ora in poi tutto quello che mi dirai non avrà alcuna validità, sei una falsa, una falsa!

Cammina e lo fermo per l'ennesima volta

Daisy: amore aspetta!

Appoggio la mano sopra la sua però si sposta bruscamente

Ignazio: tra noi finisce qui e adesso smettila di seguirmi, ho bisogno di stare da solo

Ho rovinato tutto, però non posso farci niente se il mio cuore appartiene ancora ad Alessio. In questo momento ho una confusione nella testa perché io li amo entrambi e sono innamorata di tutti e due.. o almeno credo

Continua nel prossimo capitolo

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