La mattina seguente Rose era andata al lavoro.
Lavorava in un negozio di abbigliamento molto famoso a Sydney, era frequentato solitamente da gente molto ricca, e perché no, delle volte entrava anche qualche celebrità.
Quella mattina in negozio c'era solo lei, le altre o arrivavano dopo o erano in pausa. Dato che non stava entrando nessuno si era messa a leggere un giornale.
Quando alzò lo sguardo vide che era entrato un ragazzo. Era alto, aveva i capelli corvini e gli occhi neri come la pece...No! Non poteva essere proprio lui, non poteva essere Calum Hood.
"Scusate....c'è qualcuno qui?" - lo sentì domandare.
Rose non poteva nascondersi, non poteva non servire un cliente, sarebbe stata sicuramente licenziata, era fregata.
"Eccomi, cosa desidera?"- disse la ragazza andando verso il ragazzo con il suo sorriso più convincente sperando che non la riconoscesse.
"Vorrei una camicia...magari nera, sa dovrei andare ad una festa il prossimo week-end"- le disse lui.
Mentre Rose stava cercando di prendere la camicia dal ripiano più alto, fece cadere per sbaglio delle magliette che erano lì vicino.
"Accidenti!"- imprecò
"Aspetti, la aiuto"- si offrì Calum andandole incontro.
Rose era stupita. Calum Hood che aiutava una persona? Cioè, Calum Thomas Hood che aiutava una persona?! Non era possibile...
Mentre stavano raccogliendo le magliette, le loro mani si sfiorarono e lei non poté fare a meno di arrossire e ritrarre la mani di colpo.
"Mi scusi..."- si scusò timidamente.
Lui la guardò meglio e si soffermò sugli occhi. No non poteva essere, quei meravigliosi occhi azzurri gli avrebbe riconosciuti anche in mezzo ad una folla di migliaia di persone.
"Rose, Rose sei proprio tu?- chiese alla ragazza sorpreso
"Non so di chi lei stia parlando"- rispose la ragazza agitata
"Guardami negli occhi Rose, so che sei tu"- continuò lui prendendole le mani.
Quel contatto la fece rabbrividire, si risvegliarono sentimenti che aveva cercato di nascondere durante un anno di lontananza, stava per dirgli tutta la verità, ma riprese lucidità, in fondo...loro due si odiavano no?
"Continuo a non capire di chi stia parlando"- gli rispose la ragazza -" allora la camicia la vuole o no?"- continuò.
Calum non disse nulla, pagò e uscì dal negozio.
Rose l'aveva scampata, ma non riuscì a non pensare perchè proprio Calum Hood l'avesse riconosciuta.
***
Ho dovuto ripubblicarlo perchè wattpad mi aveva fatto un casino :(
STAI LEGGENDO
The Footballer :: cth
FanficLUI: Ha avuto un'infanzia facile, la vita che tutti sognano, è sempre stato viziato fin da piccolo. LEI: Ha avuto un'infanzia difficile, ha sempre dovuto lottare contro le violenze del padre. Lui è Calum Hood, a soli diciannove anni è già un gioca...
