Capitolo 18 In trappola ❌

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Sarah
Quando mi sveglio Newt non è di fianco a me. Mi vesto ed esco. Camminando per la radura incontro Thomas. Mi limito a dargli un'occhiataccia mentre lui mi fissa preoccupato, poi velocemente me ne vado in cucina.
- Buongiorno Frypan.- lo saluto mentre mi siedo su una sedia di legno posta davanti al suo piano di lavoro.
- 'Giorno. Cosa vuoi che ti prepari?- mi chiede iniziando a prendere un pezzo di pane.
- Chi ti dice che voglio da mangiare?- chiedo sorridendo. Frypan si mette a ridere.
- Dai siamo seri. Che vuoi?
- Okay va bene... Il solito- ammetto. Dopo pochi miuti il mio panino è pronto. Ringrazio Frypan.
- Ah, Frypan- lo chiamo. Lui si gira.
- Sai dove è Newt?- gli chiedo addentando il primo morso. Annuisce.
- L'ho visto entrare nel labirinto con Minho stamani all'alba- deglutisco.
- Cosa?! Sei sicuro?- chiedo sorpresa. Annuisce ancora.  Poso il panino sul tavolo e prendo un coltello molto affilato.
- Dove vai?
- Nel labirinto-.

Sto vagando per ore ma non li trovo. Ho visto la sezione due, cinque, uno e sei. Quella più vicina a quest'ultima è la sette. La più pericolosa di tutte. Non ci sono mai andata e so che solo quelli più esperti ci vanno. Peró mi faccio coraggio ed entro nell'immenso corridoio che porta all' entrata. Questa sezione non è come le altre. I muri sono privi di edera e sono grigi. È deserto fino ai primi due km. Poi arriva una foresta di enormi lame alte più o meno una ventina di metri. Con qualche secondo di esitazione entro in uno di questi lunghissimi corridoi con ai lati queste lame. Cammino a destra e a manca per mezz'ora quando li vedo. Minho sta aiutando Newt a camminare. Spaventata mi avvicino a loro. Non sono molto contenti di vedermi.
- Che diavolo ci fai qui? Oggi dovevi restare nel villaggio!- Mi rimprovera Newt che si ferma e copre con la mano la sua ferita profonda. Una scia di sangue si estende per tutta la strada  che hanno fatto. La sua gamba è completamente rossa.
- Non pensare a me, che diavolo ti è successo?- chiedo strappandomi la parte inferiore della mia camicia con la quale copro il suo brutto taglio.
- Abbiamo incontrato un dolente. - si limita a dire.
- E me lo dici così? Potevi morire idiota!- esclamo.
- Senti chi parla.. Tu sei stata in coma per tre giorni!- mi rinfaccia. Non dico niente ma scuoto la testa. Con l'aiuto di Minho lo tiro su. Iniziamo a uscire dalla sezione sette.
- Che ore sono?- chiedo dopo un pó che stiamo camminando. Solo il capo dei velocisti ha un orologio per evitare appunto di fare tardi. Minho spalanca gli occhi.
- Sono le sei e mezzo! Ci siamo fermati troppe volte! Alle sette le porte si chiudono- esclama.
- Dobbiamo andarcene! Senza mai fermasi- commento iniziando a camminare molto veloce. Dobbiamo attraversare ancora due sezioni intere.
Un quarto alle sette. Ci manca solo la sezione due.
Siamo alla fine. Usciamo. Due minuti.
Newt si accascia a terra. È stremato.
- Dai Newt! Possiamo farcela! Manca pochissimo!- gli dico provando ad alzarlo.
- Non ce la faccio. Sono stremato- dice mettendosi una mano sul petto. Un minuto.
- Allora ti porteremo noi.- lo prendo sotto le ascelle e dico a Minho di prenderlo per pe gambe. Ci spostiamo così ma siamo troppo lenti. Lo appoggiamo a terra per un secondo per riprendere fiato, quando un rumore metallico molto familiare ci fa capire che le porte si stanno chiudendo. Trenta secondi. Trasciniamo Newt. Vediamo le porte con aldifuori tutti i radurai che ci incitano a muoverci.
- Salvatevi. Lasciatemi qui e salvatevi!- Esclama Newt.
- Io non ti lascio- gli dico continuando a trascinare. Minho lo lascia e corre verso l'uscita.
- Che fai? Aiutami!- gli urlo. Dieci secondi.
- Io non ce la faccio... Non posso stare nel labirinto di notte, non di nuovo- balbetta. Corre il più veloce possibile verso l'uscita. Le porte si chiudono dietro di lui.
Siamo in trappola. Di nuovo.

•Beautiful disaster•.// maze runner ffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora