Le candide tende di quella stanza erano aperte, infatti quella mattina Rose fu svegliata dai raggi del sole provenienti dalla finestra.
Dopo vari tentativi, anche se controvoglia, la ragazza si alzò dal letto e andò al piano di sotto dove vide Debbie preparare la colazione.
Erano solo loro due in casa
"Buongiorno"- le disse l'amica
Di tutta risposta la bionda fece un verso strano e si strofinò il viso.
"Dormito bene?"- le domandò la mora
"Mhmh...tu?"- le chiese Rose ancora assonnata.
"Diciamo di si..."- Debbie fece un sorriso a trentadue denti.
Rose la vide così felice quella mattina e non potè fare a meno di chiedersi io motivo.
"Perchè sei così felicie?"-domandò la bionda
Debbie arrossì violentemente e abbassò lo sguardo
"I-Io e Luke siamo stati a parlare tutta la notte"- fece un sorriso timido
"Ah quindi ti interessa mio fratello eh?"- le chiese Rose sorridendo.
"Ehm... Anche se fosse lui potrebbe avre chi vuole"- si incupì la mora -"I-Insomma lo hai visto? Hai visto chi è?"
Rose vide la tristezza evidente negli occhi di Debbie, si vedeva che era veramente presa da Luke.
"Fidati, mio fratello non è quel tipo di ragazzo"- le sorrise -"Se fa così vuol dire che un minimo le interessi"
La mora sorrise.
"Tu piuttosto...con Calum?"
La bionda si irrigidì, non ne voleva parlare, era troppo per lei, sia lui sia quello che le aveva detto.
"Niente"- disse fredda Rose.
"Si vede che lo ami, lo vedono tutti ma tu sei troppo occupata a litigarci"- le disse ovvia l'amica
Colpita, Rose era stata colpita, Calum era il suo punto debole. Ne era innamorata, eccome ma dopo aver visto l'episodio del giorno prima era più che sicura che lui non ricambiasse.
"Anche se fosse lui non ricambia"- Rose alzò le mani in modo plateale-" Dai andiamo a prepararci che andiamo a vedere quello stupido allenamento"
***
"Hood dai avanti che ti prende oggi?"- gli urlò per l'ennesima volta l'allenatore Rogers.
Calum alzò gli occhi al cielo e cercò di concentrarsi.
Ma perchè negare l'evidenza? Calum quella mattina era distratto, eccome se lo era, non riusciva a non pensare a quella ragazza bionda con quegli occhi azzurri che avrebbero incastrato chiunque.
Dopo quello che era successo l'altra sera Rose Hemmings era il suo pensiero fisso. La notte non era riuscito a dormire perchè aveva pensato tutto il tempo agli occhi lucidi della ragazza causato dal pianto per colpa sua.
Ancora non ci credeva, davvero Rose aveva passato l'infanzia in quel modo?
I suoi pensieri furono interrotti alla vista di una ragazza bionda che si era messa a sedere sugli spalti, era lei, era la sua bionda, era Rose.
E
ra così perso nel fissarla che non si accorse della palla che gli era stata passata e gli arrivò dritta in faccia.
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The Footballer :: cth
FanfictionLUI: Ha avuto un'infanzia facile, la vita che tutti sognano, è sempre stato viziato fin da piccolo. LEI: Ha avuto un'infanzia difficile, ha sempre dovuto lottare contro le violenze del padre. Lui è Calum Hood, a soli diciannove anni è già un gioca...