Dal capitolo precedente..
Sorride e annienta le distanze baciandomi con dolcezza; cerco di rilassarmi, quindi lo bacio seguendo il suo stesso ritmo. Mi sembra un sogno, però questa è la pura realtà
Due giorni dopo
Questa mattina i miei genitori sono usciti di casa molto presto, forse erano le tre del mattino; non ho fatto molto caso all'orario però so già che quando partono così presto, devo stare a casa da sola per un mese siccome lavorano molto lontano da qui. Decido di uscire per farmi un giro, però appena apro la porta mi ritrovo davanti Gianluca
Gianluca: ciao
Daisy: che vuoi?
Gianluca: ti prego perdonami, non volevo rovinare tutto
Daisy: per favore sparisci
Faccio per chiudere la porta però mette il piede per impedirmelo
Gianluca: posso entrare?
Daisy: no
Gianluca: ti prego
Daisy: ho detto che devi sparire
Gianluca: lo so che non vuoi
Daisy: ti sbagli
Gianluca: Daisy mi piaci, però la distanza ci farà soffrire entrambi
Daisy: ma non dire cazzate! hai preferito metterti con quella mezza sciacquetta
Gianluca: è una storia senza importanza
Daisy: storia? la chiami storia?
Gianluca: ti chiedo solo di ritornare amici
Daisy: questo mai!
Gianluca: tra poche ore io e i ragazzi partiamo, volevo passare queste ultime ore con te
Daisy: la tua ragazza non è gelosa? senti vai da lei va
Gianluca: io voglio stare con te.. come amico però
Daisy: mi hai praticamente sedotta e abbandonata Gianluca!
Gianluca: abbandonata? io non ti abbandonerò mai! ti prometto che ci sentiremo tutti i giorni per telefono
Daisy: non sprecare soldi per niente! le chiamate dall'estero sono costose
Gianluca: non mi interessa, io voglio sentirti
Abbasso lo sguardo, proprio non riesco ad odiarlo dopo quello che mi ha fatto. Eravamo così perfetti l'altro giorno, però poi mi ha mollata su due piedi per mettersi con Jessica, una sua vecchia amica
Daisy: io..
Non so cosa dire, mi sento una stupida!
Gianluca: mi perdoni?
Gli salto in braccio avvolgendo le gambe intorno al suo bacino e lo abbraccio fortissimo
Daisy: perché non riesco ad odiarti? perché!
Lo guardo negli occhi e noto sul suo volto il solito sorriso mozzafiato che ogni volta mi fa perdere dieci anni di vita
Gianluca: perché mi vuoi troppo bene
Bene? io lo amo!
Daisy: veramente io..
Sospiro e torno con i piedi per terra
Gianluca: so cosa vuoi dirmi, però è meglio se tra noi rimanga quel bellissimo rapporto di amicizia che abbiamo avuto fino ad ora
Daisy: questa distanza sarà l'occasione giusta per far si che io mi dimentichi di te
Gianluca: dovrai semplicemente ricordarmi con un sorriso
Daisy: ti prometto che non appena tornerai, avrò smesso di soffrire per te
Gianluca: ti auguro il meglio, te lo meriti!
Daisy: speriamo
Gianluca: te lo meriti, sei una bellissima ragazza e aggiungerei anche brava
Daisy: ti ringrazio
Gianluca: andiamo a farci un giro?
Daisy: preferisco stare a casa
Gianluca: dai non fare la stupida e vieni!
Mi prende per mano e mi trascina fuori casa
Daisy: Gianluca aspetta!
Gianluca: zitta e corri
Daisy: non ho chiuso la porta di casa
Gianluca: daiii ma chi vuoi che entri in casa
All'improvviso inciampo e per evitare di cadere tiro Gianluca verso di me così facendolo finire addosso al mio corpo che successivamente si è ritrovato al suolo
Daisy: scusa!
Tra di noi c'è silenzio, quel maledetto silenzio mischiato dai nostri sguardi che sembrano non volersi più staccare; però fortunatamente e anche sfortunatamente, una voce maschile riporta la mia testa su pianeta terra
X: ehi Gianlù!
Gianluca: Alessio!
Si alza porgendomi la mano per aiutarmi a tornare in piedi e subito dopo avanza verso il ragazzo riccioluto per abbracciarlo
Alessio: come stai? allora, non mi presenti la tua ragazza?
A queste parole, divento più rossa delle fragole e noto del leggero rossore anche sui pomelli di Gianluca
Gianluca: veramente..
Lo interrompo continuando la frase anche se sono imbarazzata
Daisy: siamo amici
Gianluca: si, esatto!
Alessio: daiii! scherzate?
Esclama incredulo
Gianluca: si, cioè no! non scherziamo.. il si era per dirti che siamo amici
Alessio: non si direbbe
Daisy: ehm vabbè dai, comunque Alessio, di dove sei? non ti ho mai visto in zona
Cambio discorso per evitare altre sofferenze; si, il caro Gianluca mi sta facendo soffrire anche se sto cercando di non mostrarglielo
Alessio: io abito a Pineto e per vari motivi non riesco mai a stare con il mio caro amico
Daisy: ah capito, però lo sai che il tuo caro amico sta per partire per un tour in America?
Alessio: lo so, infatti per questo sono passato qui
Gianluca: grazie Ale! sei un amico
Si abbracciano e io li osservo sorridendo
Alessio: mi mancherai tantissimo
Gianluca: ci sentiremo per telefono Ale
Alessio: non sarà come vederci, però mi accontento ugualmente
Gianluca: non vedo l'ora di tornare già
Alessio: noi siamo qui, ti aspettiamo
Gianluca: posso chiederti una cosa?
Alessio: dimmi
Gianluca: mi raccomando, prenditi cura della mia amica qui presente, io tengo troppo a lei e voglio che in questi anni non senta troppo la mia mancanza, quindi falla stare bene
Ma che sta dicendo? Lo sta raccomandando come se lui fosse il mio ragazzo, però in realtà io non conosco niente di lui, chi mi dice che sarò in ottime mani?
Alessio: v va bene!
Esclama con un velo di imbarazzo
Gianluca: so che non vi conoscete, però dopo avete tutto il tempo a disposizione per poterlo fare, quindi adesso seguitemi! voglio fare un giro con voi, non voglio pensare alla partenza
Qualche ora dopo
Io, Alessio e Gianluca ci stiamo divertendo moltissimo, talmente tanto che il tempo è volato senza nemmeno che ce ne accorgessimo
Gianluca: ragazzi, è giunta l'ora
Daisy: no!
Esclamo interrompendolo
Gianluca: Alessio mi raccomando prenditi cura di lei
Sul mio volto iniziano a scorrere numerose lacrime
Daisy: non andare via, ti prego
Gianluca: il tempo passerà velocemente
Daisy: promettimelo
Gianluca: è una promessa
Sorrido e lo abbraccio, purtroppo le partenze sono brutte, però lui va via per realizzare i suoi sogni e questo a me rende felice perché è questo che voglio; la sua felicità, voglio vederlo sorridere perché il suo sorriso è la cosa più bella che io abbia mai visto in tutta la mia vita
Continua nel prossimo capitolo
