A volte vorrei essere un animagus. In questo momento, ad esempio. Se potessi trasformarmi in un insetto o in un uccello o persino in un topo, potrei scappar via da questo spogliatoio e vivere per sempre come animale. La vita sarebbe più semplice, non è vero? Ti accoppi con centinaia di partner diversi e non importa a nessuno se sei stato con i tuo cugini oppure no, perché è probabile che con chi ti stai accoppiando sia comunque un tuo lontano cugino. Ma ti importa? No, perché sei un dannato insetto e non hai idea di cosa sia un cugino. E se fossi un animale e fossi incinta, è probabile che finirei per mangiare il mio bambino, una volta nato. Problema risolto.Ma sfortunatamente sono una strega umana, intrappolata in questo spogliatoio Grifondoro con Fred, James, Al, Dom e Malfoy che mi fissano con in volto espressioni di puro sbigottimento. Non posso nemmeno scappare fuori dalla porta perché la stanno bloccando. E anche se fuggissi da qua, ci sarebbero centinaia di studenti che riderebbero e mi indicherebbero come se fosse una specie di mostro.
James è il primo a riprendersi dalla bomba che ho lanciato. Tossicchia a disagio, si passa le mani tra i capelli nerissimi (come fa sempre) e si sposta da un piede all'altro per un po'.
"C-come?" chiede incredulo.
"Vuoi che ti faccia un disegnino?" replico con rabbia.
Che domanda ridicola.
"No, voglio dire... Chi è il padre?"
Al, Fred e Dom annuiscono e Malfoy sembra davvero sperare che io dica qualche nome a caso. Ma io non dico nessun nome. Continuo semplicemente a fissare Malfoy, come se stessi cercando di dirgli in modo subliminale che il bambino è suo. Ma lui continua a ricambiare il mio sguardo con determinazione, perché non ci crederà finchè non glielo dirò.
"Aspetta un attimo," dice Al. "Perché sta guardando lui?"
Al guarda alternativamente me e Malfoy, estremamente confuso. Dom inizia a ridere, una risata troppo acuta e nervosa per essere credibile come vera.
"Stai scherzando," ride. "Questo è uno dei tuoi strani scherzi, vero Rose? E' come quella volta in cui correvi in giro vestita da Dissennatore all'anniversario di matrimonio di nonno e nonna... Ci siamo cascati, vero?
Di nuovo, non dico niente e abbasso lo sguardo sui miei piedi perché non riesco più a guardare Malfoy.
"Rose," insiste lei. "Dimmi che stai scherzando."
Scuoto la testa tristemente. Oh, perché è dovuto succedere tutto questo?
"Lui?" urla Fred, indicando Malfoy.
"Non sei seria, Rossa," si unisce James.
Ormai li sto a malapena ascoltando. Dom è rimasta del tutto ammutolita e Malfoy è senza parole. Sento che scoppierò a piangere a momenti.
"Come hai potuto essere così stupida, Rose?"
"Taci!" urlo. "Non ho bisogno che mi butti addosso della merda, Al!"
Al, James e Fred si voltano verso Malfoy. È diventato molto più pallido di quanto non sia di solito.
"Sei andato a letto con mia cugina?" chiede piano Al, ma la rabbia è ben evidente nel suo tono fermo.
"Io- Io, ehm..."
James e Fred estraggono le bacchette e le puntano contro di lui, ma le abbassano, anche se di poco, quando la porta si spalanca ed entrano l'allenatore Baston e la professoressa Chang. Baston sembra davvero arrabbiato, mentre la Chang sembra sul punto di mettersi a piangere - beh certo, come sempre.
STAI LEGGENDO
Delicate
FanfictionRose "Rossa" Weasley è incinta. "Non sono grande abbastanza per diventare madre! Sono a malapena capace di allacciarmi le scarpe!" Sta provando ad adattarsi alla novità. "Non lascerò questo bagno mai più!" Non l'ha presa bene. "Potrei vivere di dent...