A long night

6.6K 402 64
                                    

Titolo: Delicate
Autrice: padfoot4ever
Traduttrice: nefene (capitoli 1-12), Leireel (capitoli 13-16), RoseScorp (capitoli 17-35)


Capitolo 18 - A Long Night


A volte è meglio non vomitare addosso a qualcuno dopo che questo qualcuno ti ha detto di tenere il tuo bambino invece di darlo in adozione - specialmente se stai tornando da un funerale. Ma da quando io faccio ciò che è meglio fare?

Almeno l'ho distratto,suppongo. Non ho dovuto dargli una risposta diretta. Posso dire che lui ha fortemente cercato di non apparire troppo schifato dal mio improvviso vomito,ma il disgusto era evidente sul suo viso. Dopotutto ho vomitato sulle sue belle scarpe di pelle. Ma poteva andare peggio. Almeno non ho vomitato a schizzi sulla sua faccia. Questo sarebbe stato molto più imbarazzante.

Scorpius pulì il mio casino con la sua bacchetta,ma mi sentii uno schifo per il resto del viaggio verso Hogwarts e quindi non parlai più. Lui non disse più niente perché pensava che io gli avrei vomitato di nuovo addosso. Quando arrivammo a scuola,io andai dritta verso il dormitorio per sdraiarmi. E' dove sono adesso. E' passata l'ora di cena,ma fortunatamente il dormitorio è vuoto. Perché ho davvero bisogno di pensare a ciò che mi ha detto Scorpius prima che gli vomitassi addosso.

Vuole tenere il bambino. Vuole che noi diventiamo genitori. Vuole che noi facciamo l'intera cosa del cambiare pannolini,dare da mangiare,fare il bagnetto e crescere un bambino mentre siamo a ancora a scuola? Voglio dire,ha realizzato in che situazione si sta per mettere? Con i bambini è bello parlare da una distanza di dieci metri,ma quando li hai vicino e li devi sorvegliare ogni secondo di ogni giorno,allora non sono molto divertenti. E se lui o lei si ammalasse? Mi entra sempre il panico in situazioni di questo genere. Quando Hugo ebbe la varicella,chiamai mamma e le dissi che Hugo era morto così che si sarebbe sbrigata e sarebbe tornata a casa e io non avrei dovuto averci niente a che fare. Ricevetti un giustissimo cazziatone per questo. E se non lego con lui o con lei? E se finisco con l'avere un serio caso di depressione post-parto e non vorrò mai lui o lei?

E se fallisco come madre?

Ho solo sedici anni. Beh,ho quasi diciassette anni,ma non è questo il punto. Il punto è che sono troppo giovane per questo. Non sto dicendo che le sedicenni non possono essere delle brave madri - so che possono. Quello che sto dicendo è che io  sono troppo giovane per questo. La mia età mentale è più o meno di sette anni,che di sicuro è molto più vecchia di quella di James o di Fred,ma è comunque abbastanza giovane. Quindi quando il mio bambino avrà davvero sette anni,la mia età mentale sarà di quattordici anni - quale quattordicenne ha un figlio di sette anni??

Vedete,questa è un'ulteriore prova per come non sono pronta per questo. Non so neanche fare una valida constatazione senza andare a toccare una tangente ridicola e senza significato. Mi mancano i vecchi tempi,i tempi di quando ero normale. Okay, non sono mai stata davvero normale. Intendo,mettendo da parte il fatto che ho avuto una cotta per Teddy Lupin da quando seppi che non era imparentato con me, io mangiavo libri (tipo strappare davvero le pagine e mangiarle - mamma non era molto contenta. A mia discolpa,avevo solo tre o quattro anni. Oh dio,e se anche mio figlio è un mangiatore di libri?) e mi sono incatenata alle serre di Erbologia in più occasioni,ma ero comunque abbastanza normale. Beh,più di quanto lo sono ora. Adesso sono solo una ex mangiatrice di libri,ho sempre una piccola cotta per Teddy, sono incinta,i miei genitori si stanno lasciando/si sono lasciati,mio fratello si mette più trucco di me,i miei cugini stanno lentamente diventando incasinati come me e apparentemente io vado in giro a vomitare sui miei amici. Che cosa c'è di sbagliato in me?

"Dove sei stata tutto il giorno?"

Non avevo nemmeno notato Laura Phelps entrare nel dormitorio,ma ha buttato la sua borsa di scuola sul pavimento vicino il suo letto e si sta pettinando i capelli. E' nel suo abituale stato d'animo snob,ma sembra un pochino strano che veramente le interessi dove sono stata tutto il giorno.

"Funerale,"dico.

"Oh,"dice,"Mi dispiace,"Non suona per niente dispiaciuta,ma suppongo sia carino da parte sua dirlo. Non è carino per una persona normale,ma lo è per lei.

"E' tutto okay,"dico,"Non conoscevo quella donna."

"E allora perché eri al suo funerale?"chiede Laura corrugando le sue sopracciglia perfette. Perché le mie sopracciglia non possono avere una forma così perfetta? E le mie labbra essere così piene? E le mie guancie così delineate? E i miei capelli così lisci e scuri?

"Amica di un amico,"dico.

"Oh,"borbotta di nuovo.

E' davvero strana la situazione. Siamo civili nei confronti l'una dell'altra e questo è strano - quasi sbagliato. Suppongo che siamo dispiaciute l'una per l'altra. Entrambe siamo state umiliate di fronte all'intera popolazione studentesca di Hogwarts e anche se lei è la ragione per la quale io sono stata umiliata in primis,penso che abbiamo qualcosa in comune dopotutto.

"Malfoy ti stava cercando,"dice casualmente,adesso mettendosi del lucidalabbra.

"Mmm,"mugolo io. Non voglio davvero parlargli - beh,voglio parlargli,ma non di bambini.

"Gli ho dato la parola d'ordine,"aggiunge.

"Tu cosa?"esclamo,"Gli hai dato la parola d'ordine di Grifondoro?"

"Beh,si,"dice scrollando le spalle e alzando i suoi occhi pesantemente truccati al cielo, "Ho pensato che fosse giusto,visto che lui passa praticamente ogni secondo della giornata nella nostra Sala Comune."

Questo è ovviamente vero,ma credevo che avrei potuto nascondermi da lui adesso che la parola d'ordine era stata cambiata. Laura si alza dalla sua scrivania e inizia a cercare qualcosa nel suo guardaroba mentre io sto avendo un piccolo attacco di panico. Andrà tutto bene se resterò qui nel dormitorio -  i ragazzi non possono salire nei dormitori delle ragazze.

Fermi tutti.

Come diavolo ha fatto Scorpius a salire nel mio dormitorio a ottobre? Quella notte ero troppo brilla per anche solo pensarci. Laura si cambia con una minigonna nera e un top rosso e si infila un paio di stivali di pelle che sembrano davvero costosi - è il suo outfit da appuntamento. Mi immagino chi sia la povera anima questa volta. A meno che non sia uno dei miei parenti,non m'importa.

Laura esce dal dormitorio,lasciando dietro di se una dolce scia di profumo. Io chiudo tutte le tende intorno al mio letto,mi sdraio e inizio a toccarmi la pancia.

"Sei così fortunato,"sospiro,"Sei qui dentro,al sicuro e al caldo e circondato da roba schifosa - non devi preoccuparti di niente,eh? Beh,a parte di scalciare come un forsennato e,non so,tenere pulito il ventre?" Sento un piccolo calcio - forse mi può sentire."Vuoi che io sia la tua mamma?"gli chiedo,"Vuoi davvero nascere nella famiglia Weasley,forse la più strana famiglia nei dintorni?Cioè,nonna Molly -beh, suppongo che sia la tua bisnonna - ha questa stupida ossessione di nutrire le persone fino a che non sono sull'orlo dell'esplosione. Il tuo bisnonno Arthur e Al Potter sono completamente ossessionati  con i babbani. Nonno ha già lasciato in eredità ad Al la sua collezione di spine elettriche. E James ha il cervello di un bambino di cinque anni. I tuoi nonni si stanno lasciando per un ridicolo e piccolo bacio. E non farmi iniziare a parlare di zio Percy.

"E tu sei anche un Malfoy,come dimenticarlo. Tuo nonno non vuole che io ti tenga, ma non credo di doverlo ascoltare."Adesso sto piangendo e quasi non me ne rendo conto."Ma tuo padre ti vuole. E anche una parte di me ti vuole. So che sei qui dentro da soli pochi mesi,ma mi sono abituata a te. Non so neanche quale sesso sei e già sento che abbiamo legato."Faccio una pausa e sento un altro piccolo calcio,"Voglio dire,so quali cibi ti piacciono - sembri in vena di lenticchie questa settimana. Perché non ti può piacere il curry? Ucciderei per il curry,ma tutte le volte che ne prendo un pochino,praticamente vomito - veramente,a volte vomito davvero."Mi asciugo le lacrime impaziente."Come posso farlo?Come posso portarti in un mondo dove le mamme e i papà sono solo 'amici'? Non è giusto. Non è giusto per nessuno di noi."

