Goodbye little secret.

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"Dov'é che sei stata?" i miei tentativi di spia provetta avevano fallito miseramente. Vidi la figura di Acacia guardarmi con le braccia conserte aspettarmi sulla soglia della porta.

La superai, dandole le spalle "abbiamo fatto tardi" la mia voce tremava e, probabilmente, lei non se la sarebbe bevuta così facilmente.

"Grande casa loro eh? Avete fatto mattina, sono le 10:00 Jane."

"Eh già, come passa il tempo quando ci si diverte" dissi, cercando di apparire il più convincente possibile.

"Avanti Jane, vuoi dirmi cosa succede?" disse lei, sbuffando alla fine della frase.
Era così brutto mentirle, ma non avevo altre alternative a disposizione, e ció mi rattristava alquanto.

"Ma non é successo nulla!" urlai esasperata, buttandomi a peso morto sul nostro divano di pelle nera, cercando di non sorridere ripensando a ció che avevamo avuto quella sera, avvolti solamente in delle misere lenzuola nere .

"E come le spieghi quello? Si vede da quando sei entrata... é enorme!" si paró davanti a me, scostandomi qualche ciocca di capelli per mettere in evidenza il succhiotto violaceo che mi fece Michael poche ore prima.

*FLASHBACK*

Il rosso si mise a cavalcioni su di me, iniziando a succhiare la pelle del mio candido corpo, facendomi gemere dal piacere.

"Bene, ora tutti sanno che sei mia, Jane"

*FINE FLASHBACK*

"Yo-ooh? Rispondimiii uff!" sbattè più volte i piedi a terra, frignando come una piccola bambina.

"Non é successo un bel niente"

"SIGNORI E SIGNORE, DA OGGI L'UOMO INVISIBILE ESISTE! VAGA IN CERCA DI RAGAZZE FIGHE.

MA ATTENZIONE, POTREBBERO FORMARSI SUCCHIOTTI ENORMI MEETRE PULITE UNA STANZA CON UN RAGAZZO, PER COLPA DI QUESTO VAGABONDO! Ma chi vuoi prendere in giro?

Dannazione Jane, dillo che avete avuto una notte di divine follie!" nonostante mi stesse prendendo in giro, non potei fare a meno di ridere.

Ogni qualvolta che si arrabbiava, dalla sua bocca uscivano parole così divertenti, tanto quanto le sue guance arrossate.

"Cosa ridi?"

"Sei buffa" risi ancora di più davanti alla sua faccia arrabbiata, sembrava quasi che quel rossore sulle sue guance si fosse espanso su tutto il viso.

"Sono furiosa, non buffa!" disse, lasciandosi scappare un piccolo sorriso alla fine, che si trasformò ben presto in una grande risata.

Iniziammo a ridere entrambe, fin quando io smisi e la guardai sorridere, "che c'é?" mi disse poi, asciugandosi le piccole lacrime ai lati dei suoi occhi, dovute alle troppe risate.

"Ho fatto sesso con Michael"

Lei mi guardó con occhi sgranati e, non appena focalizzò le mie parole, un enorme sorriso si formó sulle sue labbra, "non aspettavo altro"

*Acacia's Pov*

"Vai tu ad aprire, mi fanno male le cosce" disse Jane, massaggiandosi l'interno coscia dolorante.

"La prossima volta pensaci prima di farti trapanare in due da Michael" le dissi ridendo sotto i baffi, ricevendo un dito medio in risposta.

Abitudine.

Demons ➵ c.h [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora