Blood, Sweat and Tears

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"Prendi la borsa! E le mie chiavi! Dov'è Hermione? PRENDI HERMIONE!"

"Borsa ... borsa ... BORSA! Ho trovato la borsa! Dove sono le chiavi ... ECCOLE! Chiavi! H-Hermione?! E' a lavorare,Ron – E' A LAVORARE!"

"Hermione!"grida papà,"Non posso farcela senza Hermione!"

"Respira,Ron,andrà tutto bene ... dentro ... e fuori ... e dentro ... ecco,così ..."dice Teddy addolcendo i toni,mentre papà respira profondamente,tenendo tra le braccia ancora la ciotola con la pastella per i pancakes.

Ma sono seri?

"Quando voi due avete finito,"dico secca,"Io dovrei partorire." Mi tiro su dal divano.

"G-giusto!" Papà fa cadere tutta la pastella sul tappeto,"Facciamolo!"

Cammino da sola verso la macchina mentre Teddy e papà continuano ad entrare nel panico. Le contrazioni non sono ancora poi così dolorose,quindi non capisco proprio perché siano così preoccupati. Papà è al telefono con la mamma e le sta
urlando di incontrarsi al San Mungo. Teddy e papà arrancano nella macchina dopo di me ed appena papà si calma un pochino giusto per infilare le chiavi,partiamo alla volta del San Mungo.

"Andrà tutto bene ... tutto bene,"continua a ripetere Teddy nervosamente,"Andrai alla grande,Rosie. Andrai ..."

"Teddy,calmati,"dico,infastidita,"Mi stai innervosendo."

Teddy mi lancia un'occhiata di scuse,ma questo non lo ferma dal continuare a preoccuparsi.

"PERCHE' NON TI MUOVI?!grida papà alla macchina davanti a noi appena il semaforo diventa verde,"QUALE MALEDETTA SFUMATURA DI VERDE STAI ASPETTANDO DI VEDERE?!"

Un'altra contrazione. E' peggio delle altre. Afferro la mano di Teddy e la stringo più forte che posso.

"Non capisco ..."dice papà con nervosismo nella voce,"Ti si sono rotte le acque?"

Ci penso – non riesco davvero a ricordare. Voglio dire,non mi ricordo di essermi bagnata. Non è esattamente una cosa ti cui ti dimentichi facilmente. Ma c'è stata quella buffa sensazione,come un piccolo scoppiettio,che ho avuto quando ero al bagno ieri sera ... credevo che fosse solo lo scarico del water. E dopo di quello ho iniziato ad avere dei crampi occasionali,tipo i crampi da mestruazioni. Però non me ne sono preoccupata molto in quel momento.

"Credo,"dico. Sono per caso la prima persona nella storia delle donne incinte a non aver sentito rompersi le acque?

"Perché non ce l'hai detto?!"grida papà,"Ti si sono rotte le acque e tu nemmeno-"

"Papà! Smetti! Non mi ero neanche accorta che si erano rotte prima di adesso! OW! Puoi far andare un po' più veloce questo coso?!"

Papà inizia a premere il clacson tutte le volte che rallentiamo anche di pochissimo. Teddy è così pallido che sembra che debba morire da un momento all'altro. Che cosa diavolo farà allora quando sarà suo figlio a dover nascere?

Il che mi fa ricordare. Scorpius.

"Scorpius!"grido,"Qualcuno deve mettersi in contatto con Scorpius!"

"Qual è il suo numero?"chiede Teddy,prendendo il cellulare di papà.

"Non ha un telefono! Mandagli un gufo,va a fargli visita con la metropolvere,non m'interessa ma FALLO VENIRE QUA!"

Quando finalmente arriviamo all'ospedale,papà abbandona la macchina sulle doppie strisce gialle e mi aiuta ad entrare. Teddy tiene la borsa in una mano e adesso noto che sta ancora tenendo la padella per friggere nell'altra. Buon Dio,gli uomini sono davvero inutili nelle situazioni di crisi.

"BAMBINO! Sta arrivando un bambino!"urla papà drammaticamente alla donna che sta dietro al banco della reception. Una Guaritrice che passa per caso di lì si ferma e mi guarda.

"Come ti chiami?"chiede gentilmente.

"Rose Weasley,"respiro,tenendomi lo stomaco mentre un'altra contrazione mi trafigge.

"Quanto tempo passa da una contrazione all'altra?"chiede,e le dico più o meno dai cinque ai dieci minuti. Lei mi porta di sotto nel nuovissimo reparto maternità,che è al primo piano. Non c'era mai stato prima un reparto maternità al San Mungo perché è sempre stato un ospedale che si occupava di ferite magiche,e non universali. Ma alcune streghe non riescono a controllare i loro poteri mentre stanno per avere un bambino,e di solito finiscono per affatturare accidentalmente il dottore babbano che le sta facendo partorire. Il Ministero ha capito che c'erano troppe ostetriche e dottori ai quali andava levata la memoria tutte le volte che una strega partoriva,quindi si sono limitati a fondare un nuovo reparto qui al San Mungo.

Papà e Teddy aspettano fuori mentre io mi cambio e mi metto la vestaglia da ospedale,e quando entrano li guardo per bene per la prima volta. Papà sta ancora indossando il grembiule rosa di mamma,ed il mestolo che doveva usare per fare i pancakes è infilato nella tasca del grembiule. Teddy non ha ancora lasciato andare l'unta padella per friggere ed è coperto di pastella. Io sono in travaglio,e sono sicura di stare molto meglio di loro.

"Qualcuno di voi due ha contattato Scorpius?"chiedo agitata. Deve esserci. Ho bisogno di lui. Non inizierò a spingere finché non arriverà.

"Ci penso io,"dice Teddy con decisione,e corre fuori dalla porta.

Io mi siedo sul letto,aspettando la prossima contrazione. Si tratta solo di questo adesso. Attesa. Papà continua a sedersi ed alzarsi dal letto,chiedendo se sto bene e se ho bisogno di qualcosa. Quindi,per non farlo sentire inutile,gli chiedo di prendermi un bicchiere d'acqua,anche se non ho sete. La Guaritrice entra nel
reparto,che è semi-privato,per farmi un altro paio di domande.

"Comunque sono Josie Thorne,"aggiunge con gentilezza,"Al momento sei dilatata di soli tre centimetri – posso chiederti se ti si sono già rotte le acque?"

"Ehm ... non ne sono sicura ..."le dico onestamente,"Potrebbero essersi rotte ieri sera." Posso dire che non ha mai ricevuto una risposta simile prima d'ora. Si limita ad annuire e se ne va. Ho paura a stare da sola. Non ho mai avuto paura di stare da sola in tutta la mia vita,ma in questo momento ho bisogno di qualcuno. Chiunque. A questo punto mi andrebbe bene persino la zia Audrey!

"Yoo-hoo!"

Oh merda. Perché ho dovuto pensare una cosa simile? Non lo intendevo davvero. Ritiro tutto!

La zia Audrey è qui. Che diavolo ci fa qui? Sto per lanciare qualcosa di appuntito e se la colpisce,allora non posso essere ritenuta responsabile dell'accaduto!

"Buongiorno cara!"mi saluta,"Ho visto tua madre correre come una pazza fuori dal Ministero,quindi ho pensato di venire a trovarti per vedere come stai."

"Vorrei davvero che tu non fossi qui,zia Audrey,"dico,non tenendo di conto tutte le buone maniere che mia madre mi ha insegnato negli ultimi diciassette anni.

"Anche Percy e le ragazze arriveranno presto!"mi informa. Oh,perché sempre a me? Qualsiasi altra famiglia normale aspetterebbe finché il bambino nasca e poi verrebbe a vederlo,ma no,Audrey deve essere qui per vedersi tutto lo spettacolo.

"Per favore Audrey – OW!"grido appena mi trafigge un'altra contrazione,ed inizio subito ad inspirare ed espirare.

"Suvvia,non sei contenta che io sia qui?"Audrey inizia a sprimacciare i cuscini che mi sorreggono la schiena,"Io non ho sentito quasi niente quando ebbi Molly e Lucy, sai."

Già,questo perché si è fatta dare un sacco di pozioni ed incantesimi prima che entrasse in travaglio. Mi piacerebbe che mio figlio non nasca già mezzo drogato di pozioni. E ricordo distintamente lo sguardo che aveva Audrey dopo che nacque Lucy – è  stata l'unica volta in vita mia che ho visto quella donna stanca. Oh Scorpius, dove sei? Fortunatamente,papà torna e giusto appena Audrey sta per offrirsi volontaria di stare con me durante il parto lui le chiede di uscire.

"La mamma arriverà presto,"mi rassicura papà,poggiando il bicchiere d'acqua sul mobiletto accanto al letto. "Te la stai cavando molto bene,amore."

Io non credo. Tutte le volte che ho una contrazione sembra una specie di vendetta per i nove mesi passati senza avere i crampi mestruali. Ho anche paura che qualcosa vada storto.

"La Guaritrice dice che sono dilatata solo di tre centimetri,"dico a papà,"Devo arrivare a dieci."

In questo momento,mamma corre dentro il reparto,seguita da Ginny,Jenny e Dom,e tutte quante devono essere state sicuramente avvertite del mio travaglio dalla zia Audrey. Sono così sollevata che mamma sia qui. A parte Scorpius,lei è l'unica persona che voglio davvero qui con me.

"Porca miseria,stai per avere un bambino!"grida Dom,"Cioè ... lo sapevo che stavi per avere un bambino ... ma adesso stai davvero per averlo!"

"Già,grazie Dom,avevo proprio bisogno che tu me lo ricordassi,"dico bruscamente,e caccio un altro urlo all'ennesima contrazione.

"James,Al e Lily sono qui,"mi informa Jenny,"Ed anche Percy e le ragazze sono arrivati. E credo che Victoire abbia detto che sarebbe venuta più tardi."

"Fred e Roxanne sono appena arrivati,"dice Dom,dando un'occhiata fuori dalla porta.

Non m'importa di chi è qui o no! Questo dolore non si avvicina a niente che io abbia mai provato in tutta la mia vita,e sono stata a trentasette partite dei Cannoni di Chudley,perse tutte con di cento punti e più. Le contrazioni stanno diventando anche più lunghe,e adesso non riesco a fermare le lacrime. Papà fa uscire tutti dalla stanza eccetto mamma e Ginny,e poi se ne va,dicendo che tornerà tra un po' a vedere se ho bisogno di qualcosa. Credo che si senta a disagio – e non posso di certo fargliene una colpa.

"Dov'è Scorpius?!"grido.

"Teddy sta facendo del suo meglio per cercarlo,"dice mamma con comprensione,"Si è smaterializzato in Scozia,ma non è del tutto sicuro di dove sia la casa dei Malfoy quindi potrebbe volerci un po',Al gli sta dando le indicazioni ..."

"Deve sbrigarsi! Ho bisogno di lui,mamma! So che ho detto che non ne avevo bisogno,ma ne ho! Ho bisogno di lui adesso!"

Mamma e Ginny si lanciano un'occhiata,preoccupate.

Un'ora dopo non c'è ancora alcun segno di Scorpius,e queste contrazioni sono
diventate peggiori di quanto pensassi che potessero diventare. Ognuna di esse la considero una punizione.

Questa è per aver tirato i capelli ad Hugo quando aveva tre anni,solo per farlo piangere.

Questa è per aver baciato Scorpius a Capodanno quando stava ancora insieme a Dom.

Questa è per non aver detto niente a Dom.

Questa è per aver affatturato Carl-il-Corvonero.

Questa è per essere sempre così stronza con Scorpius.

Questa è per aver lasciato Scorpius,anche se ci amiamo ancora.

Questa è per aver abusato del mio potere da prefetto ed aver levato dei punti a Tassorosso,solo perché così lo scorso anno avremmo vinto la Coppa delle Case.

"Mamma,perché non si fermano?!"grido,camminando in giro per la stanza. Ho scoperto che il dolore se ne va più facilmente se non sto per troppo tempo in uno stesso punto. Ginny mi massaggia la schiena e mi dice di continuare a respirare,che sto andando alla grande,ma se glielo sento dire un'altra volta giuro che darò un pugno a qualcuno. "DOV'E' SCORPIUS?!"

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