Sono stranamente felice questa mattina!
È il primo giorno di liceo. Ho scelto il liceo classico e,se va tutto bene,dovró frequentare per cinque anni nella sezione B. La sezione che speravo. Lì c'era iscritta Francesca,una delle mie amiche più care. Ci conosciamo da 11 anni. E inoltre,sto in classe con Mattia,il mio migliore amico. A dire il vero,ci siamo un po' persi d'occhio in terza media,ma adesso è tutto come prima.
Stanotte non ho dormito per l'emozione. Mi frullavano in testa mille pensieri,mille domande,mille emozioni. Spero di trovare il mio vero amore.
È strano non essere mai stata fidanzata a 14 anni. Molte persone mi prendevano in giro. Ma ho imparato a fregarmene,a ridere loro in faccia.
Mentre penso a queste cose,mi alzo e guardo l'orologio.
Sono le 5:30. Dovrei alzarmi alle 6:00 ma non ce la faccio,porca miseria. L'emozione è troppa. Quindi,decido di anticipare il tutto di mezz'ora.
Mi alzo felicemente dal letto e corro in bagno. Mi spoglio e vedo riflessa nello specchio una Roberta che non vedevo da troppo tempo:una Roberta felice,senza pensieri,finalmente in pace con se stessa.
Mi faccio una doccia con lo shampoo,tanto mi sono alzata con 30 minuti di anticipo.
Voglio dare una prima bella impressione.
Penso all'estate che è volata. È stata bella,ma non è stata poi così soddisfacente. È stata non sufficientemente sufficiente. Un 5 e mezzo. Ho patito troppe mancanze durante l'estate:Mattia, Giulia, Caterina, Beatrice ed Emanuele. Lo ammetto,ancora un po' mi mancano. Alla fine,Mattia è tornato e il rapporto con Giulia è quasi tornato a prima di Aprile. Ma Caterina,Beatrice ed Emanuele mi guardano ma tirano dritto.
Esco dalla doccia e mi asciugo velocemente. Guardo nuovamente l'orario:le 5:45. Mi infilo l'accappatoio e passo alla fase capelli. Li sistemo con la schiuma e passo il phon. Sono mossi. Stupendi. Brillanti.
Corro in camera mia e apro l'armadio:devo pur scegliere qualcosa di carino da mettere.
Opto per dei jeans macchiati a vita alta e una maglia che mi hanno regalato per il compleanno. Ci tengo moltissimo. È grigia a mezze maniche con tre righe bianche alla fine di ogni manica. Al centro c'è stampata una R,anch'essa bianca,con i bordi neri.
Come scarpe,opto per le mie Adidas bianche e argento. Amo quelle scarpe.
Sistemo il letto e mi accorgo che sono le 6:10.
"Ci risiamo",penso. "Di nuovo annegata nei miei pensieri."
Indosso la collana della ghiandaia imitatrice che i miei mi hanno regalato per il mio compleanno e scendo le scale. Accendo il cellulare.
Un messaggio inaspettato.
Da:Beatrice
"So che forse ti rifiuterai di rispondermi o anche di considerarmi però voglio augurarti buona fortuna per questo nuovo anno e,ricorda,che io ti voglio bene,anche se quest'estate non te lo dimostravo e,quando potevo,ti scorgevo occhi tristi. Mi raccomando,eh? Sii forte sempre!"
Mi stupisce quel messaggio. Decido di perdonarla e risponderle,sembra pentita.
A:Beatrice
"Bea non mi aspettavo questo messaggio,grazie mille. Quanto a me,se tu vuoi,può continuare quell'amicizia interrottasi a Maggio. Buon giorno!:)"
Preparo la colazione.
Metto a bollire il latte in un pentolino e verso del Nesquik in polvere nella mia tazza. Quando il latte è fumante,lo verso nel pentolino e aggiungo il latte freddo per regolare la temperatura e per evitare di bruciarmi.
Mi siedo e gusto il cornetto caldo grondante di Nutella che mio padre è andato premurosamente a comprare prima di andare a lavorare.
Scorgo mia madre e mi vede emozionata.
"Sei bellissima."
"Grazia mamma. Ho seguito i tuoi consigli."
Vado ad abbracciarla.
Subito dopo,vado in bagno e mi lavo i denti per bene,passando prima lo spazzolino,poi usando il colluttorio e infine il filo interdentale. Sono molto premurosa,voglio fare la mia bella figura. Successivamente,passo alla fase trucco.
Applico del fondotinta nel viso e,subito dopo,la cipria. Infine,passo un leggero tocco di matita nera negli occhi.
