•Beautiful disaster•.// maze runner ff

Capitolo 6 Thomas

Io e Newt corriamo verso il villaggio. Lo seguo verso la scatola, una specie di fermata per ascensore che una volta al mese porta un raduraio. Lo scorso mese era toccato a me. Chi sarà il nuovo "fortunato"?. Magari una Femmina?.

In meno di pochi secondi tutti i radurai smettono di fare quello che stavano facendo e vengono tutti intorno alla scatola. Aspettiamo tutti con ansia che si apra. Qualche minuto dopo un rumore metallico seguito dal cessarsi della sirena, la scatola si apre.
No, non è una ragazza.
In un angolo, tremante e sudato c'è un ragazzo dai capelli scuri con gli occhi castani. Il poveretto si guarda attorno spaventato e non muove un muscolo. Tutti iniziano a ridere e a prenderlo in giro. Che idioti!.
Siccome nessuno si prende la briga di aiutarlo, mi faccio largo tra la folla e mi affaccio alla scatola. Tutti cessano di ridere. Il ragazzo nuovo alza la testa e mi fissa con i suoi occhi pieni di lacrime. Gli pongo la mia mano.
- Non avere paura, non ti faremo del male- gli sorrido. Lui esitante, la afferra. Con un po' di aiuto da parte di Newt lo tiro su. Il ragazzo cammina poco più avanti e poi si ferma a fissare la radura. Adesso guarda tutti noi e noi guardiamo tutti lui. In meno di un secondo inizia a scappare verso il bosco, come avevo fatto io. D' istinto provo a inseguirlo ma Newt mi ferma.
- No. È normale faccia così. Tra un po' tornerà- mi spiega.
Dopodiché tutti ritornano a fare il proprio lavoro, compresa io che vado ad aiutare Frypan per il pranzo.
- Ma se si dirige verso il labirinto?- gli chiedo mentre affetto i pomodori. Lui mi risponde solo dopo aver assaggiato la sua salsa.
- Nah, ci sono delle guardie ad ogni entrata.- mi risponde leccandosi il labbro.Quando Frypan mi dice che il pranzo è pronto vado a chiamare tutti, compreso il nuovo ragazzo. Vado verso il bosco a cercarlo. Non ci metto molto a farlo perché si è nascosto proprio al mio stesso albero. È appoggiato con la testa al tronco con le mani dietro di essa.
- Hey, il pranzo è pronto. Vuoi unirti a noi?- gli chiedo il più gentile possibile.
- Chi siete? Dove sono? E perchè non ricordo niente?- tutte queste domande travolgono la mia mente. Non sono la persona adatte per spiegarglielo.
- Sai che non lo so nemmeno io? Sono qui solo da un mese. - rispondo sedendomi sotto l'albero.
- Ti ricordi il tuo nome?- gli chiedo dopo un silenzio imbarazzante.
- No- risponde secco.
- Sforzati. Chiudi gli occhi e scava più a fondo. È così che ho ricordato il mio.- non è vero ma voglio che ricordi.
- E sarebbe?
-Sarah. Adesso prova- lui chiude gli occhi e ci pensa un po'.
- Thomas- risponde sorridendo. Mi alzo da terra.
- Bene Thomas hai fame vero?- gli chiedo.
- si un po'- ammette lui.
- Benissimo, oggi Frypan ha fatto l'insalata  con la sua salsa speciale- gli spiego incamminandomi verso il villaggio. Quando arriviamo tutti stanno già mangiando, ma quando ci vedono si fermano tutti e fissano Thomas.
Per rompere questo imbarazzo farfuglio qualcosa.
- ehm... Thomas ha deciso di unirsi a noi.- dopodiché accompagno Thomas al tavolo con me, Newt e Minho. Quando ci sediamo, Frypan porta una porzione di insalata a Thomas e me einiziamo a mangiarla.
- Così, Thomas ti sei ricordato subito il tuo nome?- rompe il ghiaccio Minho. Thomas fa cenno di sì tenendo la testa bassa. Vedo che é ancora spaventato e traumatizzato. Ha bisogno di sapere.
- Newt, perchè dopo non spieghi a Thomas come funziona questo posto?- chiedo asciugandomi la bocca per colpa della salsa colata. Newt mi guarda un secondo e poi risponde.
- Certo, lo avevo già in mente. Anzi, se vuoi Thomas andiamo ora- gli chiese. Thomas dice di si. Così i due si incamminano. Si alza anche Minho e si avvia verso il bosco. Decido di aiutare Frypan a sparecchiare. Finito di farlo vado nella capanna e mi butto sul letto per riposarmi un po'. Subito dopo si apre la porta.
- Ti sei stancato di fare la guida?- dico pensando che sia Newt. Ma purtroppo non lo é.
- Hey bambola, sei sola eh?- esclama Gally chiudendosi la porta alle spalle.