Più che amici

Capitolo 22

Pov's Sophia
Mi svegliai prima di Alex e con molta delicatezza mi scostai per non svegliarlo, guardai l'orologio era presto così decisi di provare a fare dei cornetti. Mi vennero discretamente stavo per metterli a tavola quando delle mani mi alzarono la maglietta stringendomi i fianchi da dietro "buon giorno" disse sensualmente "amore, ho fatto i cornetti" dissi mentre lui era concentrato sul mio collo dove lasciava piccoli e umidi baci "davvero? Allora sei piena di risorse" sospirai rumorosamente "che ne dici se facciamo colazione altrimenti si freddano" dissi speranzosa che mi lasciasse "avevo altri programmi ma...va bene" finalmente si sedette e io gli passai il cornetto "che fai ti vuoi vendicare di ieri?" chiesi divertito "tranquillo, al massimo ti metto il ghiaccio nei boxer mentre dormi" gli scoccai un occhiolino "ah mi sento più tranquillo" disse retorico "o assaggi o assaggi: scegli" sorrisi soddisfatta "beh ho l'imbarazzo della scelta" disse, spezzo un po' del cornetto e lo assaggio, ma lo fece in modo così sensuale che mi morsi il labbro per non violentarlo seduta stante. "Allora?" chiesi spazientita, sorrise "buono" sorrisi soddisfatta, stavo per parlare ma un messaggio mi interruppe, presi il cellulare, era Jacob:
Come sta Alex? Senti se vuoi parlarmi di qualunque cosa lo puoi fare😉
Sorrisi spontaneamente e Alex se ne accorse "chi fa sorridere così la mia fidanzata?" cercò di prendermi il telefono ma io schivai la sua mano "é Anny e sono cose da ragazze" dissi con aria da saputella "ah intendi: shopping, reggiseni e completini?" chiese sarcastico "non farti castrare giovane, mi spiacerebbe vederti contorcere dal dolore per terra" dissi poggiandogli una mano sul petto rise, mi diede un bacio a stampo che poi approfondii e si stese sul divano mentre io mi andai a vestire mettendomi: jeans fasciati a vita alta, maglietta e giacca nera classica con delle Convers nere. Uscì dal bagno e Alex mi guardò perplesso "dove vai così bella?" disse scattando in piedi e stringendomi ai fianchi "esco con Anny" dissi, è vero che non gli ho detto la verità ma se l'avessi fatto lui avrebbe dato di matto "uff va bene ma ti aspetto, non fare tardi" disse stampandomi un bacio sulle labbra, sorrisi e gli lanciai un bacio volante uscendo poi scrissi un sms a Jacob:
Ti aspetto allo Starbucks tra venti minuti👍🏽
Rispose subito:
Considerami già lì😉
Sorrisi, era un buon amico e io gli ero già affezionata mandai un messaggio anche a Anny:
Anny che ne dici se oggi pranziamo insieme al McDonald e poi ci facciamo un giro al Centro Commerciale?
Non dovetti attendere molto per la sua risposta:
Okay, ho una super brillante idea da dirti non vedo l'ora!
Quando la mia amica diceva così voleva dire problemi o guai. Nel frattempo ero arrivata allo Starbucks e mi sedetti a un tavolino interno e un cameriere mi si avvicinò e mi sorrise "vuole ordinare?" chiese "no la ringrazio aspetto una persona?" sorrisi a mia volta "ma che fai? Ti lascio cinque minuti sola e tu ci provi con il cameriere" la voce di Jacob mi fece alzare lo sguardo, rise e si sedette "allora cosa vi porto?" chiese ancora una volta il cameriere "la vostra specialità" io ci andavo spesso e i camerieri mi conoscevano "per me lo stesso" poi passo il suo sguardo su di me è appena il cameriere se ne fu andato mi sorrise "allora? Tutto okay?" il mio sorriso si affievolì "si Alex si riprende molto velocemente e penso che già domani posso tornare a casa" dissi con un tono abbastanza neutro "e allora questa faccia a che è dovuta?" mi guardo con una faccia di chi la sa lunga "niente solo che per venire da te e parlare un po' ho detto una bugia ad Alex ma ora dimmi hai fatto nuove conquiste?" sorrise furbo "sei brava a cambiare discorso, beh ho trovato una ragazza e ci ho provato..." ora ero io a sorridere con la faccia di chi la sa lunga "e?" lo incitai a continuare "poi si è il presentato il fidanzato e voleva picchiarmi così ho deciso di lasciarla in pace" risi "che fai ridi sulle mie sventure?" annuii, dopo aver preso il nostro caffè e aver chiacchierato un po' perdemmo un altro mezz'ora per decidere chi dovesse pagare e alla fine vinse lui e poiché erano le 12:30 iniziai ad avviarmi verso McDonald Prendendomela comoda e guardando alcuni negozi di marca dove vidi delle scarpe che dovevano essere mie a qualunque costo. Finalmente arrivai ed  entrai nel McDonald dove trovai una Anny spazientita che scrutava tutti in modo truce in cerca di me, la povera sfortunata che sarebbe finita nelle sue grinfie. Mi avvicinai cauta e le sorrisi mentre lei mi inceneriva con lo sguardo "stronza sono qui da 35 minuti, ti sei scordata di me?" mi sedetti "no solo che ho guardato alcune vetrine di negozi e ho perso tempo" dissi speranzosa che mi perdonasse "sei la solita, vuoi sapere la mia idea geniale?" cacchio avevo paura di cosa si fosse inventata "un flash mov" la guardai perplessa "cosa hai in mente?" sorrise "ho pensato che mi sarebbe piaciuto farlo e voglio che tu partecipi" scossi la testa contrariata "non esiste non farò la scema che balla in mezzo alla strada" lei mi fece gli occhi da cucciolo "ti prego, ti prego, ti prego" sorrisi divertita "no e poi no" si accigliò "stronza, sei una stronza" mi puntello il dito sul petto "e tu una psicotica ma non ti giudico" si alzò "bastarda ora vado ad ordinare tu che prendi?" sorrisi "limited edicion dell'Expo con patatine e Coca Cola" annuii "lo stesso anche per me, voglio provare" andò a ordinare e poi torno con due vassoi pieni "la tua parte" addentai è come facevo sempre mugolai di piacere la gente intorno si girò sconvolta e alcuni ridacchiarono "non fare certi versi quando siamo fuori" mi rimprovero Anny "hai ragione ma era troppo buono "allora niente flash mov?" chiese "no, no e no" sbuffo e addento, quelle erano due bombe caloriche che sicuro mi avrebbero fotto prendere 2/3 chili che avrei smaltito andando in palestra. Dopo aver mangiato uscimmo e ci dedicammo allo shopping.

#capitolo orrendo fa schifo lo so, mi spiace non sono stata molto brava con questo capitolo😘 #