The Footballer :: cth

Chapter 11 - The footballer

Rose si svegliò presto quella mattina e affianco a sè vide Calum che era ancora addormentato di sasso.

La ragazza si soffermò a guardarlo e pensò a quanto fosse adorabile mentre dormiva, con la bocca leggermente socchiusa e i capelli spettinati, pensò anche al mal di testa record dopo sbornia che gli sarebbe venuto quindi prima di uscire di casa per andare al lavoro gli lasciò un'aspirina sul comodino.

Quando si diresse in soggiorno vide una Debbie spazientita.

"Ah finalmente ti stavo aspettando da più di un'ora"- protestò la mora

"Ehm si scusa è che stamattina mi sono svegliata un po' più tardi"- si giustificò Rose.

In realtà Rose non voleva dire a Debbie che aveva dormito un'altra volta con Calum e che lo aveva aiutato mentre era ubriaco, le avrebbe fatto sicuramente troppe domande.

Le balenavano ancora in testa le parole del ragazzo della scorsa notte

"Sei bellissima Rose"

La sua mente non riusciva a darle tregua, sicuramente Calum lo aveva detto perchè era ubriaco e appena si sarebbe svegliato non si sarebbe ricordato nulla, Rose doveva dimenticarsi quelle parole ma non ci riusciva.

A proposito del corvino, doveva ancora ringraziarlo per averla salvata adesso che ci pensava...

"Ah Hood ti ha fatta fare le ore piccole eh?"- disse Debbie accennando un sorrisino mentre le due ragazze stavano salendo sulla macchina di Debbie.

Rose arrossì di colpo, come aveva fatto Debbie a scoprire che avevano dormito insieme?

"Io e Luke siamo passati da camera di Calum e vi abbiamo visti"- continuò Debbie come se avesse letto la bionda nel pensiero.

"Ah.."- Rose si limitò ad abbassare lo sguardo.

"Rose..."-sospirò Debbie.

"Come va tra te e mio fratello?"- cercò di cambiare discorso Rose, non voleva proprio parlare del corvino.

In quel momento quella ad arrossire violentemente fu Debbie.

"N-Non lo so..lui è sempre così gentile con me e io ho..paura"

"E di cosa?"- chiese Rose curiosa

"C-Che lui mi consideri solo un'amica, a me piace veramente tanto"- abbasso lo sguardo la mora.

"Fidati che le cose andranno bene"- Rose cercò di rassicurarla-"Oh siamo arrivate" - fece notare la bionda a Debbie.

Le due ragazze scesero dall'auto e entrarono in negozio per andare a lavorare.

***

Calum quella mattina si risvegliò con un mal di testa atroce, la scorsa sera aveva proprio esagerato ed era nella merda più totale perchè quel giorno avrebbe avuto gli allenamenti e non era in condizioni.

Mentalmente si stava dando del coglione sia per aver bevuto troppo e aver fatto le ore piccole il giorno prima di un allenamento, sia perchè si era fatto vedere da Rose in quelle condizioni.

"Sei bellissima Rose"

Non poteva capacitarsi di averle detto una cosa del genere da ubriaco, certo lo pensava, ma non voleva dirglielo e basta.

'Farò finta di non ricordarmelo' si ritrovò a pensare il calciatore.

Quando fece per alzarsi dal letto, Calum vide l'aspirina sul comodino e non potè fare a meno di sorridere lievemente, Rose aveva pensato che quando si sarebbe svegliato sarebbe stato sicuramente male tanto da lasciargli un'aspirina sul letto, e questo lo divertiva un po'.