Via via che le settimane passano,le temperature sembrano diventare sempre più calde. Le Veggenti ci dicono che questa sarà una delle estati più calde degli ultimi dieci anni. E' così tipico che durante l'anno in cui rimango incinta,devo anche sopportare il Maggio più caldo di sempre. Passo la maggior parte del mio tempo a lamentarmi del tempo,ma penso che tutti abbiano smesso di ascoltarmi e si siano messi a godere del bel tempo. Persino Jenny ha smesso di ascoltarmi,e di solito le ci vuole un bel po' per ignorare le conversazioni.
"Sto sudando! Tu stai sudando? Io sto sudando,"mi lamento,mentre siamo sedute sul prato nel cortile di Trasfigurazione. Jenny sospira e si rimette a sfogliare il suo libro.
"Non fa così caldo,"replica lei con calma.
"Tu sei incinta,per caso?"sibilo,"No,non lo sei."
"Hai ragione,scusa,"dice lei con premura. Perché non ribatte? Perché non vuole litigare con me? Perché nessuno vuole litigare con me? In questi giorni addirittura James abbassa la testa quando cerco di iniziare a litigare con lui. E' così fastidioso. Forse dovrei cercarmi dei veri amici che vogliano davvero litigare con me.
Arriva Robert e si siede vicino Jenny,bello e affascinante come al solito. Le persone
carine mi infastidiscono più del dovuto in questi giorni,quindi questo tizio farebbe bene a guardarsi le spalle.
"Ciao Rose,come stai?"
Che coglione.
"Bene,"sibilo in fretta.
"Oggi Rose è un tantino emotiva,"gli spiega Jenny.
"Di che cosa stai parlando,Winters?"ringhio.
"Non litigherò con te,"sospira Jenny. Io incrocio le braccia al petto e mi volto dall'altra parte,dandole la schiena,ma sono più che certa di averla vista alzare gli occhi al cielo.
Me ne vado dopo un paio di minuti di induzione-di-vomito da parte di Jenny e Robert e mi dirigo dal padre di mio figlio. Lui è l'unica persona che di sicuro vorrà discutere con me. Lui è anche più incline ad arrabbiarsi di quanto lo sono io. Lo trovo che esce dalla biblioteca,passeggiando con Henrietta Flitt della squadra di Serpeverde. Lui le dice qualcosa e lei ride. E anche se sembra che sia stata colpita in faccia da una scopa,lei è comunque magra e questo mi fa infuriare. Di colpo mi viene da piangere e da sventrare vivo qualcosa allo stesso tempo. Prima questo bambino nascerà,più sicuro sarà per il mondo magico. Voldemort non regge neanche lontanamente il confronto con me.
"Parli con Henrietta Flitt,eh?"sibilo,e afferro Scorpius per un braccio. Lo trascino in un angolo.
"Si ..."dice,"E quindi?"
"Quindi la ami? Metterai incinta anche lei? Magari la vorresti sposare e vivere in un disgustoso piccolo cottage in qualche stupida cittadina babbana? Credi che vi prenderete un cane? Non che mi interessi,comunque. Nostro figlio sarà molto più bello della cosa che tu avrai con lei! Certo,il vostro potrà essere magro,ma almeno il nostro avrà una personalità!"
Credo che sia troppo shoccato per replicare qualcosa. La mascella gli è letteralmente caduta a terra. Poi scoppia a ridere.
"Non puoi ridere di me,Scorpius Hyperion Malfoy! Mi mangerò i tuoi globi oculari! Li mangerò crudi!" Le mie parole non suonano così minacciose come avrei voluto, questo perché lui sta ancora ridendo. "DOBBIAMO LITIGARE!"
"Non mi è più permesso litigare con te,Rosie,"ride lui,"Lily ci ha avvisati tutti,non possiamo farti incazzare."
Ucciderò quella stupida di Lily.
"Beh non stai facendo proprio un bel lavoro! Perché non ti sei scopato direttamente la Flitt di fronte a me?"
Adesso forse sto esagerando.
"Non litigherò con te,"dice Scorpius con decisione,"Dai,andiamo a cena così posso tenere d'occhio la Flitt." Io alzo un sopracciglio,ma concordo sull'andare a cena. Sono così affamata che potrei mangiare un ippogrifo.
"Allora,poi che è successo tra te e tuo padre?"
"Non litigherò con te,"ripete lui.
