Capitolo 4.

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Stamattina è mio padre ad accompagnarmi,nonostante io non voglia. Deve andare a portare il certificato a scuola e,con questa scusa,mi accompagna lui.
Mi alzo al solito orario,mi faccio una doccia veloce e indosso dei pantaloni neri e una camicia bianca a maniche corte. Si,sembro una ragazza modello. Alle 7:10 mi arriva una telefonata da Mattia. Sono di pessimo umore e non vorrei rispondere. Tuttavia rispondo,so cosa sarebbe capace di fare.
"Amore,l'autobus è partito,dove sei? Perché non ci sei? È successo qualcosa?"
"No,tutto okay,solo che oggi mio padre deve portare un certificato a scuola e ha deciso di accompagnarmi in macchina."
"Certificato? Che certificato? Non mi hai parlato di nessun certificato."
"Matti,ne parliamo dopo. Non mi va di parlarne per telefono."
"Okay."
"Ci vediamo a scuola."
"Ciao amore mio."
Attacco.
Immagino la sua reazione per ora. Starà imprecando,sarà preoccupatissimo e chiamerà sicuramente Francesca per chiederle se sa qualcosa.
Ho paura.
Mi sento divampare il cuore nel petto,il che non va bene. Ho preso le pillole e ricordo le parole del dottore.
"Se dopo aver preso le pillole ti brucerà il petto,sta' tranquilla,è l'effetto delle pillole."
Mi rilasso di più.
Chissà che starà facendo Ryan.
RYAN POV'S
Non smetto di piangere da quando sono arrivato a casa,ieri sera. Sto camminando verso scuola,sguardo basso e occhi lucidi. Tutto normale. Non so che problema abbia Roberta,ma ho capito che è un problema serio.
Mentre lei era lì dentro,io ho origliato e ho sentito una parole che non avrei voluto sentire.
'ANEURISMA'
È una specie di non so cosa che fa passare male il sangue nelle vene. Peggio se nelle arterie.
Poi penso che oggi dovrò leggere il tema davanti a tutti. Sono troppo spaventato.
La giornata non è iniziata poi così bene.
ROBERTA POV'S
Sono nell'agorà e sono le 7:50. Francesca è già lì. Mi abbraccia,ma io sono fredda. Improvvisamente scoppio in lacrime e la abbraccio ancora più forte.
"Robi. Che succede?"
"Vieni."
Passeggiamo nell'agorà e,a un certo punto,mi fermo.
"Allora? Riguarda la cosa che dovevi dirmi ieri sera?"
"Si.."
"Bene. Che succede?"
Nella sua voce sento un tono preoccupato.
"Ieri sei andata in giro con Mattia e gli altri,no?"
"Si,ma cosa c'entra questo adesso? Ah,e poi mi dici che avevi,che dovevi fare a Palermo."
"Questo è il problema."
Taccio per qualche secondo.
"Dovevo fare una visita al cuore."
Mi si bagnano gli occhi. Sono seduta e tengo le gambe verso il petto. Francesca è seduta con me.
"E ho un aneurisma in una vena non molto lontana dal cuore."
Mi interrompo per qualche secondo e poi riprendo.
"Ho quello che aveva il personaggio di Mirko,Davide,nella prima serie."
Silenzio.
Sento solo due forti braccia che mi stringono. Le sue lacrime bagnano la mia camicia e le mie bagnano la sua maglia.
Arriva Mattia.
Lo abbraccio istintivamente.
"Allora? Che dovevi dirmi?"
"Ieri ho dovuto fare una visita al cuore e mi hanno trovato un aneurisma in una vena non molto lontana dal cuore."
"Cos'è un aneurisma?"
"È un non so cosa che non fa passare il sangue nelle vene tanto bene."
Vedo gli occhi di Mattia lucidi.
Io,Francesca e Mattia ci stringiamo in un abbraccio che nessuno riuscirà a dissolvere mai.
Ci facciamo una promessa.
"Comunque vada,noi ci saremo. PER SEMPRE."
Alzo gli occhi e tiro su il naso. Mi asciugo gli occhi e il viso con un fazzoletto.
Da lontano vedo Ryan.
RYAN POV'S
La vedo.
Mi vede.
Andiamo in classe.
Greco a prima ora.
Una cosa di buono ogni tanto c'è.
Racconta il mito di Orfeo ed Euridice.
Racconta di due amanti,Orfeo ed Euridice, che stanno per sposarsi,ma,accidentalmente,la sposa cade e viene morsa da un serpente velenoso. Orfeo,disperato,scende negli Inferi e fa un patto con Persefone,moglie di Ade,re degli Inferni:sarà concesso a Euridice di salire nella Terra se Orfeo non la guarderà prima di aver varcato la porta degli Inferi. Non lontani,Orfeo si gira verso la sua amata e la vede sparire per sempre nel buio della morte.
"Vedete? La storia di Orfeo ed Euridice mostra il vero amore. Un uomo disposto a scendere negli Inferi pur di recuperare la sua amata,ma troppo spinto dal desiderio di vederla.
E nella vita,spesso e volentieri,avere fretta è uno dei rischi più grandi che possiamo correre. Avere fretta per essere felici."
Il professore tace.
Spiega meglio la storia di Orfeo e io penso a cosa succederebbe se Roberta dovesse essere operata e morisse. Ryan,non fare lo stupido. Non morirà! Io ci scenderei negli Inferi,farei di tutto pur di farla restare con me per sempre. Non so se resisterei alla tentazione di voltarmi per vederla ma per poi vederla scomparire. A parte che lei non andrebbe agli Inferi. Lei,quando morirà,e spero il più tardi possibile,sarà uno di quegli angeli che stanno tanto vicini a Dio.
Lei per me è come Beatrice per Dante.
Lei per me è come Laura per Petrarca.
Lei per me è come Marge per Homer.
Lei per me è come Silvia per Leopardi.
Lei per me è come Katniss per Peeta.
Lei per me è come Hermione per Ron.
Lei per me è come Ginny per Harry.
Lei per me è come Lily per Piton.
Morirei per lei.
Ma ci conosciamo da due giorni e ricordo il mio passato.
Improvvisamente il professore fa una domanda che nessuno si aspetta.
"Qualcuno vuole dire qualcosa in proposito?"
È la mia occasione.
Fiero di me,mi alzo.
Chissà cosa dirò e cosa penserà.
ROBERTA POV'S
Vederlo alzarsi così sicuro di sè mi fa stare bene.
Il professore è sorpreso.
"Ryan. Non me l'aspettavo. Parla."
Ryan fa un bel respiro,mi guarda e poi inizia a parlare.
"La storia di Orfeo ed Euridice è una storia d'amore di altri tempi. Ma non sono qui per criticare qualcosa o qualcuno. Voglio parlare di altro."
Sento la sicurezza nella sua voce.
"Quando sei innamorato e sei innamorato veramente,nessun ostacolo è così grande quanto la paura che hai di perdere quella persona. Non giudico Orfeo stupido per l'errore commesso. Assolutamente no. Però è come se il suo sogno iniziale si fosse sgretolato,come un castello di sabbia colpito da un'onda. O come un castello di carte da poker si rompe dopo che qualche simpaticone ci soffia sopra. Ma se l'amore vero c'è,ami quella persona anche se lei si trova negli Inferi e tu nella Terra. Non sto a dire se sono innamorato o no. Dico solo che la ragazza che amo e che amo davvero non è giudicata perfetta. Non ha 2000 like alle foto,come se i like a una stupida foto siano davvero importanti. Però io la amo così. Purtroppo non sta bene,ha un problema al cuore però io la amo così e la amerò per sempre e se ci fosse una vita dopo la morte,la amerei anche allora.
Il vero coraggio non è amare chi non ti ama,ma amare una persona per quella che è,che il tuo sentimento sia corrisposto o no.
Cosa c'entra col mito di Orfeo ed Euridice?
Orfeo ama Euridice anche da morta e questo è il vero coraggio. Amare una persona in qualsiasi condizione si trovi,luminosa o buia che sia."
Si siede.
Siamo tutti stupiti.
Non credo parlasse di me. È impossibile. Parlerà di qualche altra ragazza,ma di me non sicuro.
Mi rendo conto che sto piangendo per le sue parole,sono così toccanti.
Mi sorride.
RYAN POV'S
Le sorrido.
Sono orgoglioso di me e spero lo abbia capito. Spero abbia capito che la amo. Piange per le mie parole. Il professore si asciuga una lacrima e parla.
"Parole bellissime,Ryan. Hai perfettamente ragione. Finalmente.."
La campanella suona.
Questa è la prima volta dopo tanti anni che mi sento soddisfatto di me stesso.

Amami come non hai mai fattoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora