Demons ➵ c.h [IN REVISIONE]

Save.

*Calum's Pov*

"Calum, prendila e andiamocene" sussurró Ashton dopo aver udito dei passi provenire dal piano di sopra.

Acacia era adagiata sopra ad un materasso vecchio e logoro, senza vestiti.
Sarei rimasto guardarla per ore, ma non era il momento adatto, dovevamo scappare da lì.

Taylor giaceva inerme sul pavimento, a causa del violento impatto tra il suo stomaco e il ginocchio di Ashton, che senza pietà, lo picchió, con l'aiuto di Michael e Luke.

"Mi fa schifo quel verme, guarda come l'ha ridotta.." disse Luke, guardando il corpo nudo di Acacia che, in quel momento, inizió a tremare.

Gli accarezzai dolcemente i capelli, "shh piccola, é tutto passato. Ora sei al sicuro" dissi dandogli un dolce bacio sulla fronte.

D'un tratto i piccoli passi che si potevano udire prima, erano scomparsi.
Tutti quanti ci guardammo stupiti quando dalla porta dell'ampio salotto, entró un bambino, egli ci guardava divertito con i suoi occhioni marroni.

"Gabriel, torna qui" disse una voce femminile proveniente dalla stanza accanto.

Io la conoscevo più che bene quella voce.

Una ragazza dai capelli biondi si fece largo tra i mobili appena spostati, prendendo per mano il piccolo.
Anche se il suo viso era coperto dai folti capelli, ne ricordavo a memoria ogni singolo lienamento.

"E- Emily?" finalmente i nostri occhi simili si incrociarono, provocando mille scosse nel mio mio corpo.

"Calum..." disse lei sorridendo, spostando di poco la testa per vedere gli altri tre alle mie spalle.
Venne ad abbracciarmi ma, io rimasi impassibile, aveva fatto del male ad Acacia. Lo percepivo.

"Ti prego, non mi toccare" dissi scanzandola.

No Calum, puoi farcela. Cazzo non farti uscire nemmeno una lacrima.

Lei annuii combattuta, notando dopo il suo ragazzo steso a terra.
"Che cosa gli avete fatto?!" disse con le lacrime agli occhi.

Stava scherzando?

"E tu ti rendi conto di cosa avete fatto a questa ragazza?" si intromise Ashton, "guardala cazzo! L'avete drogata e quasi stuprata. Ma non vi fate schifo?" le sue parole furono come un'avvoltoio per lei.

Lei abbassó la testa "scappate e portatela al sicuro prima che si svegli" disse asciugandosi i residui di lacrime, "forza!"

Le lanciai un'occhiataccia, daltronde, aveva fatto del male alla mia piccolina, ma la ringraziai comunque di non aver chiamato qualcuno.

Raccolsi i vestiti di Acacia da terra e corsimo subito nell'auto di Ash, dove lei, sicuramente incoscente, mi diedi un bacio sul petto, accoccolandosi su esso poco dopo.

"Guardati Calum" disse Ashton dandomi un occhiata dallo specchietto retrovisore.

"Mh?" gli chiesi confuso io.

"Anche dopo aver incontrato la ragazza che ti ha distrutto, sei così sereno... sei, felice" disse lui con gli occhi puntati sulla strada, ma dal movimento che fece la sua mascella, potevo dedurre che stesse sorridendo.

Mi lasciai scappare un piccolo sorriso anche io, "sono sempre felice quando so che la mia piccola é al sicuro"

-

"É questa" disse Luke indicando il vialetto della casa di Acacia ad Ashton che, non appena vide il gesto del biondo, parcheggió la Mini Cooper al lato del marciapiede.