Dylan's Pov
" Dai amico rilassati, so che non la sopporti, ma ci saranno così tante persone che nemmeno ti noterà." Disse Victor. Thomas non era venuto perchè andava un week-end fuori città, ed eravamo solo noi due.
Io ero un po' nervoso all'idea di entrare, non perchè l'odiassi, anzi forse iniziava anche a starmi lontanamente simpatica, ma qualcosa mi diceva di non entrare.
"Andiamo a divertirci dai!" Disse dandomi una pacca sulla spalla e trascinandomi dentro casa, in cui la musica era praticamente al massimo.C'era così tanta gente, partendo da chi ballava, chi beveva, chi faceva giochi stupidi, chi limonava seduto da qualche parte o in piedi.
"Andiamo a prendere qualcosa da bere!" Disse Victor e lo seguii a ruota.
Andai sul leggero, presi un semplice bicchiere di birra e andammo a in pista a ballare.
In men che non si dica, Victor aveva già fatto conquiste, fu portato via da Kimberly, sorrise soddisfatto.
Io intanto rimasi un altro po' a ballare, ma ero da solo e non era molto divertente, quindi andai a prendermi un'altro bicchiere di birra e mi andai a sedere su uno dei divanetti e guardai la gente divertirsi, mi sarei divertito anch'io, se avessi avuto qualcuno con cui farlo.Tra la folla una ragazza attirò la mia attenzione, era di spalle, non sapevo chi fosse, però sembrava carina, almeno speravo. Misi da parte le insicurezze e la timidezza e andai verso di lei.
Cinsi la sua vita con le mie forti braccia, lei non si girò, iniziai a darle dei baci sul collo e ogni tanto mordicchiavo un po' di pelle sottostante, sentì un debole gemito nelle mie orecchie, la musica poteva essere anche alta, ma io lo sentii. Aveva un buon profumo, mi ricordava qualcuno, stavo facendo mente locale anche se era difficile dato che quella ragazza si strusciava a me.
Aspetta, quello era il profumo di Abigail, cosa stavo facendo? Dovevo andarmene prima che si girasse.
"Piccola, io ora devo proprio andare." Dissi nel suo orecchio, cercando di camuffare al meglio la mia voce e corsi per rifugiarmi in un bagno. Il mio cuore pulsava sempre più sangue ogni secondo che passava, cosa avevo appena fatto? Io non ero così, io ero quel ragazzo che non andava alle feste, rimaneva i venerdì sera chiuso in casa, come il resto dei giorni precedenti. Se sarebbe capitato con qualcun'altra ci sarebbe anche stato, ma con Abigail... mi intimoriva, lei mi odiava ed era inorridita da me, non voleva che la toccassi o l'abbracciassi di mia spontanea volontà, però lei poteva farlo.
Glielo avrei mai detto? Non di certo, mi avrebbe preso a schiaffi, letteralmente.
Mi sciacquai un po' il viso con acqua fredda e mi accasciai a terra.
"Muovi il culo! C'è gente che ha bisogno urgente di usare il bagno!" Sentì qualcuno che dava dei pugni alla porta, non me ne poteva fregare di meno adesso.
"Coglione! Esci da lì! Sono una ventina di minuti che sei lì dentro! Gli altri due bagni sono ancora più affollati!" Sbraitò con rabbia.
"Un attimo! Sono appena entrato!" Urlai di rimando.Dovevo ancora riprendermi, quando l'avrei vista avrei dovuto agire normalmente, sarebbe stato difficile per come sono io che non riesco a far finta di niente, mi rialzai da terra pronto ad uscire, finchè ad un tratto vidi la porta spalancarsi e un ragazzo ubriaco si scagliò su di me, buttandomi a terra e mettendosi a cavalcioni su di me. Era Cooper, il ragazzo che vidi con Abigail a scuola.
"Avevo detto di sbrigarti, coglione!" Disse il ragazzo e mi sferrò un pugno sullo zigomo, intravedevo la gente urlare e mettersi a cerchio attorno a noi.
Cercai di togliermelo di dosso ma con pochi risultati. Ricevetti un'altro pugno, ora sul labbro.
Ora basta. Capovolsi la situazione e questa volta ero io a sferrargli due pugni ben assestati sulla mascella."Ti ho visto prima, con quella puttanella di Abigail, e vuoi sapere una cosa? Me la sono finita di fare poco fa." Disse soddisfatto sputando un po' di sangue a terra.
"Non chiamarla puttana!" E gli contrassi una gomitata nello stomaco con tutta la rabbia che avevo in corpo, lo sentii gemere dal dolore.
STAI LEGGENDO
More Than This.
FanfictieLei, la ragazza stronza che prende di mira ragazzi indifesi. Lui, il ragazzo con un passato difficile. Lui è quel nerd che passa tutto il giorno sui libri, un ragazzo sensibile pronto a scoprire sempre di più, pronto a scoprire cosa c'è sotto tutto...