*

Mi sveglio alle due di mattina,dopo essermi addormentata verso le cinque del pomeriggio. Ho sempre i miei vestiti addosso,quindi mi alzo e mi cambio con il mio pigiama dei Cannoni di Chudley. Dom,Chas e Laura stanno dormendo profondamente,ma adesso che sono sveglia non mi sento per niente stanca. Mentre mi giro e mi rigiro nel letto,decido che sto solo sprecando tempo a stare stesa qui, quindi mi alzo e mi infilo un paio di calzini pesanti e una felpa - vado a fare una camminata. Il mantello dell'invisibilità di James sarebbe molto utile al momento.

Con passo furtivo salgo fino al dormitorio dei ragazzi del settimo anno,prendendo appunto mentale di chiedere a Malfoy come cavolo è riuscito a salire nel mio dormitorio la notte del compleanno di James senza essere stato rigettato all'indietro da quel vecchio incantesimo che esiste da prima che nonna Molly venisse qui ad Hogwarts. I sei ragazzi del settimo anno stanno russando. La faccia di Harry Latimer è affondata nel suo cuscino,e non so esattamente come faccia a respirare. Fred ha la lingua fuori dalla bocca come i cani,e ha lasciato una chiazza bagnata sul suo cuscino. Le tende di Mark ricoprono il suo letto e Harry Jacobs sta facendo degli strani grugniti mentre prende a pugni l'aria intorno a lui. Si,ci sono due Harry nel settimo anno. A dire il vero,ci sono in tutta la scuola quindici Harry, cinque Ron e tre Hermione. I loro nomi diventarono molto famosi dopo la WW2 (che sta a indicare Wizarding War 2,e non World War 2*). Seàn Finnigan sta ghignando stupidamente - e indossa un pigiama viola macchiato di non so cosa. Che
carino.

Il piede di James penzola da sotto le sue coperte e lui sta mostrando i suoi boxer gialli all'intero dormitorio - non è una bella visione,anche se posso immaginare il numero di ragazze che vorrebbero vederlo. Io mi sento solo disgustata. Sembrano tutti abbastanza morti e lontani dal mondo,quindi cammino furtivamente verso il baule di James posto ai piedi del suo letto. So che sto rischiando la vita mettendo le mani dentro quel coso. E' molto buio,quindi non posso vedere che cosa sto facendo, e ho lasciato la bacchetta nel mio dormitorio. C'è qualcosa di bagnato,qualcosa di puntiglioso,qualcosa di polveroso,ma non mi faccio domande - potrebbero essere qualsiasi cosa,conoscendo James. Finalmente trovo il mantello dell'invisibilità e me lo avvolgo addosso. Con un'ultima occhiata al pigiama viola macchiato di Seàn, lascio il dormitorio.

Hogwarts è molto tranquilla di notte,almeno fino a quando non ti beccano fuori dal tuo dormitorio. Ci sono fantasmi dormienti che fluttuano nei posti più strani,rumori a caso provenienti dai quadri,e anche le scale non cambiano postazione - anche loro sono stanche. Mi sarebbe piaciuto però aver indossato un paio di scarpe - il pavimento è abbastanza freddo. Vado in giro fino alle tre del mattino,pensando. Non sto neanche pensando a cose importanti come il bambino o Scorpius o i miei genitori. Penso invece ai Cannoni di Chudley e a quanto saranno una squadra migliore il prossimo anno dopo che Johansson si unirà a loro. Mi ricordo di quella volta che papà mi portò con Hugo a vedere i Cannoni di Chudley giocare contro i Tornados e di come vinsero con settanta punti in più. Avevo più o meno nove anni. Mamma non venne. Non le è mai piaciuto molto il Quidditch. Anche a Hugo non piace molto il Quidditch, ma suppongo che non volesse lasciarsi sfuggire niente. Poi tornammo a casa e papà rimboccò le coperte a Hugo,e mamma mi lesse una storia (anche se ero perfettamente capace di farlo da sola),e allora si sentì un enorme grido provenire dalla camera di Hugo e lui e papà corsero fuori nel corridoio.

Io e mamma andammo a vedere cosa avesse scatenato tutto quel trambusto - non avevo mai visto papà e Hugo così pallidi. A mamma le prese il panico,credeva che fosse successo qualcosa di davvero grave. Hugo iniziò a piangere,e papà era sull'orlo delle lacrime.

"R-r-r ... "balbettò papà,trattenendo il fiato.

"Che cosa c'è Ron?"chiese mamma nel panico,afferrando la mano di papà mentre io cercavo di calmare Hugo.

"Her-Hermione ... c'è un r-r-ra-"

"Ragno!"esclamò Hugo,tremando come una foglia.

Mamma mi guardò e entrambe alzammo gli occhi al cielo,poi scoppiammo a ridere dello spettacolo che avevamo davanti. E' venuto fuori che eravamo io e mamma quelle che portano i pantaloni in casa. E' ancora abbastanza vero. Papà e Hugo sono sempre completamente aracnofobici - ho paura che tocchi a me e a mamma essere i cavalieri con l'armatura scintillante. Mi mancano quei tempi. Mi immagino che cosa farebbe adesso papà se vedesse un ragno. Probabilmente chiamerebbe Harry o qualcosa del genere - l'imbranato.

Finalmente arrivo nell'ingresso dopo aver girovagato per gli altri piani. Non sono molto sicura di dove andare adesso,quindi vado verso le scale che portano giù verso i sotterranei. Tanto vale che ci vada,visto che ho esplorato qualsiasi altro posto. Quando arrivo alla fine delle scale,cammino lungo il corridoio buio che è illuminato da solo due o tre lanterne. I sotterranei sono abbastanza raccapriccianti. Cammino oltre la classe di Pozioni fino alla fine del corridoio dove c'è il ritratto dell'entrata della Sala Comune dei Serpeverde. So la parola d'ordine,poiché Al e Scorpius l'hanno barattata per quella di Grifondoro. Mi tolgo il mantello dell'invisibilità e il ritratto si sveglia di scatto.

"Serpentese,"dico. Il dipinto neanche si accorge che non sono di Serpeverde,ma si apre e mi lascia entrare. Sono già stata in quella Sala Comune. E' situata sotto il lago,e secondo me è davvero noiosa e fredda. Preferisco quella dei Grifondoro,ma di nuovo,sono un po' di parte. I miei piedi sembrano sapere dove stanno andando, poiché non mi fermo neanche a guardarmi intorno nella Sala Comune. Salgo la scala che è molto simile a quella sulle torre di Grifondoro,fino a che non arrivo di fronte ad una porta con sopra scritto 'Ragazzi del sesto anno'. La apro cercando di non far rumore.

Il letto di Parkinson è il primo a destra,con uno stupido deficiente appena visibile sotto le coperte. Briggs è accanto al suo,ma Briggs è così piccolo,posso difficilmente affermare la sua presenza nel letto. Il letto di Al è dall'altra parte della stanza. Assomiglia notevolmente a James quando dorme,visto che non porta gli occhiali - e oh Merlino,indossa gli stessi boxer di James. Zia Ginny deve aver comprato un pacco formato famiglia. Onestamente,è davvero difficile notare le differenze tra i due Potter quando dormono. Ovviamente se Al aprisse gli occhi,si scoprirebbe il sorprendente verde di essi e non ci si dovrebbe più far domande.

Le tende sono chiuse intorno al letto di Scorpius,che è sulla sinistra. Le apro appena,il giusto perché possa dare un'occhiata furtiva dentro. Sto sempre di più diventando una stalker - ma non credo gli importerebbe. Dopotutto,che cos'è una stalkeratina a vicenda tra amici,a volte? Scorpius sembra davvero serio quando dorme. I suoi capelli biondi coprono uno dei suoi occhi,e sta facendo il broncio. Gli tolgo i capelli dal viso gentilmente,ma evidentemente lui ha il sonno leggero,perché inizia a stirarsi. Io non mi preoccupo di muovermi,o di infilarmi sotto il mantello. Rimango ferma dove sono. Uno dei suoi occhi si apre un pochino,ma poi si richiude. Posso dire che è mezzo addormentato.

"Che ci fai qui?"borbotta con voce assonnata. Non posso far altro che sorridere.

"Mi annoiavo,"ammetto in un sussurro.

Lui alza un sopracciglio e fa un mezzo sorriso,"E' passata la mezzanotte."

"Non ti sfugge niente,"sussurro con un sorriso beffardo sulle labbra.

Lui si sposta dall'altra parte del suo letto e prende la mia mano,indicandomi di sdraiarmi accanto a lui. Io mi fiondo accanto a lui,in parte perché ho freddo e in parte perché sono stanca. Lui mi copre con le coperte,e io chiudo di nuovo le tende intorno al suo letto. Quando mi giro verso di lui,i suoi occhi sono chiusi,ma non credo stia dormendo.

"Scorpius?"sussurro.

"Mmm?"grugnisce lui.

Noto che non ha ancora lasciato andare la mia mano - è una bella sensazione.

"Anche io credo che dovremmo tenere il bambino."

Lui mette la mano che non sta tenendo la mia intorno alla mia vita in una sorta di strano abbraccio,e la lascia lì. Io mi avvicino di più a lui - perché ho freddo, ovviamente - e chiudo gli occhi.

"Notte Rose."

"Buonanotte."

*

DelicateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora