Victory and Defeat

5.9K 342 35
                                    

Tensione. Paura. Fame. Terrore. Ansia.

Queste sono tutte emozioni che vedo passare sul volto del mio fratellino,e sono sicura che lui si senta ancora peggio di così. Non l'ho mai visto così nervoso in tutta la mia vita. Sembra più piccolo del solito nella sua larga divisa da Quidditch,e non credo che James lo stia aiutando molto a calmare i nervi.

"Questa dobbiamo vincerla,"continua  a ripetere,mentre ingoia in pochi secondi la sua colazione,"Questa è l'ultima possibilità che ho di portare a casa la coppa. Noi dobbiamo vincere!"

Hugo diventa molto pallido dopo aver sentito le parole di James e dubito che si sia anche lontanamente accorto che c'è del cibo nel piatto davanti a lui. Sta fissando un punto impreciso davanti a sé e so che la sua mente è a milioni di chilometri dalla Sala Grande. Per fortuna non si è messo l'eyeliner oggi,e non si è nemmeno riempito di gel i capelli per farli ricadere sugli occhi. Oggi è nel suo normale stato selvatico e sembra essere tornato l'Hugo d'un tempo,a parte il fatto che i suoi capelli sono ancora neri e non marroni.

Quando James ha finito di divorare sei salsicce e tre uova,e Merlino solo sa cos'altro, lui si alza dal tavolo e va a parlare con tutti i membri della squadra individualmente per ripassare il piano un'ultima volta. Inizia con Fiona Jordan,una cacciatrice del quinto anno che siede dall'altra parte del tavolo dei Grifondoro e che vedo alzare gli
occhi al cielo appena vede arrivare James verso di lei.

"Gente,è meglio se usciamo di qui,"sussurra Séan Finnigan a Fred,Dom,Hugo e Simon Paciock,"I prossimi saremo noi."

Dom,Fred e Simon saltano letteralmente in piedi e corrono fuori dalla sala dopo di Séan,ma Hugo non si muove di un millimetro. Credo che non abbia sentito nemmeno mezza parola di ciò che ha detto Séan.

"Hugh,andrai alla grande,"cerco di confortarlo,"Non fa così paura una volta che sei lì fuori."

"Lascerò cadere la Pluffa,"sussurra Hugo così che lo possa sentire solo io,"Non parerò neanche una volta. Farò perdere la squadra e James mi ucciderà."

"Lui non ti ucciderà,"mento,"Hugo,sei un portiere fantastico."

"No,non lo sono,"dice,"Ho ereditato l'abilità di giocare a Quidditch da mamma,tu da papà. Non è giusto,tu ti sei beccata i geni migliori della famiglia – l'abilità di giocare a Quidditch dei Weasley,il cervello dei Granger –"

"Il bambino di Malfoy?"aggiungo,"I capelli rossi e cespugliosi? L'innata capacità di non tenere mai la bocca chiusa? Hugo Harry Weasley,devi smetterla di buttarti giù. Non è il Quidditch il problema,ma la fiducia in te stesso." Sto iniziando a sembrare davvero mia madre. Uccidetemi adesso. "E saranno i goal di Al che dovrai provare a parare. Hai giocato contro di lui migliaia di volte alla Tana. Immaginati solo di essere a casa di nonno e nonna,con solo la famiglia a guardarti giocare."

"Solo che non sarà solo la famiglia a guardarmi,"dice Hugo amaramente,"Sarà l'intera scuola."

"Beh ... metà scuola è la nostra maledetta famiglia."

"Buona fortuna per oggi,Hugo!" Il professor Paciock ghigna in sua direzione mentre si dirige al tavolo dei professori,"Sono sicuro che ci renderai tutti fieri!"

E grazie al vecchio caro Neville,tutto il mio duro lavoro è andato a finire nel water – Hugo sta diventando pallido tanto quanto Nick Quasi-Senza-Testa e ha cominciato di nuovo a fissare il vuoto.

James trascina Hugo al campo ad un quarto alle undici,e l'atmosfera si sta già trasformando in tutta la scuola. Sembra che tutti si siano divisi tra il rosso ed il verde. E' difficile dire chi è un Corvonero o chi un Tassorosso perché si sono cambiati tutti con i colori della casa che supporteranno. Vedo Jenny e Robert nella folla,e mi accorgo che Jenny indossa una sciarpa verde e sembra abbastanza corrucciata accanto a Robert,che sembra supportare i Grifondoro. Non si tengono per mano – non si stanno nemmeno guardando in realtà.

"Tifi per Serpeverde?" Sbuffo con finto disgusto appena la raggiungo,"Credevo aveste gusti migliori,Miss Winters!"

"Anche io,"sento borbottare Robert,e subito dopo si dirige lontano da noi due. Jenny lo segue con lo sguardo,e sembra furiosa.

"Mi sono persa qualcosa?"chiedo. Jenny scuote la testa.

"Oggi sei di umore migliore,"osserva lei. Non c'è niente di meglio del Quidditch per migliorare l'umore ad una ragazza incinta di quasi otto mesi. Ma Merlino dovrebbe aiutare i Serpeverde se sperano di vincere contro Grifondoro.

"Non posso dire lo stesso di te,"corrugo la fronte,"Tu e Robert avete litigato?"

"Più o meno,"alza le spalle lei.

Jenny si siede con me,Roxanne e Lily sulla tribuna di Grifondoro durante la partita – e lei è tipo l'unica persona ad indossare il verde nei paraggi,per la cronaca – e non si preoccupa nemmeno una volta di andare a cercare Robert. Non posso non essere felice per questo. Jenny si merita di meglio,anche se lui sembra dispiaciuto per ciò che ha fatto ad Al. Continua sempre a venire da me e Scorpius a scusarsi,ma non si è ancora scusato con Al.

Le grida si intensificano appena le due squadre volano fuori dagli spogliatoi,e vedo James abbracciare Al invece di stringergli la mano come i due capitani di solito fanno. Al lo spinge via,gli arruffa i capelli e monta sulla sua scopa. Non so se il bambino riesce a sentire l'eccitazione in giro,ma lei o lui sta scalciando come un matto.

Ouch. Questo calcio mi ha fatto male. Questo bambino sarà assolutamente messo in punizione appena nascerà.

"Ed eccoci di nuovo qui,alla partita di Quidditch più emozionante dell'anno – la finale!" Gregory McPhilips inizia la sua solita radiocronaca,"Due squadre,due Potter, due Scamandro – speriamo solo che non inizino a picchiarsi all'inizio della partita ..."

Lorcan e Lysander lasciano vagare lo sguardo da un'altra parte appena sentono queste parole. Lily sembra mortificata. Per quanto ne so,gli Scamandro hanno deciso di far finta che non sia successo niente – anche se nessuno dei due ha più parlato con Lily dopo l'ultima partita – ma è un po' difficile farlo quando qualcuno te lo ricorda di fronte all'intera scuola.

"C'è anche il debutto di Hugo Weasley in Grifondoro come portiere – ha scelto di
iniziare con una partita facile,eh?"

Persino da qui riesco a vedere quanto è nervoso Hugo. Non sono sorpresa – anche io sono nervosa. Dopo un paio di minuti,il bambino scalcia di nuovo.

"Albus Potter tira a segno e – viene parata! Parata da Hugo Weasley!"

James vola verso Hugo e lo abbraccia a mezz'aria. Poi procede col togliersi la maglietta – sta giocando con indosso una maglietta rossa di Grifondoro visto che fa troppo caldo per indossare l'intera uniforme – e la fa volteggiare sulla sua testa. E poi la tira su una folla di Serpeverde indisponenti. Come ho già detto,James è uno strano individuo.

Dopo quindici minuti il punteggio è di 20 – 10 per Grifondoro. Hugo ha parato sei goal e ne ha mancato solo uno. Io sto avendo dei crampi atroci allo stomaco ogni cinque minuti o giù di lì,ma cerco comunque di apparire normale. Ma poi un crampo mostruosamente doloroso mi fa mugolare di dolore,e non riesco più a trattenermi.

"Rose,che hai?"chiede Lily in allarme,e Jenny sembra nel panico più totale. Roxanne sposta lo sguardo dalla partita (giusto quando suo fratello Fred punta un bolide dritto ad Henrietta Flitt) verso di me.

"Credo che il bambino stia per nascere,"dico senza fiato,arrabbiata per essermene accorta solo adesso. Inizio a respirare come mi hanno insegnato in quello spreco-di- tempo-o-così-pensavo-di-corso preparto a cui mamma mi ha fatto partecipare un paio di settimane fa. Adesso vorrei aver ascoltato ciò che diceva quella donna al corso.

"N-Non può essere!"boccheggia Lily,"E' solo il sette di Giugno! Tu non dovresti partorire prima di metà Luglio!"

"Devo aprire le gambe così che tu possa dire questa cosa al bambino?"sibilo,"Sta uscendo,me lo sento!"

Jenny,Roxanne e Lily saltano immediatamente in piedi. Lily e Jenny mi afferrano per le braccia mentre Roxie si fa spazio tra la folla,gridando 'ragazza incinta,levatevi dai piedi!'. Jenny continua  a dirmi di respirare,come se non lo stessi già facendo. Lily continua irremovibile  a dire che è troppo presto,che il bambino non dovrebbe nascere adesso,e che è semplicemente impossibile.

"Beh a meno che il bambino non abbia con sé un coltellino a serramanico e mi stia mettendo sottosopra gli organi interni,sta succedendo!"le grido.

Quando arriviamo all'infermeria,Madama Chips rimane calma mentre le spieghiamo la situazione. Lei mi fa sedere su uno dei letti e mi dice di rilassarmi.

"Quando hai avuto l'ultima contrazione?"chiede.

"Quattro minuti e mezzo fa,"risponde Lily per me,controllando il suo orologio,"Ed è durata un minuto e dodici secondi."

