•Capitolo quarantasette•

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Dal capitolo precedente..

Gli sussurro avvicinandomi alle sue labbra; lui senza dire niente mi prende per mano fino a portarmi in camera sua

Transilvania ore 21:00

*Pasqualina pov's*

Bene, finalmente posso rimediare i miei errori e gustare quei tre colli così succulenti. Mi siedo sul muretto e osservo i ragazzi cantare un loro pezzo, sono bravissimi e come posso non andare a fargli i complimenti? quindi raggiungo Gianluca dietro le quinte

Pasqualina: Gianluca!

Si volta di scatto quasi impaurito e mi osserva dalla testa ai piedi con la bocca aperta

Gianluca: c come sai il mio nome se prima non ci siamo presentati quando abbiamo parlato?

Mi chiede sorpreso

Pasqualina: io so
Gianluca: te lo hanno detto i miei amici?
Pasqualina: quanto sei curioso morettino

Mi avvicino a lui guardandolo maliziosamente e con l'indice gli accarezzo la guancia

Gianluca: c come sei fredda e pallida.. stai bene?

Sorrido e gli lascio un bacio sulle labbra, dopo mi sposto e poso la mano sopra ad esse

Pasqualina: sto benissimo

Mi sto esattamente comportando come allora, quindi tra pochi minuti lo morderò

Gianluca: sei troppo bella, non ho mai visto una creatura così meravigliosa, la tua pelle sembra porcellana

Pasqualina: hai un collo così appetitoso..

Mi guarda non capendo

Gianluca: il mio collo? nessuno mi aveva mai detto niente sul mio collo

Ride; ha un sorriso bellissimo per questo Gianluca mi ha colpito molto e mi ha portato a trasformarlo in un vampiro come me.
Si gira per guardarsi intorno e io sento il suo odore pervadermi le narici. È arrivato il momento, passo la lingua sulle labbra e lascio fuori uscire i miei canini fino ad affondarli successivamente sul suo collo. Gianluca urla per il dolore, quindi a noi si avvicina il suo socio Ignazio e appena vede Gianluca steso terra e la mia bocca sporca di sangue capisce che i vampiri non sono una leggenda, quindi sviene e lo mordo. Piero invece prova a scappare, però non ci riesce, quindi diventa il dolce della mia cena

Due mesi dopo

Oggi è l'ultimo giorno dell'anno e i ragazzi hanno un concerto qui in Transilvania. Averli conosciuti è stato un caso, perché non era previsto un loro tour proprio qui visto che adesso dovevano essere in Spagna. Sono giorni che Gianluca è nervoso e non mi parla più; evidentemente non accetta il fatto che lui ora è un vampiro e che è costretto ad essere il mio fidanzato

Pasqualina: tesoro concentrati
Gianluca: non chiamarmi tesoro
Pasqualina: sei obbligato ad esserlo
Gianluca: ti odio
Pasqualina: uhm come sei eccitante quando t'incazzi
Gianluca: basta, non ne posso più

Butta il microfono a terra e si allontana da noi, però Ignazio lo ferma per il braccio

Ignazio: cosa intendi dire?
Gianluca: io mi ritiro dal gruppo, quindi tu e Piero formerete un duo
Ignazio: ma sei pazzo?
Gianluca: sono stanco, ecco
Ignazio: non puoi mollare tutto, noi tre insieme siamo perfetti e senza te non possiamo continuare
Gianluca: allora cercatevi un altro lavoro
Ignazio: Pasqualina, la colpa è solo tua

Si gira puntandomi il dito contro

Pasqualina: mia?
Ignazio: si, tua
Pasqualina: mi dispiace ma la colpa è anche del tuo amico visto che mi ha provocato con il suo sguardo
Gianluca: vai al diavolo!

Gira le spalle e sparisce volando via da noi

1 Gennaio 1900

*Daisy pov's*

Io e Alessio siamo ufficialmente innamorati, abbiamo appena fatto l'amore e ho provato delle sensazioni indescrivibili

Alessio: amore!
Daisy: dimmi
Alessio: sei la mia vita

Mi giro, lo guardo negli occhi e sorrido per quello che mi ha appena detto

Daisy: amore mio

Gli lascio un lungo bacio sulle labbra seguito da una carezza sul viso

Alessio: quanto sei bella
Daisy: tu di più ricciolino mio
Alessio: promettimi che sarai sempre mia, che presto o tra qualche anno avremo dei bambini e che ci sposeremo

Non dico niente e lo bacio semplicemente

Alessio: me lo prometti?

Me lo auguro, io amo Alessio

Daisy: te lo prometto mio amore

Ci diamo un altro bacio, dopodiché ci addormentiamo abbracciati

Continua nel prossimo capitolo

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