•Beautiful disaster•.// maze runner ff

Capitolo 24 Ben

- La cosa più inquietante è il fatto che mi hai sognato con una voce da donna- commenta Minho grattandosi la testa. Lo guardo male.
- È una cosa seria.- lo ammonisco.
- Hai detto che hai sentito la parola Wicked?- Chiede Thomas. Annuisco. C'è qualche minuto di silenzio, poi Newt ha un lampo di genio.
- Wicked. Compare sempre questa sigla  nelle provviste che ci mandano e l'abbiamo trovata incisa sulla chiave. Forse anche questi della Wicked ci hanno mandati qui e addirittura costruito tutto questo!
- Esatto. Potrebbe essere così. Voi che ne dite?- mi rivolgo a Thomas e Minho. Dicono che la pensano anche loro così.
- Ma la domanda è perché ci hanno mandato qui?- suggerisce Minho.
- Nessuno di noi lo sa. Per questo dobbiamo scoprirlo- dico. I tre annuiscono.
- Ma come?- è Thomas a chiederlo.
- Non  lo so. Propongo di ritornare nella sezione sette. Quella porta. Dobbiamo scoprire a cosa serve.- propongo,appoggiando gli avambracci sul tavolo. Newt guarda Thomas e Minho.
- Bene. Thomas e Minho andate voi domani mattina. Adesso è troppo tardi per andare nel labirinto- dice Newt.
- Newt sempre con questa storia? Devo andare anche io!- esclamo. Newt alza gli occhi al cielo.
- Lo sai come la penso. È troppo pericoloso e ho troppa paura di perderti.- confessa. Thomas e Minho decidono di lasciarci da soli.
- Newt. Anche io stessa ho paura di andare la dentro, ma ho anche paura di stare qua per sempre.- mi avvicino a lui.
- Si ma chi ci dice che uscendo di qui la vita sia migliore di questa? - Newt prende le mie mani e le incroca con le sue.
- Lo so. Non possiamo sapere cosa c'è oltre il labirinto, ma dobbiamo rischiare. E l'unico modo è uscire di qui.- insisto. Newt annuisce.
- Va bene, ti faccio andare se mi dai un bacio.- sorride. Non aspetto un secondo, mi butto tra le sue braccia e lo bacio passionalmente. Sentiamo delle grida e degli schiamazzi non lontani da qui. Io e Newt ci affrettiamo e, cinquanta metri più in la c'è il velocista Ben sopra Thomas. Il primo sta cercando di strozzarlo, mentre il secondo sta cercando di difendersi. Newt prende un lungo pezzo di legno e corre incontro ai due. Lo seguo. Gli altri radurai smettono di fare quello che stavano facendo e vanno in soccorso a Thomas. Con il pezzo di legno, Newt colpisce la testa di Ben. Questo da il tempo a Thomas di alzarsi. Minho e Gally bloccano Ben prendendolo per le braccia. Ben ha la pelle pallida e repira affanosamente e ha un buco sulla maglia, da dove esce del sangue di colore più scuro del normale.
- Ma che ti prende?!- Esclama Minho, che sta facendo una fatica enorme per tenerlo fermo.
- É tutta colpa sua! Sua!! Ascoltemi vi prego! - urla Ben. Ecco che Newt se ne accorge. Va davanti a Ben e gli alza la maglia. In mezzo alla pancia ha un enorme buco che piano piano si espande per tutto il corpo facendo quasi fuoriuscire le sue vene. È stato punto.
- Portatelo di corsa in infermeria e legatelo, subito!- ordina Newt. I medicali lo trascinano in infermeria.
- É stato punto in pieno giorno?- chiedo stupita. I dolenti escono dalla loro tana di notte.
- Lo so è strano. Molto strano.- Minho si gratta la testa.
- Tanto avete gli antidoti no?- chiedo.
- No. L'anno scorso non ce li hanno mandati e quest'anno non ci sono ancora arrivati.- Afferma Minho.
- Merda!- Newt picchia il pugno su in tronco di un albero.
- Che succederà ora?- mi appoggio davanti alla porta dell'infermeria. Da fuori si sentono le urla di dolore di Ben. Sono forti, angoscianti. Mi vengono i brividi a sentirlo.
- Newt? Dobbiamo bandirlo non è vero?- gli chiede Minho con voce bassa. Newt annuisce a testa bassa.
- Non ho altra scelta. Ben è anche mio amico. Ma va fatto quello che è giusto. Per tutti. Non possiamo rischiare che faccia del male a qualcuno. - dice.
Arriva Thomas che si sta massaggiando il collo.
- Stai bene?- gli chiedo. Lui annuisce, ma si vede benissimo che è sconvolto.
- Dite a tutti di radunarsi all'entrata del labirinto. Le porte si chiuderanno tra poco.- annuncia Newt. Thomas e Minho corrono a chiamare tutti.

Ben cammina respirando affannosamente. Sussurra parole confuse e non cerca di liberarsi. Gli altri radurai si sono messi in cerchio e ognuno di loro ha una lunga asta di legno appuntita, per non far scappare Ben. Minho e Newt portano quest'ultimo al centro del cerchio. Io resto in disparte. Ben urla a tutti di lasciarlo andare. Si butta a terra, urla e sputa sangue. Le porte si stanno chiudendo. I radurai lo spingono all'interno delle mura. Ben si rialza e sta pregando di risparmiarlo. Ormai è dentro. Prima che le porte si chiudano, Ben scaccia il suo ultimo urlo straziante. Per lui non c'è più via di scampo.