La giornata finisce bene. Io e Ryan abbiamo deciso di frequentarci e non solo per il progetto. La sua storia è triste ma a me non importa.
Mi accompagna alla fermata. Gli squilla il cellulare.
"Mia zia? Che ha?"
Si accinge a rispondere.
"Zia?"
"Ryan,appena arrivi a casa ti aspetta una sorpresa."
"Si,zia,sto arrivando. Ho solo accompagnato un'amica di Terrasini alla fermata."
"Ok,allora vieni presto,eh?"
"Si zia,ciao."
Attacca.
"Cazzo,in genere odio le sorprese."
"Dai,è meglio che vai. Stai attento e mi raccomando,non fare cazzate!"
Sento una voce dietro di me.
È Mattia.
"Allora? Che dovevate fare tutti e due?"
"Nulla di importante."
"Ti ama,sai?"
"Mi ama?"
"Si..gli ho parlato oggi. Mi ha raccontato la sua storia. L'ha raccontata a me e Francesca e ci siamo rimasti di merda."
Aspetta.
Mattia ha parlato con Ryan? Ma se prima lo odiava.
Gli sussurro una cosa all'orecchio.
"Tanto il mio best resti tu."
Ho paura per Ryan. Lo penso mentre salgo nell'autobus.
Chissà che starà facendo.
RYAN POV'S
"Cosa? Zia,scherzi?"
La abbraccio,mentre piango per la felicità.
"No,Ryan. Ci trasferiamo a Terrasini. La via è,guarda caso,quella dove abita la tua amica,Roberta."
"Vuoi dire che sarò vicino di casa di Roberta?"
"Esatto."
"Quando andiamo?"
"Be',adesso. Inoltre,abbiamo una villetta per l'estate."
"Oddio. Voglio fare una sorpresa a Roberta."
Sono emozionato mentre salgo in auto.
Non vedo l'ora di vederla.
ROBERTA POV'S
"Giorno!"
"Simona..ciao!"
"Ciao mamma!"
Parla papà.
"Dobbiamo dirti una cosa."
Mi preoccupo.
"Bella o brutta?"
"Credo ti faccia piacere."
"Ditemi."
Mi siedo.
"Abbiamo dei nuovi vicini di casa."
"Wow,chi sono?"
"Sono gli zii di Ryan,il tuo amico."
"Cosa? Vuoi dire che..Ryan starà qui?"
"Esatto."
"Starà nella casa accanto alla nostra."
Oddio.
Compagno di banco.
Amico strettissimo.
Il ragazzo follemente innamorato di me.
Il ragazzo con cui dovrò realizzare il progetto di Geostoria.
E ora anche vicino di casa.
Cosa potrei desiderare di meglio?
RYAN POV'S
Sono sotto casa sua,indeciso se citofonare o no.
Mi squilla il cellulare.
È lei.
Rispondo.
"Ei"
"Ryan!"
"Dimmi,è successo qualcosa?"
"Mhh,no."
"Devo dirti una cosa."
"Dimmi."
"Esci."
Vedo uscire dalla porta del balcone una ragazza bellissima,in sottotuta e maglia sportiva,con le Nike ai piedi.
Stacca il cellulare.
Le ho preparato uno striscione.
Ho preso un vecchio lenzuolo e un paio di bombolette e ho scritto:
"È strano come una persona possa passare da perfetto estraneo a ragione del tuo sorriso.
P.S.:quando iniziamo il progetto?"
La vedo uscire e abbracciarmi.
La stringo più forte che posso,come se da un momento all'altro potesse diventare parte di me.
"Studiamo insieme oggi,principessa?"
"Ok,principino."
"Siamo soli a casa."
"Non pensare certe cose!"
La amo.
ROBERTA POV'S
Dobbiamo iniziare il progetto di Geostoria e vado a casa sua.
"Che noia però!"
"Che avresti intenzione di fare?"
"Bhu.."
"Dai,facciamo almeno la scaletta."
Scrivo mentre lui mi fissa.
"Che guardi?"
"Nulla,sei bella."
"Anch'io ho avuto i miei problemi."
Taccio.
"Che tipo?"
"Non mi sentivo abbastanza. Tutte le amicizie se ne andavano a fare in culo. Tutti i ragazzi che amavo amavano altre. Mi odiavo."
"E ora?"
"Per ora no. Anche se mai mi sono sentita bella o importante."
Credo che questo basti.
RYAN POV'S
Desidero baciarla.
Non mi era mai successo.
Desidero averla mia per l'eternità.
Ma quelle cose che ha detto mi fanno rattristire.
Capisco che in tutto quello c'è di mezzo il problema al cuore.
Decido di dirle una cosa.
"Senti,a me non frega se sei alta o bassa.
A me non frega se sei magra o grassa.
A me non frega nulla.
Me ne sbatto altamente.
Tu sei bellissima così e,porca puttana, c'hai il sorriso più bello che abbia mai visto."
Mi abbraccia.
"Grazie."
"Grazie a te. Di esistere!"
Iniziamo a fare la ricerca.
Devo dire che è molto interessante e Roberta sa riassumere bene.
"Dobbiamo fare anche un file in Power Point."
"Ma non l'ha detto."
"Si tratta di competizioni."
"Entri in competizione con la cervellona?"
"Esattamente."
Ridiamo.
La sua risata è la più bella. Potrei sentirla per ore e ore senza mai stancarmi.
ROBERTA POV'S
Dopo quel pomeriggio da Ryan,gli impegni sono aumentati e il tempo scorre veloce.
Io e Mattia siamo i migliori amici di sempre.
Abbiamo preso 10 al progetto di Geostoria.
Francesca è complice di Ryan e non so cosa abbiano in mente.
È già passato un mese e devo fare la visita.
Guarda caso,come la prima,Ryan deve farla con me.
"Che coincidenze!"
"Ma te secondo me lo fai apposta!"
Rido ma sono nervosa.
Ho paura.
Paura che non sia migliorato,anzi.
Ultimamente ho avuto qualche dolorino ma roba da poco. Ne ho parlato con i miei,e mi hanno dato le pastiglie. Ma ho paura che qualcosa vada storto.
Non so come reagirei se qualcosa andasse storto.
RYAN POV'S
Visita al cuore insieme a chi?
Insieme a Roberta,ovvio.
Questo mese è passato in fretta e gli inpegni sono stati tanti,tra compiti e cose varie. Sono quasi del tutto sicuro che sia migliorato. Sì,sono fiducioso!
Ansia? Non tanta.
La mia unica preoccupazione è Roberta. Sorride ma le guardo gli occhi senza che lei se ne possa accorgere. Nervosa. Decido di non dirle nulla.
Prima di me,c'è lei.
La abbraccio.
ROBERTA POV'S
Mi abbraccia.
"Forza principessa guerriera!"
Mi chiama così e amo questo soprannome.
Essendo entrambi fan di Hunger Games (sì,Ryan non è solo un figo ra Madonna,ma anche un fanboy!) fischiamo le quattro note del canto della ghiandaia e ci salutiamo con il saluto del distretto 12.
Le analisi sono molto veloci e,in poco tempo,mi trovo nello studio del medico.
Mi guarda,sorridente.
"Buone notizie! Il tuo cuore sta molto meglio e puoi fare attività fisica solo una volta a settimana. Inoltre,dimezza il dosaggio dei farmaci. Torna tra un mese per un'ulteriore accertamento."
Esco dallo studio felice e dico tutto a Ryan.
"Meraviglioso!"
Poi entra lui. Ho un brutto presentimento.
RYAN POV'S
Con tutti gli esami e le analisi che ho fatto,sono abbastanza tranquillo.
Appena entro nello studio del medico, mi guarda con espressione grave.
Mi da una pacca sulla spalla.
"Mi dispiace Ryan ma la situazione è peggiorata."
"C-cosa?"
"La valvola è peggiorata e il fatto che ti sia alzata la pressione ha creato un punto di svantaggio."
Ho le lacrime agli occhi.
"E..e quindi?"
"Sarai ricoverato oggi stesso e operato il più presto possibile."
Ora piango.
Impreco.
Non ce la faccio.
Non ce la farò.
Non ce la posso fare mai.
Morirò.
Lascerò Roberta sola.
Morirò senza aver vissuto.
Esco dallo studio in lacrime e vado verso Roberta. Forse lei capirà.
ROBERTA POV'S
Vederlo piangere così è una delle cose più commoventi che abbia mai visto. Deve essere operato e ha paura. Ma non posso interrompere la scuola.
"Ti verrò a trovare quando sarò libera."
Decido di restare con lui finché posso.
L'intervento consiste nello rimuovere la valvola non funzionante e aggiungerne una artificiale. A quel che so,è un intervento rischioso e complicato.
Sto fuori per qualche minuto e successivamente il cardiologo esce, facendomi entrare.
Lo vedo triste e abbattuto.
Non voglio vederlo così!
RYAN POV'S
Il cardiologo mi ha detto di non mangiare e non bere perché domattina mi operano.
Ora sono davvero distrutto.
Piango.
Roberta si siede nell'angolo del mio letto.
Mi tocca i capelli e ci giocherella un po'.
Ho paura che questa possa essere l'ultima volta che la vedo e decide di dirle tutto.
"Devo parlarti."
"Dimmi cucciolo."
"Lo sai che mi operano domani,vero?"
"Si. Mi dispiace non esserci."
"Figurati."
"Hai paura?"
"Forse troppa. Ho paura di morire. Morire senza aver vissuto."
"Non morirai. I chirurghi sono bravissimi."
"Mi hanno detto che è un 50 e 50."
Tace.
"Cosa devi dirmi poi?"
"Devo confessarti un segreto."
"Non sarò un oratore come Platone o Socrate o chiunque altro ma vorrei dirti solo tre parole."
"Okay,dimmi."
"IO TI AMO."
ROBERTA POV'S
Ha detto davvero "IO TI AMO"?
Credo che stia per svenire.
"Ripetilo. Ripetilo sempre."
"Volevo dirtelo dato che non so se sopravviverò all'intervento."
''Sopravviverai. E poi anch'io devo dirti una cosa."
"Dimmi principessa guerriera."
"Non voglio essere lunga nei miei discorsi e dirò solo due parole."
"Dille."
"Anche io."