•Beautiful disaster•.// maze runner ff

Capitolo 16 " Non è come sembra"

Sarah

Infuriata con Thomas dell'accaduto, me ne ritorno in capanna e mi butto sul letto. Perché Thomas mi ha baciata? Lo dico a Newt o no?
Queste domande mi stanno tormentando e non mi danno pace. Mi tolgo la maglia un po' sporca e la butto per terra. In questo momento entra Newt che mi abbraccia da dietro spaventandomi.
- Allora come è andata?- chiede baciandomi sulla guarcia. Benissimo caro. Ah senti Thomas mi ha baciata.
- Emh... Bene dai ho solo visto le strade principali.- farfuglio.
- Bene.- mi sussurra da dietro. Newt inizia a baciarmi il collo. Mi sento in colpa anche se è stato Thomas a baciarmi.
- Newt, sono stanca e a momenti viene Chuck- mi invento come scusa.
- Ho convinto Cuck a dormire con Thomas. Così siamo soli.- Sorride. Fantastico.
- Ho veramente sonno. Io vado a dormire- mi rendo conto che sono diventata rossa in viso.
- È successo qualcosa?- mi chiede. Deglutisco
- No... Tranquillo. Sono solo sfinita- mi mordo  il labbro.
- Okay allora buonanotte amore- conclude baciandomi.
- Tu non vieni?
- Tra poco.- conclude sedendosi sull'altro letto. Mi tolgo i pantaloni e le scarpe e mi infilo sotto le coperte. Mi giro dal fianco sinistro, in modo che Newt non veda che non sto dormendo. Dieci minuti dopo si infila nel letto anche lui. Chiudo gli occhi. Con il suo braccio prende il mio fianco e mi tira a se. Continuo a sentirmi in colpa: una parte di me dice che glielo devo dire, mentre l'altra dice di no.
La mattina mi sveglio per prima. Prendo i miei vestiti e li indosso. Dopodichè scuoto Newt per svegliarlo.
-Mmmh..buongiorno- mugola alzandosi anche lui.
- Io devo andare. Ci vediamo oggi pomeriggio.- lo saluto.
- Stai attenta
- Certo- e chiudo la porta dietro di me. Non aspetto Thomas all'entrata e mi incammino subito. Cammino da mezz'ora quando lui appare. Come diavolo ha fatto a trovarmi?
- Sarah! Perchè sei andata senza di me? Se lo sa Newt...
- Lui non deve sapere ben altro- lo interrompo. Thomas guarda per terra.
- Dai Sarah! Ti ho già detto che mi dispiace- mi supplica.
- Lo so Thomas ma è strano... È una situazione imbarazzante- dico incamminandomi senza avere una meta precisa. Thomas mi insegue.
- Si hai ragione, ma non venire più qui da sola. Non riparlereme più di questo Okay?- mi supplica. Mi giro verso di lui. Sospiro.
- Okay- Thomas sorride.
- Bene. Oggi ti faccio vedere come si accede alla sezione quattro, la più vicina- mi propone incamminadosi. Io lo seguo.
Per arrivarci ci mettiamo venti minuti. La sezione quattro non è molto grande e per visitarla tutta ci impieghiamo mezz'ora. Dopodichè ci avviciniamo all'uscita. Ci sediamo su un muretto e pranziamo con un panino.
- Ti stai abituando?- mi chiede Thomas ingoiando un pezzo di pane.
- Si... Diciamo che almeno non sono terrorizzata.- rispondo un po' fredda anche se Thomas non se ne accorge.
Dopo minuti di silenzio imbarazzante Thomas mi fa un altra domanda.
- Come va con Newt?- lo guardo perplessa. Che cosa vuole dire? Mi alzo dal muretto.
- Si... Perchè?
- Curiosità- risponde evasivo. Non faccio altre domande.
Dato che siamo a mezza giornata,Thomas mi fa vedere anche la sezione due che è un po' più lontana; per arrivarci ci mettiamo un ora. Dopo averla girata tutta ritorniamo all'entrata che sono le sei del pomerriggio. Giusto un ora prima che le porte si chiudino. Sto per incamminarmi per la mia capanna quando Thomas mi ferma per un braccio.
- Che c'è? - chiedo frustrata. Lui esita e mi avvicina a se.
- Io non ce la faccio più. Devo dirtelo. Io ti amo- dice prima che le sue labbra premano le mia. Sto per staccarmi, quando una voce :
- Bene bene, Newt non sarà contento quando glielo diró- la voce di Gally.