Arrivammo davanti casa di lucrezia pochi minuti dopo.
Era una villa gigantesca con un giardino altrettanto grande e una terrazza che equivaleva a tutta casa mia, ero già stata qui qualche volta per dormire da lei e dall' interno sembrava ancora più immensa.
Suonai e venni soffocata da un abbraccio non appena la porta si aprì.
- Mi stro..strozzi lucri!- dissi tra le sue braccia, mi lascio e passò ai due ragazzi vicino a me soffermandosi su Andrea.
Entrai in casa e mi misi sul divano, piedi sul tavolino difronte accendendo la televisione.
-Fate come se foste a casa vostra!-disse Lucrezia dalla cucina
- Sì sì - risposi io scatenando la risata di Alessandro e un sorriso/ghigno da Andrea.
Alessandro si mise vicino a me e io diventa paonazza subito.
Vidi Andrea che guardava male il fratello,sicuramente perché aveva occupato tutto il divano con le gambe.
Dopo qualche minuto vidi Andrea andarsene verso la cucina e sentii Arianna parlare con lui mentre trafficava con delle bottiglie di vetro,sicuramente alcolici. Alessandro si alzò dicendo di dover andare in bagno e io feci lo stesso
per chiedere una sigaretta ad lucrezia dato che avevo dimenticato il pacchetto a casa mia.
Andai verso la cucina ma mi fermai appena varcai la soglia con gli occhi srabuzzati.
Si staccarono dal bacio non appena mi videro e Lucrezia che era solo in intimo provò a coprirsi (anche se non era la prima volta che la vedevo così per tutte le volte che avevamo dormito una a casa dell'altra).Andrea iniziò a giocherellare con il percing sul labbro,ma non sembrava per niente sorpreso dalla scena.
-Scusate-dissi io facendo qualche passo indietro,poi però ripensa al perché ero andata lì, quindi ignorando il fatto che lucrezia era mezza nuda chiesi - Lucri mi alzi una sigaretta per favore ?-
Lei frugò un po nelle tasche dei pantaloncini a terra ed estrasse il pacchetto porgendomelo.
La ringraziai ed uscii.
Appena fuori iniziai a fumare,fortunatamente avevo trovato l'accendino dentro al pacchetto.
Mi sedetti sull' erba provando uno strano moto di gelosia...no no, impossibile,io gelosa di uno che ho conosciuto il giorno stesso ?! No no!
Iniziai a giocare con la fiamma dell'accendino finché non sentii qualcuno sedersi accanto a me, alzai lo sguardo e vidi Andrea che stava tirando fuori dal pacchetto una sigaretta e lo vidi toccarsi i jeans alla ricerca dell'accendino.
Mi guardò e io gli diedi quello di Arianna che ormai era cometamente finito per colpa mia.
Mi guardò male, sicuramente aveva visto i miei giochini con la fiamma. Sorrisi e feci le spallucce riprendendo l' accendino.
- Prestami la sigaretta-mi ordinò
Ma che cazzo come ti permetti ?!non sono mica la tua serva!!! Almeno perfavore !!!
-La parolina magica-risposi con lo sguardo innocente
-Dai!! Dammi la tua sigaretta e basta !-urlò lui .
Notai Alessandro che ci guardava dalla soglia della porta con un sorrisetto compiaciuto.Gli feci l'occhiolino di nascosto per poi riprendere la discussione con Andrea.
-Ma che ti costa dire perfavore !!!-
Lo vidi pensarci su,era troppo orgoglioso per chiedermelo,aprì la bocca due o tre volte per parlare ma senza successo.
-Non preoccuparti di dire ciò che pensi,pensano in pochi quindi sei già avvantaggiato- continuai io con un sorrisetto furbo.
Dietro sentii Alessandro trattenere una risata.
Andrea mi guardò male.
Lo vidi riflettere un po e poi disse -non sei abbastanza perchè io ti debba chiedere per favore- sorrise
- beh allora non posso nemmeno accedervi la sigaretta sua maestà, sono di un livello troppo inferiore al suo-gli dissi io alzandomi e spegnendo la sigaretta con il piede.
Lui mi guardo meravigliato e incazzato allo stesso tempo.
1a0 per me!
- E comunque tu non saresti alla MIA altezza,nemmeno se mi distendessi- sorrisi e superai Ale.
2a 0 per me!
Dietro senti la fragorosa di Alessandro che ormai non era più riuscito a trattenersi e gli sentii dire al fratello-André cazzo ti ha fatto il culo!!!!
Sorrisi.

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Queen of disaster
Любовные романыNon ero bella abbastanza per far girare lo sguardo di un ragazzo su di me...ma lui lo fece.