Ora sono perfetta.
Afferro il mio zaino Vans grigio con le caricature di Topolino. Ho sempre amato i cartoni animati della Disney. Realizzo che è ancora presto per andare alla fermata e chiamo Mattia.
Mi risponde una voce confusa e ancora mezza addormentata.
"Pronto?"
"Buon giorno mio principe!"
"Ma sei impazzita? Mi chiami alle 6:30 per darmi il buongiorno quando ci vedremo tra meno di un'ora?"
"Sai come sono fatta,idiota!"
"Meglio pazza che noiosa,amore."
"E tu meglio pazzo che perfettino del cazzo!"
"Amore mio."
"Sei mio e di nessun'altra."
"Sono tuo e di nessun'altra solo se tu sei mia e di nessun altro."
"Sono tua e di nessun altro,amore."
"Amore,devo andarmi a vestire,non sono pazzerello come te. Ci vediamo tra poco,vita."
"A tra poco,cuore."
Stacco.
Sono troppo felice.
********
Arrivo alla fermata in poco tempo,incitando mia madre a sbrigarsi.
È la prima volta che prendo il bus per andare a scuola. E anche questa per me è un'emozione. Scorgo Mattia che scende dalla macchina e gli corro incontro. Appena gli sono vicina,butto lo zaino per terra e gli salto addosso. Rischiamo di cadere,ma è la cosa più bella che abbia mai fatto.
Gli affondo la faccia nel collo e annuso il suo profumo così delicato e forte allo stesso tempo. Mi fa scendere e mi abbraccia. Amo quelle braccia,all'apparenza povere,ma realmente ricche e possenti. Gli do un bacio nella guancia.
"Buon giorno,mia principessa guerriera."
"Buon giorno,mio principe cavaliere."
L'autobus arriva e corriamo verso l'entrata del mezzo. Saliamo in fretta e occupiamo i posti nel centro dell'autobus. Occupo il posto dal lato del finestrino. Mi siedo mentre lui si sistema goffamente ma in un modo che mi fa impazzire.
Se Mattia mi piace? Gli voglio bene,ma non immagino una storia con lui. Però forse si,è quello giusto.
Prendo gli auricolari e li mettiamo nei nostri orecchi. Dividiamo gli auricolari. Mettiamo una canzone d'amore:Thinking Out Loud di Ed Sheeran.
"Amore.."
"Dimmi."
"La sai una cosa?"
"Dipende cosa."
"Se mai mi fidanzerò in vita mia,voglio che il mio ragazzo mi dedichi questa canzone."
"Ho capito. Posso dedicartela quindi?"
"Matti,ne abbiamo già parlato. Io ti voglio bene,ma come migliore amico. Tipo Katniss e Gale,ok? Devo solo cercare il mio Peeta."
"Ma neanche il bacio.."
"Matti. Lo sai che io il primo bacio voglio darlo al mio primo fidanzato,no?"
"Ma neanche uno a stampo tanto per provare?"
"Ci devo pensare."
Mi volto verso il finestrino.
Mi gira il viso delicatamente verso di lui.
"Piccola,che succede?"
"Vorrei essere una di quelle ragazze fighe che si vedono a scuola. Quelle che hanno 200 mi piace a ogni foto. Mi chiedo come tu possa essere innamorato di me."
Mi abbraccia.
"Non devi minimamente pensarlo,intesi? A me non piacciono le ragazze "fighe". Io sono innamorato di te perché tu sei diversa. E,Dio,sei bellissima!"
"Matti.."
"Robi.."
"Ti voglio bene."
"Anch'io amore."
Ci accorgiamo di essere arrivati alla fermata. Togliamo gli auricolari e me li restituisce. Scendiamo dall'autobus e camminiamo,mano nella mano,verso scuola.
Un edificio grande.
"Per i prossimi cinque anni sarà questa la nostra scuola."
"Si,amore."
**********
Entriamo e vedo Francesca insieme a Rosamaria.
"Fraaaaaaa!!!!"
"Robiiiii!!!!"
Corriamo l'una verso l'altra e ci abbracciamo.
"Come stai? Oddio,sei stupenda!"
Ci immergiamo nei nostri discorsi femminili e Mattia va da Federico e Roberto,altri due ragazzi della mia classe.
La preside ci chiama. Inizia il solito discorso. Ridacchio per tutto il tempo con Mattia quando inizia a chiamare le classi.
L'emozione sale.
Sembra uno dei giorni più felici della mia vita.