Madama Chips punta la sua bacchetta al mio stomaco e sussurra incantesimi di cui ignoravo completamente l'esistenza.

"Bene,hai appena fatto esperienza delle contrazioni Braxton Hicks – in altre parole, 'false doglie',"mi dice dopo un paio di secondi,"Non è niente di cui preoccuparsi, molte donne le hanno. Il bambino non nascerà – non oggi comunque."

"Niente di cui preoccuparsi?"boccheggia Jenny,"Come può dire che non è niente di cui preoccuparsi? Credevo ... credevo ..."

"Credevo che lo avrebbe sfornato nel bel mezzo del campo da Quidditch!"grida Roxie.

"Avete fatto bene a portarla qui,"le assicura Madama Chips,"Rose,se sentirai qualsiasi dolore forte,non esitare a venire da me."

Mi calmo quando le sue parole iniziano ad avere un senso. Non sto per partorire. Il mio bambino non nascerà oggi. Non sto per diventare madre. Non posso far altro che sentirmi immensamente sollevata. Voglio dire,come potrei diventare una madre proprio oggi? Sono appena riuscita a capire qualcosa della gravidanza – non ho neanche mai pensato a come mi sentirò quando questo bambino sarà in effetti nato. Non mi sono ancora preparata mentalmente,considerando che ho ancora un altro mese per farlo.

Madama Chips ci lascia tornare alla partita di Quidditch dopo un paio di minuti (anche se non sono più nell'umore di vedere la partita),ma quando ci avviamo all'entrata della scuola,tutti stanno tornando dentro. Apparentemente la partita è finita.

"Chi ha vinto?"strilla Roxie,"Non ci credo che ce la siamo persa!"

E' difficile dire chi ha vinto perché tutti stanno chiacchierando tra di loro. Credo che siano tutti Tassorosso e Corvonero,perché nessuno sembra né troppo felice né troppo triste. Jenny afferra per un braccio la prima persona che ci passa accanto,un ragazzo basso e grasso,e gli ordina di dirle chi ha vinto la partita.

"Voi non ci eravate?"chiede il ragazzo,e dalla voce si capisce che è chiaramente impaurito dal tono usato da Jenny.

"Te lo chiederebbe se ci fosse stata,Henry?"sibila Roxie,"Chi ha vinto questa maledetta partita?!"

"G-Grifondoro!"

Mi aggregherei con gioia a Lily e Roxie nelle urla di gioia,ma ho paura che se lo faccio avrò di nuovo delle false doglie. Chi lo sa che cosa potrebbe farle scattare? Invece mi limito a ghignare ed a sentirmi immensamente sollevata dal fatto che James non dovrà uccidere il mio fratellino. Jenny sembra essere un pochino delusa.

"A – Voglio dire,i Serpeverde saranno così arrabbiati,"dice tristemente. Lily la guarda con incredulità. "C-Cosa?" Jenny inizia ad incespicare nelle parole,"Sto solo dicendo che ... a nessuno piace perdere ... Rose,non ti dispiace che Scorpius abbia perso?"

"No,"dico velocemente,"Anzi,dov'è? Così posso rinfacciarglielo!"

Mentre centinaia di studenti tornano dentro scuola,noi ci rifugiamo nella Torre di Grifondoro,che è completamente vuota eccetto per Laura,che sta giocando agli Scacchi dei Maghi con un elfo domestico. L'elfo domestico entra nel panico appena ci vede entrare,quindi si smaterializza all'instante,come se stessimo tutte per toglierci i nostri vestiti per regalarglieli. Sono creature davvero strane. Non sono sicura del perché mamma le ami così tanto.

"Stavo vincendo,"ci dice Laura corrugando la fronte,"Quell'elfo domestico doveva pagarmi sei galeoni se vincevo."

"Stavi per prendere dei soldi da un elfo domestico?"le chiede Jenny,"Ma è orribile! Questa è un'intera paga di una settimana di fatica per quei poveri elfi!" Laura fissa Jenny ed alza un sopracciglio. Cerco anche io di alzare un solo sopracciglio,ma non ci riesco. Non è che voglio alzare il mio sopracciglio a Jenny,vorrei solo saperlo fare. Probabilmente sembro abbastanza strana in questo momento,perché Roxie mi sta guardando con parecchia disapprovazione.

"Senti Julie,un patto è un patto. Se avesse vinto lui,glieli avrei dati io sei galeoni."

"Mi chiamo Jenny,in realtà,"dice corrugando la fronte,"E perché non eri alla partita di Quidditch?"

Oh Jenny,perché? Perché devi fare certe domande? Perché dobbiamo portare a galla il passato?

"Sono stata bandita da tutte le partite di Quidditch,ricordi?"dice Laura,con un mezzo sorriso aspro sulle labbra.

"Oh,adesso mi ricordo,"dice Jenny,"Beh,non che tu non te lo sia meritato."

Continua a riportare tutto a galla,Jen. Questa buca non è ancora abbastanza profonda. Fortunatamente Laura si limita a lanciarle un'occhiata glaciale,ma non replica perché James è appena entrato correndo nella Sala Comune,sventolando una bandiera rossa ed oro ed urlando come un pazzo. Laura alza gli occhi al cielo e si dirige su nel dormitorio,non volendo rimanere in presenza del ragazzo che le ha spezzato il cuore di fronte all'intera scuola.

"ABBIAMO VINTO!"grida James,come se non lo avessimo già capito,"Avreste dovuto vedere la faccia di Al,sembrava che stesse per piangere! ABBIAMO VINTO! ABBIAMO VINTO!"

Avrei voluto vederlo. Mi diverte sempre una buona partita di Quidditch e non mi sono mai persa una finale. Suppongo che questo sarà un altro grande cambiamento nella mia vita – non ho più tempo per il Quidditch.

"Ho preso il boccino prima che Scorpius se ne potesse anche accorgere! Rossa,spero che tuo figlio erediti l'abilità di cercatore da suo zio!"ghigna James,indicando sé stesso.

"Ehm,James? Lo sai vero che non sarai tu lo zio del bambino?"dice Lily.

James la fissa con sguardo vuoto. "Si ... non sono stupido,Lily." Lily alza un sopracciglio a questa affermazione. "Comunque,la festa inizia stasera alle otto – dovete esserci!"

Come se non ci fossero già abbastanza feste in questa Sala Comune,James ne organizza sempre una enorme per la vittoria dei Grifondoro della Coppa del Quidditch. Sarà anche più importante di quella del suo compleanno,anche se spero che stasera il tutto non porterà ad un'altra catastrofe. Almeno non potrò bere.

Decido di passare il resto della giornata a mettermi in pari con i compiti,ma trovo molto difficile concentrarmi perché tutte le volte che il bambino scalcia mi torna la paura di questa mattina. A parte questo,difficilmente ho un minuto per stare da sola perché Lily,Roxie e Jenny continuano a sbucare da tutte le parti per chiedermi se va tutto bene. Apprezzo il loro supporto e tutto,ma davvero,una ragazza ha bisogno di un minuto per stare da sola se vuole scrivere due pagine di pergamena sull'Amortentia. Quando sono a metà del lavoro,Lily balza nel dormitorio (dove sto facendo i miei compiti,pensando di non venire disturbata) senza fiato.

"Scorpius ti sta cercando!"boccheggia,"E' davvero preoccupato."

"Perché è preoccupato?"le chiedo,corrugando la fronte.

"Beh ..."inizia a dire,e si mette a fissare il pavimento,"Potrei avergli detto che ... hai avuto delle contrazioni durante la partita ..."

"Lily!"

Potrei strangolarla in questo momento. Per essere la ragazza che diceva a tutti di non farmi incazzare,si sta comportando abbastanza da ipocrita. Mi avvio nella Sala Comune,che è stata già decorata con striscioni rosso e oro,e trovo Scorpius ad aspettarmi con ansia alla fine delle scale.

"Che è successo? Stai bene? Lily mi ha detto che avevi le doglie –"

"False doglie,"corrugo la fronte,"Sto bene,erano solo contrazioni di Braxton Hicks. Apparentemente sono molto comuni."

"Sei sicura?"continua lui,"Perché non mi hai chiamato?"

Io gli lancio un'occhiataccia,chiedendomi come qualcuno così bravo a scuola possa essere così stupido. "Stavi giocando la partita,che cosa avrei dovuto fare? Scriverti un cartello con su scritto 'Scorpius,sta nascendo tuo figlio!'?"

"No ... ma hai avuto tutto il giorno per dirmelo,"replica,"Non vuoi mai coinvolgermi in niente!"

"Non iniziare adesso,"sospiro con stanchezza,"Non è stata una cosa seria,era solo un falso allarme."

"Non è una cosa seria?"boccheggia lui,"Cristo,Rose io faccio del mio meglio per starti dietro ma tu sei così ..."

"Così come?"chiedo con rabbia.

"Così sempre maledettamente delicata!"grida,"Tutto quello che faccio non ti va bene! Non posso proprio vincere con te!"

"Smettila di fare il drammatico,"sibilo,perché le persone stanno iniziando a guardarci,"Non posso credere che tu sia così infantile!"

"Non sono io quello infantile. Non posso credere che tu non abbia pensato di dirmelo –"

"Senti chi parla!"lo avverto,"Non sono l'unica ad avere dei segreti qui!" Lui mi guarda,come se non sapesse di che cosa stia parlando. "So che hai preso i soldi che ti ha offerto tuo padre."

"E perché diavolo credi che lo abbia fatto?"

Lo so,per aiutare! Sei come un disco rotto in questi giorni! Te l'ho già detto,posso farcela anche da sola!"

"Bene,"dice lui a voce bassa,"Fallo da sola." E con un'ultima pietosa occhiata,lui si volta e lascia la Sala Comune.

