•Beautiful disaster•.// maze runner ff

Capitolo 11 Giorni terribili

Newt
Appena sviene la porto di corsa in infermeria e chiamo i due medici:Jeff e Matt.
- Che è successo?- mi chiede Jeff aiutandomi a metterla sul lettino.
- È... Una storia lunga, curala e basta!- rispondo nervosamente.
- Tranquillo Newt, faremo il possibile per salvarla. - sarà meglio per loro. Penso.
- Emh... Newt, per ricucire la ferita dovremmo toglierle la maglia..- mi informa imbarazzato Matt.
- Okay...- Quando gliela levano rimango incantato dal suo corpo perfetto. E non solo io.
- Forza che aspettate?! Smettetela su guardarla!- gli rimprovero.
Mentre loro cuciono la brutta ferita, Minho appare in infermeria con Thomas, anche lui con qualche ferita ma meno grave. Quest'ultimo si sdraia sul letto.
- Newt, posso parlarti un secondo?- mi chiede Minho portandomi fuori dalla
sala.
- Dimmi
- Lo sai vero che ci sarà un'adunata? Quei due sono andati nel labirinto senza permesso
- Lo so
- E come pensi di fare?
- Non lo so Minho, intanto dobbiamo sperare che Sarah si svegli. In questo momento è la cosa più importante
- Si ma intanto pensa a qualcosa... Io vado a vedere cosa è successo a quel dolente. Ci vediamo dopo
- A dopo- finita la conversazione ritorno nella stanza. Sarah è ancora svenuta e i due stanno finendo di ricucire la ferita.
- Allora? Come sta andando?- chiedo impaziente
- la ferita l'abbiamo cuicita ma ha perso molto sangue e il suo battito è molto debole. Se entro un paio di giorni non si sveglia pensiamo che morirà- mi dicono a testa bassa.
- Grazie ragazzi-
Quando se ne vanno vado sul letto accanto a Thomas.
- Hey Tommy... Come stai?
- Stavo meglio prima... Senti mi dispiace non averti ascoltato ma è stato più forte di me... Anzi di noi..
- Lo so Tommy... Anche per me è stato lo stesso...
- Lei è stata grande li dentro, mi ha salvato la vita due volte- dice rivolgendosi a Sarah.
- Okay riposati, domani devo dirti un paio di cose
- Okay..-
In pochi minuti Thomas si addormenta ed io ne approfitto per sedermi nel letto di Sarah. Le prendo la mano e le accarezzo delicatamente il viso. Il suo corpo è coperto in vari punti da sangue seccato, cosi prendo un panno bagnato e levo quelle tracce di sangue.
Resto accanto a lei tutto il giorno e, quando arriva la sera mi addormento su una sedia che ho messo davanti al suo letto
La mattina è Thomas a svegliarmi.
- Andiamo a fare colazione
- Si... Intanto avviati io ti raggiungo.- quando Thomas va, prima di andarmene do un bacio sulla fronte a Sarah. Lei non da ancora segni di vita.
Mentre faccio colazione, Minho viene a sedersi di fronte a me.
- Ieri ho trovato il dolente che ha ucciso Sarah.
- E cosa hai trovato?
- Niente, solo interiora e tanta puzza di morto.
- Ci deve essere qualcosa, un indizio almeno... Devo vederlo.
- Sei sicuro? Pensavo che dopo quello che ti era successo non volevi più ritornarci la dentro.
- Lo pensavo anche io. Vengo con te. Magari in due troviamo qualcosa.
- D' accordo allora andiamo subito.
- Si ma prima devo dire una cosa a Thomas...
- Ti aspetto all'entrata. -
Quando se ne va chiamo Thomas e gli dico di seguirmi in infermeria.
- Tommy, Voglio che tu stia attento a Sarah. Qualunque cosa succeda stalle vicino.
- Dove vai?
- Vado con Minho nel labirinto per il dolente ucciso.
- Vengo anche io.
- No...Non ti è bastata l'altra sera?
- Si, ma voglio darvi una mano. Più siamo meglio è no?
- Anche se ti dico di no tu ci seguirai lo stesso vero?- lui annuisce.
- Allora vieni. Ma attento a non farti vedere da nessuno.-
Arriviamo da Minho che fortunatamente non fa domande sul fatto che Thomas sia voluto venire, cosi ci mettiamo subito a correre. Ritornare qua dentro é un' agonia. Sono quasi morto e tutto per colpa di quel sogno. Per ora i soli che lo hanno fatto siamo io,Thomas e Sarah. Deve esserci sicuramente un collegamento.
Dopo pochi minuti arriviamo nel posto.
Un muro semichiuso con in mezzo resti di dolente. Lo spettacolo è orrendo e nauseante.
- Ieri ho setacciato tutta l'area ma non ho trovato niente.- ci annuncia Minho.
Mentre mi guardo intorno Thomas sembra aver trovato qualcosa.
- Cos'è quella lucina rossa all'interno di quel braccio meccanico?- io e Minho ci avviciniamo alla bestia. Ha ragione: una lucina rossa lampeggia a ritmi regolari.
- Okay dobbiamo vedere cos'è... Tiriamo fuori il braccio- dico prendendo intanto l'estremità di questo. Gli altri due intanto prendono l'altra parte. Dopo qualche sforzo stacchiamo il braccio dal corpo. Apparte sangue e altre cose viscide, fuoriesce un pezzo di metallo circolare con la lucina sopra. Minho la prende e la pulisce con la mano.
- Qui ci sono le iniziali "W.I.C.K.E.D"  e il numero sette - ci annuncia Minho.
- Sono le stesse iniziali che ci sono in alcuni oggetti mandati da loro.- faccio notare.
- Okay, Torniamo al villaggio, lo esamineremo meglio. -
Così, dopo aver trovato l'oggetto ritorniamo al villaggio. Minho se ne va subito nella sua capanna e Thomas va con lui. Io vado a vedere se Sarah sta meglio.
Arrivo e mi metto a sedere. Poggio le mie dita sul suo collo per sentire il suo battito. È ancora molto debole. Svegliati piccola, per favore io ti amo. Voglio dire queste parole ad alta voce ma qualcosa mi blocca, così mi limito a darle un bacio sull'angolo della bocca. Una lacrima scende dal mio viso. Le prendo la mano e la tengo stretta alla mia. Resto li un'ora, due, quattro e, quando sto per andarmene gli occhi di Sarah si aprono delicatamente.
- N...Newt..
- Si piccola sono qui..- le sussuro sorridendo. Lei a sua volta mi sorride.
Si é svegliata. Finalmente si è svegliata.