Nelle ultime settimane non ho fatto altro che fargli questa domanda quando meno se lo poteva aspettare,ma lui non mi ha mai dato una risposta e di solito,quando glielo chiedo,il tutto sfocia in una bella e sana litigata. Di solito mi risponde con 'niente di cui tu debba preoccuparti',il che mi fa credere che invece ci sia qualcosa di cui dovrei preoccuparmi. Ma oggi ci sono gli hamburger per cena,quindi mi dimentico quasi del tutto di Draco Malfoy. Quell'uomo mi fa perdere l'appetito.
Ci sediamo vicino ad Al,che pretende ancora di non essersi consumato dal dolore per settimane e settimane per Robert e Jenny,che adesso si stanno coccolando al tavolo dei Corvonero. Lui si gira verso Scorpius.
"L'allenamento inizia domani,"dice,"Nove in punto."
"Che bello,è una cosa davvero eccezionale da fare il sabato,"borbotta Scorpius.
"Dobbiamo allenarci se vogliamo battere Grifondoro,"dice Al con semplicità. Non posso far altro che notare che non sembra determinato a vincere la finale neanche la metà di quanto lo era per battere Corvonero. Comunque sia,la finale è fra due settimane da adesso e la squadra di Grifondoro ha già iniziato ad allenarsi. So che James ed Hugo si sono allenati prima delle lezioni di questa mattina.
"Serpeverde è comunque spazzatura,"lo provoco.
"Non litigheremo con te,"dice Al.
"Ho la peggiore famiglia di sempre,"borbotto.
Dopo cena,io,Al e Scorpius decidiamo di dirigerci alla Sala Comune dei Grifondoro. Finiamo per prendere una strada diversa dal solito perché le scale hanno deciso di cambiare,e il corridoio che adesso percorriamo è completamente deserto. Beh, eccetto per una persona. Come per uno stupido scherzo del destino,Robert Hitch sta percorrendo questo corridoio per arrivare alla torre di Corvonero.
"Oh guardate,c'è il perdente,"ridacchia Al. Credevo che avesse imparato la lezione e che stesse iniziando a comportarsi bene,ma no.
"Non sono io il perdente,amico,"replica Robert. E lo dice in un modo davvero stronzo. Perché le persone non possono parlare a me in questo modo?
"Dillo un'altra volta,Hitch,"ringhia Al,e cammina dritto fino a Robert,bloccandogli il passo. Più o meno ci sono dieci centimetri di differenza di altezza tra i due. Robert dà uno spintone ad Al.
"Vattene,Potter,"dice secco,"Non farti prendere di nuovo a calci nel culo."
"Non toccarmi,perdente!"Al gli dà un altro spintone in risposta,"E credo che quello che si è fatto prendere a calci nel culo sia tu!"
"Stai migliorando le tue repliche,amico,"gli sussurra Scorpius.
"Stai lontano dalla mia ragazza,"Robert corruga la fronte e spinge di nuovo Al,"Lei non ti vuole."
"Sta con te solo perché vuole rimettersi con me,"Al lo spintona ancora più forte.
"Continua a ripetertelo,"sbuffa Robert.
"Non sei abbastanza per lei!"grida Al,"Fai finta di essere gentile e 'nobile di cuore', ma sei solo un coglione come tutti noi altri! Almeno io sono onesto e lo ammetto!"
"Lascia perdere,Potter! Lei non ti vorrà mai più! Sei solo un piccolo e patetico scroccone! La sola ragione per cui lei usciva con te era per tuo padre. Anche se devo ammettere che il suo gusto è notevolmente aumentato da allora – non riesco a capire perché mai qualcuno vorrebbe essere associato ad Harry Potter. Lui è solo un grande –"
Non sapremmo mai che cosa sia lo zio Harry,perché Al dà un pugno a Robert sul naso e lo fa cadere a terra. E' una buona cosa che lo abbia fatto Al – stavo giusto per fare la stessa cosa.
"Almeno mio padre è sempre stato onesto in tutta la sua vita! Che cosa fa tuo padre invece,eh? Ah già,vive a carico del Ministero –"
Robert salta di nuovo in piedi e corre verso di Al,lo butta per terra e lo colpisce ripetutamente.
"Fermati!"grido io.
Scorpius cerca di togliere Robert di dosso da Al,ma lui lo spinge indietro e lo colpisce in faccia. Lui continua a picchiare Al,che ha smesso di provare a colpirlo, il che mi fa pensare che sia incosciente.
"Robert,FERMATI!"grido,"Lo ucciderai!"
Robert torna in sé e smette di colpire la faccia insanguinata di Al. Lo fissa in stato di shock,capendo che cosa ha appena fatto. Al è sdraiato sul pavimento, completamente fermo,con il sangue che gli cola dal naso e dalla bocca.
"Oh mio dio,mi dispiace tanto,"sussulta Robert,"A-Albus? Sei -"
"Stagli lontano!"ruggisce Scorpius,"Tornatene nel tuo cazzo di dormitorio!"
Non l'ho mai visto gridare in questo modo. E' piuttosto sexy. Okay,torniamo all'argomento in questione – mio cugino sta praticamente morendo.
Robert corre via ed esce dal corridoio come gli è stato detto di fare,con le mani ancora insanguinate del sangue di Al. Scorpius mette un braccio di Al sulle sue spalle.
"Forza,l'infermeria,"ordina,e io lo seguo.
Fortunatamente Al si è ripreso appena raggiunta la porta dell'infermeria,e ci ferma dal portarlo dentro.
"Lui dov'è?"chiede Al debolmente,"Ucciderò quel piccolo bastardo."
"Tu non ucciderai proprio nessuno!"grido,realizzando solo adesso che in effetti sto piangendo,"Dobbiamo portarti in infermeria!"
"Sto bene,"dice lui con voce rauca,anche se non sta affatto bene. Ci sposta entrambi ed inizia a camminare da solo. La sua faccia è completamente ricoperta dal sangue, ma lui insiste sul fatto che non vuole andare in infermeria perché così poi Madama Chips gli farebbe un sacco di domande. Quindi non abbiamo altra scelta,e lo portiamo alla torre di Grifondoro come era previsto originariamente. Qui,gli pulisco la faccia dal sangue. Ha dei graffi sopra il sopracciglio,un occhio gonfio, diversi lividi che gli si stanno formando sul viso e le labbra sono molto gonfie. Ho assolutamente cambiato idea su Robert Hitch – è uno psicopatico.
Lily sussulta dallo shock quando entra nella Sala Comune e vede in che stato è messo suo fratello maggiore.
"Al! Ti avevo detto di non far arrabbiare Rose!"grida lei.
"Non sono stata io!"protesto.
"E' stato –"
"Nessuno,"Scorpius viene interrotto da Al,"Non ha importanza."
*
"Che diavolo è successo a tuo cugino?"mi chiede Jenny il giorno dopo. Il piano di Al di non far notare le sue ferite che secondo lui non sono gravi,apparentemente,è andato storto. A scuola tutti se ne sono accorti. E come non potrebbero? I lividi sono anche peggio di come erano ieri.
Ho anche notato come Jenny non dice neanche più il nome di Al,ma si riferisce a lui come 'tuo cugino'.
"Parli di Molly? Noi tutti pensiamo che sia caduta di testa quando era bambina,ma la zia Audrey continua a negarlo,"dico.
"Lo sai di chi sto parlando,"dice Jenny corrugando la fronte,"Non sono stupida. Ieri sera Robert è tornato nella Sala Comune con le mani coperte di sangue."
"Forse è solo inciampato nella stessa porta che ha ridotto Al in questo modo,no?" suggerisco.
"Si sono picchiati di nuovo?"lei sospira,rabbiosa,"Perché Al non può lasciare perdere?"
"Lo ha fatto!"le dico,"Nel caso non te ne fossi accorta,è lui che ha la faccia gonfia e piena di lividi,non Robert. Ed è Robert che ti ha. Quindi forse dovresti solo farla finita,e dare un po' di tregua ad Al."
"Non posso dimenticare quello che mi ha fatto,"inizia a dire,ma ma la sua voce si affievolisce appena Al varca la porta della Sala Grande,sembrando estremamente patetico e depresso.
"Non credi che abbia pagato abbastanza per ciò che ha fatto?"le chiedo.
Jenny non dice niente,ma guarda Al con compassione. Lei non lo ha più guardato da quando si sono lasciati,quasi due mesi fa. Io lo chiamo con un cenno e gli chiedo di sedersi con noi,e perché Jenny si sente davvero dispiaciuta per lui,non protesta.
"Ciao,"borbotta lui con voce roca,e si siede vicino a me,"Perché la gente continua a fissarmi?"
"Ti sei guardato allo specchio oggi?"gli chiedo. Lui sospira e comincia a mangiare la sua zuppa con calma. Poi Jenny parla.
"Perché continui a metterti in queste situazioni,Al?"inizia a dire,"Finisci sempre per fare qualcosa di stupido,non è così? Questi lividi non se ne andranno per settimane,lo sai! Perché certe volte non puoi lasciare andare le situazioni? Sei sempre stato così testardo,è proprio questo il tuo problema –"
"Signorina Winters,credo proprio che mi abbia appena tolto le parole di bocca,"la professoressa Chang appare dietro a Jenny,che diventa rossa dall'imbarazzo. Al, dall'altra parte,sembra deliziato. Perché anche se Jenny lo stava solo rimproverando,lei si è accorta della sua esistenza per la prima volta da settimane.
"Potter,chi ti ha fatto questo?"chiede la Chang con decisione.
Al guarda prima Jenny,poi la professoressa. "Nessuno,"dice. La Chang alza un sopracciglio.
"Quindi te lo sei fatto da solo?"chiede lei con sarcasmo.
"Ehm ... si. Sono davvero violento quando dormo,"dice lui stupidamente.
Anche se la professoressa Chang non crede a nessuna delle parole che sta dicendo Al,non c'è niente che lei possa fare per provare che non si sia conciato da solo in questo modo,quindi torna al tavolo dei professori.
"Perché non le hai detto che è stato Robert?"chiede Jenny con soggezione.
"Non vorrei fargli perdere la sua posizione da Caposcuola ora che è così vicino a diplomarsi." Detto questo,lui scrolla le spalle con indifferenza e poi lascia il tavolo. Certe volte non devo fare altro che ammirarlo. E non posso non notare che anche Jenny lo sta ammirando.
"Devo andare,"le dico,"Ci vediamo dopo!"
Corro fino alla Sala Comune dei Serpeverde,e qui vi trovo Scorpius a giocare agli Scacchi dei Maghi con un ragazzo del settimo anno,del quale non mi ricordo il nome. Mando via da lì il ragazzo e mi volto verso Scorpius,con l'eccitazione alle stelle.
"Il nostro piano sta funzionando!"grido.
"Quale piano?"chiede.
"Il piano per far tornare insieme Al e Jenny!"
"Ma ..."lui sembra piuttosto confuso,"Non non abbiamo un piano per farli tornare insieme."
"Beh,allora la mancanza del nostro piano sta funzionando! Jenny gli ha parlato di nuovo!"
"Ha già lasciato quella testa di cazzo?"
"Beh ... no,non ancora,"dico,"Ma è solo questione di tempo! Mi è sembrata piuttosto furiosa quando è venuta a sapere che Al è stato picchiato -"
"Beh dovrebbe esserlo,quel tizio è uno psicopatico."
"Te lo dico subito,dagli al massimo cinque anni e si sposeranno!"grido con felicità.
"Credo che tu stia un po' esagerando ..."
*
"Rossa!"
James corre verso di me e salta sopra al divano,così felice che sembra che tutti i regali che aveva chiesto per Natale gli siano arrivati in una volta sola.
"Sono così felice che i tuoi genitori abbiano fatto sesso!"grida,e tutti nella Sala Comune dei Grifondoro si voltano a fissarlo.
Di tutte le cose stupide che James ha mai detto in tutta la sua vita,questa è di sicuro la più disturbante. Perché non si può limitare a dire una cosa del tipo 'sono felice che tu esista'? Vedete,questo è il tipo di cosa che mi fa pensare che James sia mentalmente instabile. Perché Harry e Ginny non mi ascoltano? Il loro figlio maggiore ha bisogno di aiuto.
"Questa mi è uscita male,"ammette,"Ma quello che intendo dire è che – tuo fratello è il migliore portiere di sempre!"
Okay,ecco finalmente l'argomento giusto per litigare.
"Mio fratello? Mio fratello? E di che me mi dici,eh? Io non ero un bravo portiere? O è solo una cosa da uomini – solo i maschi posso essere dei bravi portieri?!"ringhio.
"R-Rossa,lo sai che ti ho sempre considerata un portiere eccezionale,"dice lui nervoso,e si allontana rapidamente da me,"Volevo solo dire che lui è il migliore da quando tu –"
"Questo non è quello che volevi dire,James!"
"Lily dice che non posso litigare con te!"grida,e corre su per le scale per andare nel suo dormitorio,prima che finisca in guai seri.
Kick.
Questo bambino inizia sempre a scalciare nei momenti peggiori. Di solito lo fa quando sono seduta. Lo so che è una cosa buona il fatto che il bambino scalci,ma davvero,pensavo che dopo un po' di calci gli sarebbe venuto a noia. Poi di nuovo,di sicuro non c'è molto da fare in un utero a parte scalciare di qui e di là.
All'improvviso,sono completamente sopraffatta dall'urgenza di piangere,quindi invece di seppellire i miei sentimenti dentro di me,scoppio in lacrime. C'è una primina nell'angolo intenta a fare i suoi compiti,che adesso mi sta guardando come se fossi completamente pazza. Lei raccoglie la sua roba e si sposta nell'angolo più lontano da me che trova per continuare a fare i compiti senza che il mio pianto ininterrotto la disturbi. Un ragazzo del quinto anno fa finta di non guardarmi con il giornale che gli copre la faccia,ma riesco a vedere i suoi occhi lanciarmi delle occhiate furtive da sopra il giornale. Anche se sono passati cinque mesi da quando tutti sono venuti a sapere della mia gravidanza,non riescono comunque a smettere di fissare la ragazza incinta. Suppongo sia solo una cosa naturale. Ma è anche umiliante. Decidendo che ne ho abbastanza delle loro occhiate,mi avvio di sopra al dormitorio con tutta l'intenzione di dormire.
Laura è seduta sul suo letto,si sta mettendo lo smalto e fa un cenno per salutarmi.
"Che hai?"chiede,non alzando lo sguardo dalle sue unghie.
"Perché le persone continuano a fissarmi?"mi lamento,"Beh,lo so perché continuano a fissarmi,ma credevo che fossero andati avanti,che avessero capito! Non sono la prima ragazza ad essere rimasta incinta ad Hogwarts."
"Già,ma tua sei la prima che ha i genitori famosi,"lei alza le spalle,e inizia a mettersi lo smalto sulle unghie dei piedi ora che le unghie delle mani sono pronte,"Le persone amano il gossip. E che ti piaccia o no,tu sei il gossip più grande della scuola, al momento. Sei anche meglio del triangolo Albus Potter-Jenny Winters-Robert Hitch."
Lo scandalo della mia gravidanza è davvero migliore del triangolo?
"Sono sempre quelle più calme,vero? Quella Jenny Winters,giureresti che non le si scioglierebbe in bocca nemmeno il burro. Chi avrebbe mai immaginato che sarebbe diventata troia come il resto delle Corvonero?"
Laura potrà anche non essere cattiva come una volta pensavo che fosse,ma devo ammetterlo,questa ragazza è una stronza.
"Jenny non è una troia,"le dico,"Dovresti provare a conoscerla,credo che lei ti piacerebbe."
Questa è una bugia. Jenny è il completo opposto di Laura. Credo che se Laura trascorresse più di dieci minuti in sua presenza molto probabilmente la ucciderebbe. Amo Jenny alla follia,ma lei è una ragazza gentile e Laura non è una ragazza gentile. Laura si vanta di sé stessa sul fatto non essere una ragazza gentile. Laura mi fissa e alza un sopracciglio.
"Okay,la odieresti,"ammetto,"Ma non è una troia."
"Certo,"dice Laura,"Neanche io."
Lei sorride malignamente e poi si dirige verso il bagno per togliersi lo smalto colatole ai lati. E poi realizzo che ho smesso di piangere,e non mi ricordo neanche perché avevo iniziato a farlo.
*
Il venerdì mattina,durante le due ore di Pozioni,un ragazzino del terzo anno di Tassorosso entra in classe e dice che il professor Vitious vuole parlarmi. Pensando a che cosa diavolo abbia probabilmente fatto questa volta per finire nei casini,mi dirigo nell'ufficio del Preside. A volte penso che dovrei direttamente costruirmi un dormitorio lì,considerando il tempo che ci passo. Il Tassorosso mi dice che la parola d'ordine è 'elfo domestico' e poi se ne va,lasciandomi lì da sola.
Busso alla porta dell'ufficio. Forse il mio quasi-ma-neanche-per-idea-suocero preferito starà qui dentro in piedi,pronto a rovinare con nuovi argomenti la mia relazione con Scorpius,ma non c'è lui nella stanza – invece,vi trovo un donna alta con i capelli e gli occhi neri,la quale sono sicura di aver già visto prima d'ora,ma non ricordo esattamente dove. Sembra essere severa,ma quando mi sorride,quel sorriso esprime una certa quantità di calore.
"Rose,"la donna mi sorride ancora,"E' un piacere vederti di nuovo. Mi sembri in forma."
Odio quando le persone mi dicono che sembro in forma,perché tutti si tengono sempre per sé le parole che so per certa stanno pensando – 'sembri in forma ... considerando tutto.'
"Sono Astoria Malfoy."
Ma certo che è lei. Sono solo così sfortunata. Ma perché non si è portata dietro anche gli adorabili Lucius e Narcissa,già che c'era?
"Non abbiamo avuto molto tempo per parlare l'ultima volta che ci siamo viste," continua lei. Già,questo perché tuo figlio ha buttato a tappeto tuo marito nell'ufficio di Vitious. "Mi chiedevo solamente se stai bene."
"E' tutto apposto,"dico alzando le spalle. Non so davvero che altro dire. Sembra essere una donna gentile,ma non sono molto brava a giudicare le persone. Credevo che Robert Hitch fosse un tizio apposto,prima che picchiasse quasi a morte mio cugino.
"Ti prego,siediti,"Astoria fa un cenno verso una sedia sulla quale mi siedo volentieri. Lei si siede davanti a me e sorride di nuovo. "So che mio marito è venuto a trovarti un paio di settimane fa. Non sono molto sicura di che cosa ti abbia parlato,ma tutto quello che so è che Scorpius non gli parla da quel giorno."
Io non dico niente. Non voglio sputtanare Draco di fronte a sua moglie,specialmente se lui è veramente dispiaciuto come dice di essere,ma non voglio nemmeno difenderlo. Ad essere sincera,ne voglio solamente stare fuori.
"E in più,"continua Astoria,"So che Scorpius ha preso i soldi che gli abbiamo offerto."
"Che cosa ha fatto?!"Non posso fermarmi dall'urlare.
"L-Lui non te l'ha detto?"chiede lei nervosamente.
"No,non me l'ha detto,"borbotto,furiosa.
"Per favore,non ti agitare per questo,"dice Astoria,"Noi stavamo solo cercando di aiutarvi. Non siamo stati molto coinvolti nella gravidanza e ... beh,io vorrei contribuire. Tutti commettiamo degli errori,Rose."
La sto ascoltando a malapena,ma invece mi immagino la testa di Scorpius su un piatto d'argento. Perché l'ha fatto? Lui sa che cosa ha fatto suo padre! Se non fossi incinta,marcerei dritta fuori da questo stupido ufficio e lo prenderei a calci in culo così forte che ...
Poi di nuovo,se non fossi incinta niente di tutto questo sarebbe successo.
"Draco non è perfetto e non lo è nemmeno Scorpius,"sospira Astoria,"E loro tendono ad agire prima di pensare alle conseguenze."
"Chiaramente,"dico,indicando la mia pancia.
"Ecco qui." Lei raggiunge la sua borsa e ne tira fuori un piccolo cappellino fatto a maglia,rosso e verde,"L'ho fatto per il bambino. Consideralo come un'offerta di pace."
Prendo il cappellino e sento di nuovo quelle dannate lacrime pungermi gli occhi. Perché quando sei incinta ti arrivano tutte insieme più o meno cinquanta nuove emozioni? Come se l'incontrollabile stimolo della pipì non fosse abbastanza.
"Grazie,signora Malfoy."
"Chiamami Astoria. E Rose,se tu avessi bisogno di qualsiasi cosa,non esitare a contattarmi. So che tu hai la tua famiglia,"aggiunge velocemente,"Ma voglio che tu sappia che io ci sono. Non tutti i Malfoy sono degli idioti – solo la maggior parte."
Lei mi sorride di nuovo e io ricambio il sorriso per la prima volta. Astoria lascia l'ufficio attraverso il camino,e io decido che forse questa volta non litigherò con Scorpius per questa cosa. Perché tutti sanno che nei momenti disperati occorrono misure disperate.
*
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Delicate
FanfictionRose "Rossa" Weasley è incinta. "Non sono grande abbastanza per diventare madre! Sono a malapena capace di allacciarmi le scarpe!" Sta provando ad adattarsi alla novità. "Non lascerò questo bagno mai più!" Non l'ha presa bene. "Potrei vivere di dent...