Che diavolo è successo? Scorpius mi ha per caso lasciata? Me,la sua ragazza incinta di otto mesi? Me ne sto qui in piedi a fissare il pavimento per circa cinque minuti. Sento la mano di Lily sul mio braccio,ma a malapena la noto accanto a me. Mi sento come se qualcuno mi avesse appena presa in pieno con un Petrificus Totalus,perché non riesco a muovermi.

"Rose?"Lily dice il mio nome con dolcezza,"Dai,torniamo di sopra."

Sento gli occhi di tutti addosso a me,ma non m'importa. Lily stringe con più forza il mio braccio e quindi mi lascio guidare fino al dormitorio. Lei mi fa sedere sul mio letto e aspetta che io dica qualcosa. Non sono molto sicura di che cosa dire.

"Stai bene?"chiede Lily dopo un paio di minuti,"Sono sicura che non intendeva dirlo. Era solo arrabbiato e spaventato per quello che è successo ..."

"Lily,posso rimanere da sola per un po'?"le chiedo. Lei annuisce,accarezza il mio braccio per confortarmi e se ne va. Mi dico che non devo arrabbiarmi per questo. So che non piangerò,perché non sono triste – sono arrabbiata. Ho voglia di tirare qualcosa a qualcuno. Ho voglia di gridare finché non mi scoppiano i polmoni. Ho voglia di afferrare il professor Vitious e scaraventarlo dentro a uno degli anelli nel campo da Quidditch. Ma invece mi limito a prendere un bel respiro. Inspiro ed espiro per un paio di minuti. Conto fino a dieci per almeno un miliardo di volte. Perché non posso più arrabbiarmi,non se non voglio stressare ancora di più il bambino.

Rimango nel dormitorio anche per cena. Nessuno viene a cercarmi – presumo che Lily abbia detto a tutti che ho bisogno dei miei spazi adesso. Ci rimugino sopra ancora ed ancora e alla fine arrivo alla conclusione alla quale speravo di non arrivare mai,ma alla quale ho sempre sospettato di arrivare un giorno.

Più o meno alle sette e mezza,sento che la festa della vittoria sta già iniziando nella Sala Comune sotto di me,ma non sono davvero dell'umore per celebrare. Un'altra persona che non è dell'umore per celebrare è Jenny,che quindi mi raggiunge su nel dormitorio per farmi compagnia.

"Ho sentito quello che successo,"è la prima cosa che mi dice,"Perché gli uomini sono così stronzi?"

Io scrollo le spalle. Non voglio davvero entrare in un discorso del genere 'donne, facciamo un movimento di liberazione,bruciamo i nostri reggiseni' ,ma concordo pienamente con lei. Anche il bambino scalcia – quindi,penso proprio che sia una femmina odia-uomini,oppure un maschio che cerca di protestare.

"Voglio lasciare Robert,"annuncia.

Mi dimentico momentaneamente di tutti i miei problemi con gli uomini e torno a concentrarmi su di lei. Questa è davvero l'unica cosa al mondo in grado di tirarmi su di morale. Sono così felice di sentirle dire questa cosa che potrei fare il ballo dell'Ippogrifo. Il ballo dell'Ippogrifo è una mossa di ballo abbastanza complessa che solo le nonne davvero ubriache in un venerdì sera dovrebbero provare – il ballo coinvolge molti movimenti di apertura delle braccia e della testa in su e in giù,il tutto mentre si corre in cerchio. Non è proprio il tipo di danza che una ragazza incinta dovrebbe affrontare.

"Beh,allora fallo!"grido,"E' un coglione!"

"Non è così male,"cerca di difenderlo lei," ... okay,è un coglione. Ma non posso lasciarlo."

"Perché no?"

"Beh ... non ho mai lasciato nessuno prima,"lei alza le spalle,"Non so come farlo."

"Ti devo forse ricordare di Albus Potter? Lo hai mollato abbastanza in fretta,"le faccio notare,"Perché non lo metti incinto e poi gli dici di crescersi suo figlio da solo? Questo è sempre un modo fantastico per lasciare qualcuno." Forse non mi sono completamente dimenticata dei miei problemi.

"Sono sicura che Scorpius non intendeva dirlo,"dice Jenny gentilmente,"L'ho visto nella Sala Comune,ha un aspetto orribile."

"Beh lui è un Serpeverde e si trova a una festa per la vittoria di Grifondoro,è ovvio che ha un aspetto orribile,"dico,"E non stiamo parlando di Scorpius,stiamo parlando di Robert. Digli solo che non vuoi più stare con lui. E' semplice."

Lei sospira pesantemente e scuote la testa per la disperazione. "Lo sai che cosa dovremmo fare?"chiede,e io scrollo le spalle,"Dovremmo fare un pigiama party."

"Non faccio un pigiama party da quando ero al terzo anno,"le dico,"E non sono proprio dell'umore adatto ..."

"E' perfetto! Ne hai passate così tante oggi. Ci sarà Dom,e posso chiedere di venire anche a Lily! Vuoi che ci sia anche Molly?"

"Okay,prima di tutto non faremo un pigiama party,"le dico con decisione,"E in secondo luogo,se facessimo un pigiama party,perché diavolo vorresti invitare Molly il Mostro?"

"Okay,niente Molly,"dice Jenny eccitata,"Ruberemo un po' di cibo dalla festa e chiacchiereremo di ragazzi!"

"Ti dimentichi che anche Chas e Laura dormono qui,"le faccio notare.

"Mi piace Chas,"Jenny alza le spalle,"E Laura ... beh,con lei siamo di più,no? Questo è proprio quello di cui hai bisogno,Rose! Ti prego,dì di si!"

"Bene ..."inizio a dire,"Va bene. Faremo un pigiama party –"

"Si!"

"Se molli Robert stasera."

Le cade la mascella. "Stasera?"

"Stasera."

"Va bene,"sospira lei,"Allora invito Molly!"

Lei lascia il dormitorio e io decido di seguirla di sotto. Dovrò pur affrontarlo prima o poi,e se Jenny riesce ad affrontare Robert,io posso affrontare Scorpius. La Sala Comune è completamente piena. Al è qui,il che è coraggioso da parte sua visto che lui è il capitano della squadra che ha perso. Sembra comunque che si stia divertendo.

"Sembri sorprendentemente ottimistico,"dico appena lo raggiungo.

"Non le posso vincere tutte,"alza le spalle,"E comunque,vincerò il prossimo anno."

Posso dire che dopo la sua vittoria nella partita scorsa,Al sente comunque di aver vinto lo stesso. Si versa nel bicchiere dell'altra Burrobirra – dalla sua ultima brutta esperienza al matrimonio di Teddy non ha più toccato alcool – e sembra davvero contento. Devo dirlo,il ragazzo sa perdere.

Noto Robert Hitch passare accanto a noi senza dire niente ad Al,e per questo ringrazio dio. L'unica cosa di cui abbiamo bisogno è di una rissa nel bel mezzo della
Sala Comune. I lividi di Al subiti nell'ultima rissa non sono ancora andati via.

"Hitch,"lo chiama Al.

Apparentemente ho parlato troppo presto.

Robert si gira per affrontare Al. Per un momento nessuno dei due dice niente e tutti si voltano per guardare per bene quello che sta per succedere. Riesco a vedere James dall'altra parte della Sala Comune,circondato da una folla di ragazze,ma che guarda attentamente in direzione del fratello,pronto a saltare al collo di Hitch nel caso di una zuffa.

Poi,con lo shock di tutti i presenti,Al tende la mano in avanti.

"Tregua?"

Robert fissa la sua mano,annuisce e la stringe. Poi se la svigna,chiaramente imbarazzato del fatto che è Al ad essere l'uomo in questa stanza. Non sono mai stata più fiera di mio cugino.

"Dovevo farlo,"dice Al alzando le spalle quando nota la mia faccia shoccata. Posso vedere Jenny guardarlo nella stessa maniera.

"Beh ... sono molto fiera di te,Al,"ghigno,"Non sapevo che voi Serpeverde poteste essere così clementi."

Anche Al ghigna,ma poi guarda di nuovo verso Robert,che adesso è stato raggiunto da Jenny. Sembra triste di vederli insieme,ma è come se lo avesse accettato.

"Sai,lei lo vuole lasciare proprio stasera,"gli dico.

"Oh,davvero?"chiede lui,facendo del suo meglio per sembrare indifferente alla cosa.

"Puoi ghignare se vuoi."

E perché non è poi così bravo come bugiardo,lui ghigna all'istante.

*

Scorpius non sembra essere proprio dell'umore per la festa,quindi il perché sia seduto sul divano davanti al camino è completamente al di là della mia conoscenza. Forse ha pensato che ci avrebbe perso la faccia se non si fosse presentato. Io gli siedo accanto. Questo divano è quello sul quale abbiamo giocato il gioco 'Io Non Ho Mai' quasi otto mesi fa. Questo è il divano sul quale ci siamo dati il nostro primo bacio. Questo è il divano sul quale è iniziato il nostro viaggio dentro il dormitorio e che finirà poi con nostro figlio.

"Non voglio litigare,"inizio la conversazione.

"Neanche io,"concorda lui.

"Sembra che è tutto quello che facciamo in questi giorni,invece."

Lui annuisce. Sa esattamente che cosa sto per fare,e apparentemente lo ha già accettato,ma sono io che dovrò dirlo.

"Penso che litigavamo di meno quando eravamo solo ... amici,"dico,cercando di non strozzarmi con la saliva. Questo è più difficile di quanto pensassi.

"Io ti amo,Rose,"lui fissa i suoi occhi nei miei,"Ma è troppo difficile."

"E ti amo anche io,"gli dico,stringendogli una mano,"Davvero. Ma credo che dovremmo concentrarci solo sul bambino per ora."

Lui annuisce e mi avvolge le spalle con un braccio,e ci limitiamo a rimanere qui, nelle braccia l'uno dell'altro,per un po'. Io finisco per piangere,anche se mio ero promessa che non lo avrei fatto.

"Mi dispiace per quello che ho detto prima,"dice lui con gentilezza,"Non lo farai da sola."

"Lo so,"replico,"Credo che andrò a letto. E' stata una lunga giornata."

"Giusto,"dice,e mi aiuta ad alzarmi. Poi mi circonda nell'abbraccio più sincero che io abbia mai ricevuto in vita mia. Questo mi fa piangere ancora di più,ma silenziosamente. Mi asciugo le lacrime mentre siamo ancora abbracciati.

"Mi dispiace,"sussurro.

"Anche a me."

*

Jenny è già nel dormitorio quando vi arrivo,con una grande quantità di dolci e bibite
a circondarla. Si è cambiata e si è già messa il suo pigiama,e sembra estremamente felice con sé stessa.

"Ce l'ho fatta!"grida con felicità,"Ho lasciato Robert! E lui l'ha presa abbastanza bene,in realtà. Voglio dire,sembrava un pochino arrabbiato,ma gli passerà."

"E' fantastico,Jen,"sorrido,ma il mio cuore non è dell'umore giusto.

"E ti ho vista parlare con Scorpius! Te l'avevo detto che vi sareste chiariti."

Non riesco a dirle ciò che è successo. Prima che abbia anche solo la possibilità di raccontarglielo,Lily e Molly irrompono nella stanza con i loro piumoni e cuscini. Apparentemente Jenny non stava scherzando quando ha detto che avrebbe invitato anche Molly. Se sopravvivo a questa notte sarà un miracolo.

Io vado in bagno per sciacquarmi la faccia prima che qualcuno noti che ho pianto. Devo essere forte. Questa è la decisione migliore,e sia io sia Scorpius lo sappiamo. Ma non sono mai stata meno dell'umore per un pigiama party in tutta la mia vita. Mi cambio nella mia maglietta extra-large dei Cannoni di Chudley e nei miei pantaloni del pigiama magicamente allargati,prendo un paio di profondi respiri,e torno da Lily,Molly e Jenny. Laura,che apparentemente ne aveva avuto abbastanza della festa al piano di sotto,è arrivata adesso e sembra davvero confusa alla vista di Lily e Molly nei loro pigiami nel nostro dormitorio.

"Ci lamentiamo degli uomini,"le spiego,"Ci stai?"

Lei mi guarda con scetticismo. "Lamentarsi degli uomini? Io ci sto sempre." Io le ghigno e lei mi ghigna di rimando. Non posso credere che una volta odiavo questa ragazza. E' una tale stronza – il tipo giusto di persona per me. Non è che sia davvero cambiata,sono solo io che sono passata al suo lato. Lei si mette il suo pigiama e mette le coperte e il suo cuscino sul pavimento,pronta ad unirsi ai festeggiamenti.

"Non sapevo che questo incontro è stato organizzato per lamentarsi degli uomini," dice Molly. Solo Molly può chiamare un pigiama party 'incontro organizzato'. "Il mio fidanzato è molto efficiente,se proprio volete saperlo!"

"Efficiente,eh?"Laura ghigna malignamente,"Molly Weasley,non l'avrei mai detto, non pensavo che avresti scopato con un tizio a caso dopo la storia d'avvertimento di tua cugina."

"Grazie,"dico con sarcasmo.

"Non intendevo questo,"dice Molly con decisione.

"Ti sta solo prendendo in giro,Molly,"rido io,"Come sta L' - voglio dire,John." L'ho quasi chiamato L'Uomo Biblioteca.

"Sta bene,grazie,"dice lei con arroganza.

"Efficiente,"ridacchia Laura.

"Lasciala stare,Laura,"la avverte Jenny.

"Oh,ecco che arriva in soccorso Julie,"dice Laura con tono derisorio,"Quando non  salva gli elfi domestici,difende Molly Weasley. Non credi che dovresti farti i fatti tuoi per una volta?"

"Mi chiamo Jenny,"sibila Jenny,anche se Laura sa perfettamente qual è il suo nome," E tu devi comportarti sempre da stronza?"

"E tu devi fare sempre la perfettina?"sogghigna Laura.

"Okay ragazze,lasciate –"inizia a dire Lily.

"Perfettina? Ti lancerò una fattura così forte da farti passare attraverso quel muro, così vediamo chi è la vera perfettina qui!" Jenny sfodera la sua bacchetta. Laura sfodera anche la sua,ma non credo che Laura vincerebbe se le due arriveranno a sfidarsi veramente. Laura non è esattamente la ragazza più intelligente del mondo e Jenny è una Corvonero e sa molte più cose di lei.

"Seriamente,abbassate le bacchette,"insiste Lily. Molly le guarda con interesse – chiaramente vuole che si arrivi alla resa dei conti.

"Fallo,"sibila Laura.

"Io e Scorpius abbiamo deciso di rimanere solo amici,"dico all'improvviso. Jenny e Laura abbassano le loro bacchette e si voltano a guardarmi shoccate,e Molly boccheggia. Beh,almeno ho salvato Laura.

"M-Ma perché?"chiede Lily,"Credevo che voi due avreste chiarito tutto e sareste ripartiti da zero come fate sempre!"

"E' solo che ... non stava funzionando,"dico,e posso sentire le lacrime voler uscire di nuovo,"Possiamo non parlarne? Tornate pure a puntarvi le bacchette."

Le ragazze stanno in silenzio per qualche minuto. Loro sembrano arrabbiate tanto quanto lo sono io,il che lo trovo abbastanza sorprendente perché non credevo che a loro importasse se io stessi con Scorpius o no. Credevo che Lily sarebbe stata segretamente felice di ciò considerando che lui le piaceva,ma sembra essere
proprio lei la più arrabbiata di tutte. Io non credo che sarei arrabbiata se Teddy e Victoire si lasciassero. Infatti,il solo pensiero mi fa sorridere. Gli abbiamo tutti i nostri piaceri proibiti,no? Poi di nuovo,se succedesse per davvero molto probabilmente proverei delle emozioni completamente differenti.

Dom e Chas arrivano incespicando e ridacchiando nel dormitorio,chiaramente ubriache.

"Oh,pigiama party!" Grida Dom quando ci vede sedute in cerchio sul pavimento. Lei ci corre incontro e si siede di slancio accanto a me. L'odore dell'alcol che ha addosso mi sta quasi facendo ubriacare. "Rosie - Posie! Sei la mia cugina preferita. Senza offesa Lily e ... Molly,che cazzo ci fai qui?"

Non c'è niente di meglio di una Dom ubriaca per alleviare la tensione.

"Sono stata invitata,se proprio lo vuoi sapere,"dice Molly raddrizzandosi da seduta.

"Giusto ... beh,c'è una prima volta per tutto!"

Aggiungiamo anche Dom e Chas nella nostra sessione di lagne contro gli uomini, anche se non ci sono molte lamentele riguardanti i ragazzi. Infatti ci sono più scambi di occhiate arrabbiate tra Laura e Jenny di qualsiasi altra cosa. Ma tutte ci ambientiamo con l'argomento dopo qualche minuto e viene fuori che è Molly quella ad iniziare il discorso.

"Non mi piace quando John vuole baciarmi quando sto cercando di leggere," annuncia,e tutte noi scoppiamo a ridere. "Mi distrae!"

"Oh Molly,è così fortunato ad averti,"ride Lily.

"No,io la capisco,"dice Dom quasi seriamente,"Odio quando Mark cerca di slacciarmi il reggiseno quando cerco di fare i compiti."

Tutte la guardiamo con sbigottimento. "Allora tu non la capisci proprio,"dice Chas," No,quello che odio io è quando i ragazzi gridano i punteggi del Quidditch durante il sesso ... tipo quando loro ... lo sapete ... e poi gridano 'ed ecco 150 punti con il boccino d'oro'!"

Questa volta nessuna di noi ride. Siamo tutte abbastanza turbate,come se non riuscissimo a ridere mai più in vita nostra. Ci divertiremmo di più se ci fosse un Dissennatore nella stanza.

"Chas,con chi diavolo scopi?"

"N-Non sei mai stata con un ragazzo –"

"Lasciamo perdere,andiamo avanti,"dice Jenny velocemente.

"Mi piaceva quando James mi accarezzava il viso quando ci baciavamo,"dice Laura e questo è sorprendentemente sensibile detto da parte sua.

"Anche Al lo faceva sempre!"grida Jenny.

"E aveva anche lui la faccia da tipo 'voglio baciarti adesso'?"chiede Laura emozionata.

"Oh mio dio,"Jenny ride e poi fa una faccia strana.

"E' questa!"Laura scoppia a ridere.

A volte sono strane le cose che le persone hanno in comune.

Lily si tappa le orecchie con le mani. "E' dei miei fratelli che state parlando,sapete!"

"Allora dai Lily,è il tuo turno,"le dico.

Lei lancia un'occhiata disgustata sia a Laura che a Jenny e poi pensa a che cosa potrebbe dire. "Mi piace quando un ragazzo ti bacia quando meno te lo aspetti. Mi piace questa cosa,è molto spontanea."

"E stai parlando di Lorcan o Lysander?"ghigna Dom,e Lily le tira un cuscino in faccia. "Andava chiesto,scusa!"

Nessuno dice niente per un paio di minuti. E' come se stessimo tutte pensando a che cosa amiamo e odiamo dei nostri fidanzati – o dovrei dire,ex fidanzati.

"Con Fred,comunque,"dice Chas per rompere il silenzio. Tutte la fissiamo.

"N-Non intendi il tizio che grida i punteggi del Quidditch,vero?"chiedo,di colpo sentendomi male. Chas ghigna. Non sarò mai più in grado di guardare Fred nello stesso modo adesso.

Ma devo dirlo,le chiacchierate fra ragazze sono la medicina migliore per un cuore infranto. Non lo cura completamente,ma lo aiuta ad andare avanti – almeno per un pochino.

*

DelicateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora