Rose si svegliò e si ritrovò Calum intento a fissarla, spalancò gli occhi e si alzò immediatamente dal letto tenendosi un lenzuolo intorno al corpo.
Non era possibile, pensava di aver sognato tutto, non poteva seriamente aver perso la verginità con Calum.
Il corvino intanto continuava a fissarla in silenzio.
"N-Non è successo sul serio quello che penso..."- sospirò la bionda.
Calum annuì e Rose si sentì morire dentro.
Aveva perso la verginità con la persona che amava, quello si, ma per Calum era stata una delle tante, o almeno... era quello che pensava lei.
Per Calum era stata la notte più bella della sua vita, ma non poteva dirglielo, ci avrebbe fatto sicuramente la figura dell'imbecille. Lui doveva mantenere la "storia" con Victoria e doveva farlo continuare a credere a tutti, soprattutto a Rose
"E' stato un errore"- Calum anticipò la ragazza.
Rose era sull'orlo delle lacrime, il corvino aveva ragione, ma sentirglielo dire fu come una pugnalata al cuore.
"Io ho Victoria e sul serio...non so cosa mi sia preso ieri notte.."- continuò Calum.
Una cosa che si poteva dire di Calum Hood era che oltre che essere un bravissimo giocatore di calcio, era anche un gran attore, anche se stava soffrendo parecchio a dire quelle cose.
Rose annuì esitante, Calum cercò di avvicinarsi ma lei si scostò e raccolse le sue cose.
"Comunque...era la mia prima volta"- Disse la bionda prima di uscire.
Calum sbarrò gli occhi e frustrato si buttò sul letto.
Ma che casino aveva combinato?
***
"Hey Rose tutto bene?"- le chiese Michael prendendola per un polso prima che la ragazza potesse uscire di casa.
"S-Si perché?"- gli chese Rose titubante.
Michael la osservò per bene e notò gli occhi della ragazza velati dalle lacrime.
"Ma stai piangendo?"- le domandò
"N-No ho....mi è finito qualcosa nell'occhio...ora se vuoi scusarmi dovrei andare al lavoro"- cercò di essere il più convincente possibile.
Ma Michael non ci cascò, sapeva che c'era qualcosa sotto, e sapeva che centrava con Calum.
***
"Voi cosa?!"- la voce di Debbie invase tutto il negozio.
Rose annuì ancora scossa da tutto quello che era successo la scorsa notte.
"Io non ci posso credere"- sospirò la mora
"Allora non farlo"- le disse fredda l'amica
Debbie si stupì, Rose non aveva mai usato quel tono con nessuno, se non con Calum.
"Ma come è successo...Cosa vi è saltato in mente?!"- continuò imperterrita la mora
Rose non sapeva sul serio come rispondere a quella domanda, non lo sapeva neanche lei in realtà.
"Sono stata presa dal momento, non lo so..."- disse con voce titubante mentre stava piegando un maglione.
"Rose ma lo capisci che se lo scopre tuo fratello...."- Rose sbarrò gli occhi e non fece finire a Debbie di parlare.
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The Footballer :: cth
FanfictionLUI: Ha avuto un'infanzia facile, la vita che tutti sognano, è sempre stato viziato fin da piccolo. LEI: Ha avuto un'infanzia difficile, ha sempre dovuto lottare contro le violenze del padre. Lui è Calum Hood, a soli diciannove anni è già un gioca...
