Papá: Come mi hai detto nella lettera scorsa, ho fatto caso a mamma. Sono uscita dal letto, sono andata a scuola. Ti propongo di provare a parlare di cose felici qui, quindi ti dirò la mia felicità di oggi: la professoressa Robbers ci ha chiesto di scrivere un tema sulla persona che più ammiriamo. L'ho scritto su di te. Ho raccontato che sei il padre migliore del mondo, che sempre ascoltiamo musica vecchia insieme e che, anche se hai 32 anni, continui ad essere un eterno adolescente, qualcosa che adoro. Ho raccontato su come spaventavi i mostri sotto il letto con le tue bacchette e come circondavi i fianchi di mamma la mattina per poi baciarla e sederti al mio fianco a fare colazione. Però mi manchi papà, e tutti i pomeriggi mi trovo ad annusare l'amore dal tuo lato del letto e guardando le tue foto. Potresti chiamarmi? Forse se mi raccontassi un po' di cose, potrei sentire che la tua presenza qui.
Con amore, tua figlia Hannah.
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Fanfiction«-Solo ti chiedo di tornare a casa, papá.» ©noah syko la mia è solo una traduzione permessa dall'autrice. Altre copie non sono accettate. Copertina by artisticzay